Presenta:
Variatore di velocità per trapani
MIGLIORATO
sempre alta potenza anche a basso numero di giri
di IZ1TQI Aldo
Scusata l'errore "Varitore" anzicchè Variatore nel titolo web, ma non posso correggere altrimenti perdo il link della pagina su Internet.
Come anticipato nel titolo, questa versione di variatore di velocità presenta talune migliorie rispetto alla precedente, infatti i componenti aggiunti: DS3-C3-R6- R7 servono a migliorare la regolazione dei giri e a mantenere basse le tensioni inverse indotte, per cui anche la tensione inversa di blocco degli SCR può essere minore di 500V.
S1 è indispensabile che sia un commutato (e non un semplice interruttore) per commutare a pieno regime di giri, senza che la semionda negativa attraversi DS3-R6.
La rete L1-L2-C4 (100uH) è un ulteriore dispositivo di soppressione dei disturbi a radio frequenza. oltre R4-C2.
L1-L2 sono realizzate su di uno spezone di ferrite del diametro di 0,8 cm, avvolgendo una trentina di spire sovrapposte di filo di rame smaltato; il diametro di tale filo è funzione della corrente che si vuole prelevare dal circuito.
L1-L2 possono essere anche realizzate avvolgendo un centinaio di spire sovrapposte su supporto di diametro 12 mm.
Con le seguenti formulette potrete determinare il diametro del filo di rame smaltato a seconda della corrente alternata voluta:
D = diametro, I = intensità di corrente, π = pi greco
D = √I ossia
2√ π
D = ( 0,7 x √I ): 2 (diametro del filo uguale a 0,7 per la radice quadrata della corrente alternata, diviso due).
Se vi trovaste in corrente continua
D = ( 0,7 x √I )
Se, invece del diametro, conoscete la sezione "S" del filo, troverete il diametro, come segue:
D = 4 x S : π (diametro uguale 4 volte la sezione diviso pi greco);
per correnti alternate fino a 5 ampere, D = 1,2 mm.
Per quanto concerne ogni altra spiegazione vi rimando alla precedente pubblicazione del 2011.
Come anticipato nel titolo, questa versione di variatore di velocità presenta talune migliorie rispetto alla precedente, infatti i componenti aggiunti: DS3-C3-R6- R7 servono a migliorare la regolazione dei giri e a mantenere basse le tensioni inverse indotte, per cui anche la tensione inversa di blocco degli SCR può essere minore di 500V.
S1 è indispensabile che sia un commutato (e non un semplice interruttore) per commutare a pieno regime di giri, senza che la semionda negativa attraversi DS3-R6.
La rete L1-L2-C4 (100uH) è un ulteriore dispositivo di soppressione dei disturbi a radio frequenza. oltre R4-C2.
L1-L2 sono realizzate su di uno spezone di ferrite del diametro di 0,8 cm, avvolgendo una trentina di spire sovrapposte di filo di rame smaltato; il diametro di tale filo è funzione della corrente che si vuole prelevare dal circuito.
L1-L2 possono essere anche realizzate avvolgendo un centinaio di spire sovrapposte su supporto di diametro 12 mm.
Con le seguenti formulette potrete determinare il diametro del filo di rame smaltato a seconda della corrente alternata voluta:
D = diametro, I = intensità di corrente, π = pi greco
D = √I ossia
2√ π
D = ( 0,7 x √I ): 2 (diametro del filo uguale a 0,7 per la radice quadrata della corrente alternata, diviso due).
Se vi trovaste in corrente continua
D = ( 0,7 x √I )
Se, invece del diametro, conoscete la sezione "S" del filo, troverete il diametro, come segue:
D = 4 x S : π (diametro uguale 4 volte la sezione diviso pi greco);
per correnti alternate fino a 5 ampere, D = 1,2 mm.
Per quanto concerne ogni altra spiegazione vi rimando alla precedente pubblicazione del 2011.
Se invece troverete difficoltà a reperire il potenziometro R5 a filo, visitate questo altro elaborato, che presenta caratteriastiche simili, cliccando sul pulsante sottostante: