a cura di Roberto Defranchi IZ1WIY - 2 Giugno 2016
DMR, cioè dire Digital Mobile Radio, è uno standard di comunicazione digitale per le comunicazioni di tipo civile/professionale, esistente già da molti anni ed utilizzato da molti sistemi che noi già usiamo nella vita comune, senza magari conoscerli a fondo; ad esempio, la telefonia cellulare.
La tecnica utilizzata è il “tdma”, che permette, sulla stessa frequenza, due comunicazioni contemporanee ed indipendenti, mediante suddivisione in due slot temporali, di 30 millisecondi ciascuno; dunque, le due comunicazioni possono avvenire in modo contemporaneo, senza che la prima possa disturbare la seconda, con l’effettivo contenimento della risorsa spettrale; cioè dire, due comunicazioni diverse nella stessa larghezza di banda !
Il sistema radioamatoriale digitale D-Star, già ben noto ai radioamatori, invece è basato sullo standard di modulazione “fdma” e, con esso, il canale radio viene ristretto, o per meglio dire compresso, in una larghezza di banda più piccola di quanto siamo soliti pensare finora, con le modulazioni analogiche: da 12,5 Khz a 6,25 Khz !
Dunque, DMR e D-Star sono due mondi paralleli, digitali, molto efficienti, ma ognuno con peculiarità differenti.
Negli apparati DMR ci sono ad esempio delle peculiarità aggiunte, come ad esempio la possibilità di inviare/ricevere brevi messaggi di testo (sms), avvisi di chiamata o addirittura permette di conoscere la presenza in radio di una determinata stazione. Già al primo approccio, si potrà rilevare una migliore qualità audio, per la presenza di specifiche routine software degli apparati, come il dispositivo di abbattimento del rumore di fondo.
La tecnica utilizzata è il “tdma”, che permette, sulla stessa frequenza, due comunicazioni contemporanee ed indipendenti, mediante suddivisione in due slot temporali, di 30 millisecondi ciascuno; dunque, le due comunicazioni possono avvenire in modo contemporaneo, senza che la prima possa disturbare la seconda, con l’effettivo contenimento della risorsa spettrale; cioè dire, due comunicazioni diverse nella stessa larghezza di banda !
Il sistema radioamatoriale digitale D-Star, già ben noto ai radioamatori, invece è basato sullo standard di modulazione “fdma” e, con esso, il canale radio viene ristretto, o per meglio dire compresso, in una larghezza di banda più piccola di quanto siamo soliti pensare finora, con le modulazioni analogiche: da 12,5 Khz a 6,25 Khz !
Dunque, DMR e D-Star sono due mondi paralleli, digitali, molto efficienti, ma ognuno con peculiarità differenti.
Negli apparati DMR ci sono ad esempio delle peculiarità aggiunte, come ad esempio la possibilità di inviare/ricevere brevi messaggi di testo (sms), avvisi di chiamata o addirittura permette di conoscere la presenza in radio di una determinata stazione. Già al primo approccio, si potrà rilevare una migliore qualità audio, per la presenza di specifiche routine software degli apparati, come il dispositivo di abbattimento del rumore di fondo.
Già da qualche tempo è attivo sulle alture di Casarza Ligure il nuovo ponte del Radio Club Tigullio con tecnologia DMR con Qrg: 430,600 shift + 5.000
Per chi conosce già il sistema DMR, il ponte è in funzione con il sistema mmdvm, e si compone di una Raspberry, un Arduino2 e un filtro RF. Il tutto, collegato a due radio analogiche Motorola. Il sistema funziona come tutti i sistemi DMR professionali, per cui si ha accesso al mondo DMR con una modulazione superiore al C4FM. Perciò si può accedere a tutti i canali che sono divisi per regione (cioè 2221 sarebbe relativo alla zona 1, la nostra) e via così per tutte le altre zone. I primi tre canali sono www,mondiale:eur, europa:e ita,italia cioè se io entro in ita attivo tutti i ponti dell'Italia e così via per gli altri canali. Dopo questa spiegazione un po' grossolana (sorry) vi allego il link di un sito dove è spiegato meglio il tutto http://www.digitalham.it/ Soprattutto esiste un codice comportamentale che si trova su questo link http://www.dmr-italia.it/news/711-prima-di-iniziare Consiglierei tutti i futuri fruitori del sistema, di leggersi prima le suddette indicazioni, per un migliore utilizzo del sistema stesso... a cura di Roberto Defranchi IZ1WIY (referente ponte DMR Radio Club Tigullio) |