Radio Club Tigullio al 100th della Stazione FS di Sestri Levante
La stazione ferroviaria di Sestri Levante compie 100 anni. E' stata infatti inaugurata il 27 Luglio 1924.
Sabato 27 Luglio 2024, alla presenza del Presidente del Senato IGNAZIO LA RUSSA ed altre cariche istituzionali, militari e religiose, la celebrazione dell'immobile.
I 100 anni sono stati ricordati con molte manifestazioni collaterali, ma andiamo con ordine...
Le serate dedicate alla celebrazione del centenario della stazione, iniziano già Giovedì 25 Luglio con il concerto blues di "Guitar Ray & the Gamblers" in piazza Matteotti (Palazzo Comunale), iniziativa musicale legata alla storia del treno nella Cultura e nella Lettera americana.
Il giorno dopo Venerdì 26 Luglio, si replica al Teatro Conchiglia, con la serata musicale dedicata a Bruno Lauzi, con: Maurizio Lauzi, Francesco De Nicola, Gianfranco Fasano e Franco Piccolo.
Sabato 27 Luglio, la giornata più attesa delle manifestazioni previste, infatti già dalle ore 9.00 della mattinata, parte il corteo presso i Giardini di via XX Settembre con la sfilata della Fanfara dei Bersaglieri di Asti.
Il corteo giunge alla stazione ferroviaria, tra gli applausi del folto pubblico accorso nelle vie cittadine, dove verso le ore 10.00 c'è la celebrazione della Benedizione del Monumento ai Ferrovieri Caduti sul Lavoro, da parte di S.E. il Vescovo di Chiavari Mons. Giampio Devasini.
Nella circostanza, vi è la presenza di molte autorità pubbliche e militari, tra cui il già citato Presidente del Senato Ignazio La Russa che dopo la visita al "treno storico" (appositamente giunto dal museo ferroviario di La Spezia), il "plastico" della Stazione Ferroviaria (costruito a cura dei soci ferrovieri e modellisti) e il disvelamento (a seguito di un accurato intervento di ripristino e pulizia) della statua del Dio Nettuno, donata nel secolo scorso da Riccardo Gualino, si trasferiscono presso il Grand Hotel dei Castelli dove dopo i saluti da parte del Presidente del Comitato del Centenario Dott. Vinicio Raso, vengono consegnati i riconoscimenti e una Targa in memoria del ferroviere Pietrino Basso.
Le giornate dedicate alle manifestazioni del centenario si concludono Domenica 28 Luglio con la continuazione delle visite al plastico ferroviario, spettacoli per i bimbi con Mago Joe (alias Sergio D'Urso) e Miro Gatti...eterni bambini e grande serata musicale e di poesia in Piazza della Stazione con inizio alle ore 21 con la partecipazione di Giorgio Oddone, Andreina Solari, Franco Sivori, Mike FC, Davide Cabona, Marco Baldani e Matsby.
Durante le giornate festose, si è visto la partecipazione di tante associazioni ed enti che hanno dato vita ad eventi collaterali legati al centenario della stazione FS di Sestri Levante.
Tra queste possiamo citare Le Poste Italiane che hanno distribuito speciali cartoline celebrative con "annullo postale", presso la stazione ferroviaria; gli "Amici del Leudo" presso il Pontile Adua con "Il Leudo storico e le sue vicissitudini"; il Gruppo Fermodellistico genovese in via Roma con il mercato e borsa/scambio di modellismo ferroviario e in via XX Settembre 33 con la Mostra di Modellismo Ferroviario; l'associazione "Hakuna Matata" con Baby Dance e truccabimbi; DAS Dance Art Studios di Sestri Levante con "Flash Mob" in piazza a cura di Guendalina Fazzini.
Giova precisare che le manifestazione collaterali, sono poi seguite fino al giorno 4 Agosto presso l'atrio e la Sala Riccio del Palazzo Comunale sestrese in Piazza Matteotti 3 con una Mostra Documentazione relativa al Progetto della Stazione ferroviaria a cura di Federica Brugnoli e Giovanni De Vincenzi, e la Mostra Fotogafica a cura dell'Ass.Carpe Diem di Sestri Levante.
A promuovere la nascita del "Comitato 100 Anni Stazione di Sestri Levante", che si è rapportato con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Trenitalia, RFI, Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova e Comune di Sestri Levante, è l'Associazione Culturale di Sestri Levante "O LEUDO" il cui presidente, Vinicio Raso, è il coordinatore e garante del comitato stesso.
Ma un grande merito va riconosciuto al Capo Stazione (attualmente in servizio) Nicodemo Carluccio che è stato l'ideatore principale della manifestazione e che senza il suo fondamentale apporto, difficilmente l'evento avrebbe riscosso così tanto successo...bravo Nico!
Due parole di plauso, le vogliamo spendere anche per la Segretaria (peraltro unica rappresentante femminile all'interno del gruppo) del Comitato 100th Stazione FS Paola Gasparini, infaticabile ed ammirevole temperamento...dire essenziale alla buona riuscita dell'evento è sicuramente riduttivo.
Sabato 27 Luglio 2024, alla presenza del Presidente del Senato IGNAZIO LA RUSSA ed altre cariche istituzionali, militari e religiose, la celebrazione dell'immobile.
I 100 anni sono stati ricordati con molte manifestazioni collaterali, ma andiamo con ordine...
Le serate dedicate alla celebrazione del centenario della stazione, iniziano già Giovedì 25 Luglio con il concerto blues di "Guitar Ray & the Gamblers" in piazza Matteotti (Palazzo Comunale), iniziativa musicale legata alla storia del treno nella Cultura e nella Lettera americana.
Il giorno dopo Venerdì 26 Luglio, si replica al Teatro Conchiglia, con la serata musicale dedicata a Bruno Lauzi, con: Maurizio Lauzi, Francesco De Nicola, Gianfranco Fasano e Franco Piccolo.
Sabato 27 Luglio, la giornata più attesa delle manifestazioni previste, infatti già dalle ore 9.00 della mattinata, parte il corteo presso i Giardini di via XX Settembre con la sfilata della Fanfara dei Bersaglieri di Asti.
Il corteo giunge alla stazione ferroviaria, tra gli applausi del folto pubblico accorso nelle vie cittadine, dove verso le ore 10.00 c'è la celebrazione della Benedizione del Monumento ai Ferrovieri Caduti sul Lavoro, da parte di S.E. il Vescovo di Chiavari Mons. Giampio Devasini.
Nella circostanza, vi è la presenza di molte autorità pubbliche e militari, tra cui il già citato Presidente del Senato Ignazio La Russa che dopo la visita al "treno storico" (appositamente giunto dal museo ferroviario di La Spezia), il "plastico" della Stazione Ferroviaria (costruito a cura dei soci ferrovieri e modellisti) e il disvelamento (a seguito di un accurato intervento di ripristino e pulizia) della statua del Dio Nettuno, donata nel secolo scorso da Riccardo Gualino, si trasferiscono presso il Grand Hotel dei Castelli dove dopo i saluti da parte del Presidente del Comitato del Centenario Dott. Vinicio Raso, vengono consegnati i riconoscimenti e una Targa in memoria del ferroviere Pietrino Basso.
Le giornate dedicate alle manifestazioni del centenario si concludono Domenica 28 Luglio con la continuazione delle visite al plastico ferroviario, spettacoli per i bimbi con Mago Joe (alias Sergio D'Urso) e Miro Gatti...eterni bambini e grande serata musicale e di poesia in Piazza della Stazione con inizio alle ore 21 con la partecipazione di Giorgio Oddone, Andreina Solari, Franco Sivori, Mike FC, Davide Cabona, Marco Baldani e Matsby.
Durante le giornate festose, si è visto la partecipazione di tante associazioni ed enti che hanno dato vita ad eventi collaterali legati al centenario della stazione FS di Sestri Levante.
Tra queste possiamo citare Le Poste Italiane che hanno distribuito speciali cartoline celebrative con "annullo postale", presso la stazione ferroviaria; gli "Amici del Leudo" presso il Pontile Adua con "Il Leudo storico e le sue vicissitudini"; il Gruppo Fermodellistico genovese in via Roma con il mercato e borsa/scambio di modellismo ferroviario e in via XX Settembre 33 con la Mostra di Modellismo Ferroviario; l'associazione "Hakuna Matata" con Baby Dance e truccabimbi; DAS Dance Art Studios di Sestri Levante con "Flash Mob" in piazza a cura di Guendalina Fazzini.
Giova precisare che le manifestazione collaterali, sono poi seguite fino al giorno 4 Agosto presso l'atrio e la Sala Riccio del Palazzo Comunale sestrese in Piazza Matteotti 3 con una Mostra Documentazione relativa al Progetto della Stazione ferroviaria a cura di Federica Brugnoli e Giovanni De Vincenzi, e la Mostra Fotogafica a cura dell'Ass.Carpe Diem di Sestri Levante.
A promuovere la nascita del "Comitato 100 Anni Stazione di Sestri Levante", che si è rapportato con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Trenitalia, RFI, Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova e Comune di Sestri Levante, è l'Associazione Culturale di Sestri Levante "O LEUDO" il cui presidente, Vinicio Raso, è il coordinatore e garante del comitato stesso.
Ma un grande merito va riconosciuto al Capo Stazione (attualmente in servizio) Nicodemo Carluccio che è stato l'ideatore principale della manifestazione e che senza il suo fondamentale apporto, difficilmente l'evento avrebbe riscosso così tanto successo...bravo Nico!
Due parole di plauso, le vogliamo spendere anche per la Segretaria (peraltro unica rappresentante femminile all'interno del gruppo) del Comitato 100th Stazione FS Paola Gasparini, infaticabile ed ammirevole temperamento...dire essenziale alla buona riuscita dell'evento è sicuramente riduttivo.
Ma veniamo dunque, alla partecipazione della nostra associazione radiantistica alla manifestazione del 100th della Stazione FS di Sestri Levante...
Prima di tutto vogliamo ringraziare il Presidente Dott. Vinicio Raso e tutti i componenti del Comitato del Centenario, per l'invito rivolto al nostro gruppo...siamo onorati di aver partecipato attivamente a questi festeggiamenti che sicuramente resteranno nel cuore e nella mente di tutti quelli che vi hanno assistito.
Vogliamo altresì ringraziare i nostri "ragazzi" che sin dalle prime ore del mattino erano presenti sul posto per l'installazione di una stazione radio trasmittente con apposito "call" speciale II1FS.
Gli operatori radio infatti, si sono prodigati in collegamenti in banda HF sui 40 mt. sia in fonia che CW (telegrafia). A tal proposito ringraziamo Davide Frino (IZ1FUM) che giunto appositamente da Genova ha subito preso "possesso" dei tasti telegrafici presenti presso la nostra postazione.
Sempre a cura dello stesso Davide, abbiamo "attivato" in via straordinaria, anche una stazione trasmittente in banda VHF (145.500) per FM MONTANO.
Gli altri operatori radio presenti erano: Massimo (IZ1GJH), Maurizio (IU1RVQ), Roberto (I4VBO). Particolarmente gradita la visita presso il nostro gazebo da parte di Pino (IK1DQG), Marco (IU2GDU) e Mauro (swl-1783 GE)...ai quali è toccato la loro parte di calura estiva, fortunatamente mitigata dalla copertura bianca del nostro stand espositivo...!
Oltre agli OM collegati durante la giornata e nei giorni successivi (ricordiamo infatti che il nominativo speciale sarà "on air" fino al 14 Agosto) abbiamo provveduto a distribuire la cartolina speciale (QSL) prodotta appositamente per questa circostanza e che potete vedere quì sotto, alle persone che incuriosite dalla nostra presenza, si avvicinavano per chiedere ulteriori informazioni su di noi e l'evento celebrativo.
Giova precisare inoltre, che l'attivazione radio in argomento era valida anche per il Diploma dei Teatri Musei e Belle Arti a cura di U.R.I. Italia con referenza DTMBA I-029 GE (vedasi apposito sito web www.unionradio.it) e comunque tutte le info si possono trovare sul nostro sito web oppure su QRZ.com (www.qrz.com) digitando il call: II1FS.
Infine, vogliamo ringraziare la preziosa collaborazione del G.I.R.F. (Gruppo Italiano Radioamatori Ferrovieri) ed in special modo Gianfranco Mariutti I3RXJ, Lucio Noceti I1NOL per uno dei tasti telegrafici che abbiamo utilizzato durante le trasmissioni radio e LEVANTE DRONES di Sestri Levante per l'immagine frontale della nostra cartolina speciale.
Prima di tutto vogliamo ringraziare il Presidente Dott. Vinicio Raso e tutti i componenti del Comitato del Centenario, per l'invito rivolto al nostro gruppo...siamo onorati di aver partecipato attivamente a questi festeggiamenti che sicuramente resteranno nel cuore e nella mente di tutti quelli che vi hanno assistito.
Vogliamo altresì ringraziare i nostri "ragazzi" che sin dalle prime ore del mattino erano presenti sul posto per l'installazione di una stazione radio trasmittente con apposito "call" speciale II1FS.
Gli operatori radio infatti, si sono prodigati in collegamenti in banda HF sui 40 mt. sia in fonia che CW (telegrafia). A tal proposito ringraziamo Davide Frino (IZ1FUM) che giunto appositamente da Genova ha subito preso "possesso" dei tasti telegrafici presenti presso la nostra postazione.
Sempre a cura dello stesso Davide, abbiamo "attivato" in via straordinaria, anche una stazione trasmittente in banda VHF (145.500) per FM MONTANO.
Gli altri operatori radio presenti erano: Massimo (IZ1GJH), Maurizio (IU1RVQ), Roberto (I4VBO). Particolarmente gradita la visita presso il nostro gazebo da parte di Pino (IK1DQG), Marco (IU2GDU) e Mauro (swl-1783 GE)...ai quali è toccato la loro parte di calura estiva, fortunatamente mitigata dalla copertura bianca del nostro stand espositivo...!
Oltre agli OM collegati durante la giornata e nei giorni successivi (ricordiamo infatti che il nominativo speciale sarà "on air" fino al 14 Agosto) abbiamo provveduto a distribuire la cartolina speciale (QSL) prodotta appositamente per questa circostanza e che potete vedere quì sotto, alle persone che incuriosite dalla nostra presenza, si avvicinavano per chiedere ulteriori informazioni su di noi e l'evento celebrativo.
Giova precisare inoltre, che l'attivazione radio in argomento era valida anche per il Diploma dei Teatri Musei e Belle Arti a cura di U.R.I. Italia con referenza DTMBA I-029 GE (vedasi apposito sito web www.unionradio.it) e comunque tutte le info si possono trovare sul nostro sito web oppure su QRZ.com (www.qrz.com) digitando il call: II1FS.
Infine, vogliamo ringraziare la preziosa collaborazione del G.I.R.F. (Gruppo Italiano Radioamatori Ferrovieri) ed in special modo Gianfranco Mariutti I3RXJ, Lucio Noceti I1NOL per uno dei tasti telegrafici che abbiamo utilizzato durante le trasmissioni radio e LEVANTE DRONES di Sestri Levante per l'immagine frontale della nostra cartolina speciale.
Radio Club Tigullio alla "MARCIA DEL GHIOTTONE" ad Arzeno di Ne
Edizione da tutto esaurito ad Arzeno di Ne per la settima edizione della "MARCIA DEL GHIOTTONE", la mangialonga in Val Graveglia tra gastronomia locale, antichi sentieri e panorama mozzafiato in un contesto naturalistico e rurale di grande pregio, organizzata dall' Associazione Culturale "I NUOVI GARULI" con il patrocinio di Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova e il Comune di Ne - Parco dell'Aveto.
I fondi raccolti saranno impiegati in progetti culturali e interventi di recupero e promozione del territorio.
Oltre 600 le persone che quest'anno hanno partecipato e hanno percorso l'anello con partenza ed arrivo ad Arzeno, per una lunghezza complessiva di circa 10 km., durante il quale hanno potuto gustare i piatti preparati dagli agriturismi locali.
Davvero uno spettacolo...! Una mattinata ottima per una bella camminata e una bella mangiata...!
La Val Graveglia nel suo splendore verde e gastronomico e l'ottima organizzazione dei NUOVI GARULI, hanno sfornato una edizione della manifestazione da...record!
Anche noi del RADIO CLUB TIGULLIO, abbiamo assistito durante la mattinata alla partenza di tutti i gruppi (dalle ore 8:40 alle 12:00), piccolissimi, piccoli, ragazzi, giovani, adulti, meno giovani e un po' di amici a 4 zampe...va bene per tutti!
Nella fase successiva, contestualmente alla Croce Verde di Chiavari, abbiamo provveduto all'assistenza radio sul territorio interessato dal tragitto della manifestazione.
Inoltre, all'arrivo dei gruppi al "campo base" ad Arzeno, abbiamo allietato i partecipanti con ottima musica, con il nostro impianto audio, opportunamente installato per l'occorrenza.
Ringraziamo i soci del R.C.T. intervenuti durante la giornata: Massimo IZ1GJH, Carlo IW1RIM, Giancarlo IW1QOE, Maurizio IU1RVQ, Mario IZ1QZS e i due "SWL" Mauro e Corrado.
I fondi raccolti saranno impiegati in progetti culturali e interventi di recupero e promozione del territorio.
Oltre 600 le persone che quest'anno hanno partecipato e hanno percorso l'anello con partenza ed arrivo ad Arzeno, per una lunghezza complessiva di circa 10 km., durante il quale hanno potuto gustare i piatti preparati dagli agriturismi locali.
Davvero uno spettacolo...! Una mattinata ottima per una bella camminata e una bella mangiata...!
La Val Graveglia nel suo splendore verde e gastronomico e l'ottima organizzazione dei NUOVI GARULI, hanno sfornato una edizione della manifestazione da...record!
Anche noi del RADIO CLUB TIGULLIO, abbiamo assistito durante la mattinata alla partenza di tutti i gruppi (dalle ore 8:40 alle 12:00), piccolissimi, piccoli, ragazzi, giovani, adulti, meno giovani e un po' di amici a 4 zampe...va bene per tutti!
Nella fase successiva, contestualmente alla Croce Verde di Chiavari, abbiamo provveduto all'assistenza radio sul territorio interessato dal tragitto della manifestazione.
Inoltre, all'arrivo dei gruppi al "campo base" ad Arzeno, abbiamo allietato i partecipanti con ottima musica, con il nostro impianto audio, opportunamente installato per l'occorrenza.
Ringraziamo i soci del R.C.T. intervenuti durante la giornata: Massimo IZ1GJH, Carlo IW1RIM, Giancarlo IW1QOE, Maurizio IU1RVQ, Mario IZ1QZS e i due "SWL" Mauro e Corrado.
qui sopra: MAURO - MARIO IZ1QZS - MASSIMO IZ1GJH
R.C.T. al Festival Letterario "Umberto Fracchia" - DTMBA ref. I-020 GE
Umberto Fracchia (Lucca 1889 - Roma 1930) è stato un personaggio multiforme e ricco di interessi: scrittore di romanzi famosi (tra gli altri “Il Perduto amore”, “Angela” -tradotto in varie lingue e di grande successo- “La Stella del Nord”) e racconti, è stato anche regista e giornalista.
Anche se i suoi luoghi di nascita e morte sono stati rispettivamente Lucca e Roma, Fracchia ha avuto un legame fortissimo con la Liguria e in particolare con il paese di Bargone, frazione di Casarza Ligure, del quale era originaria la famiglia della madre, Gemma Scerni. L’affetto che Fracchia nutriva per Casarza Ligure è testimoniato sia dalle opere ricche di riferimenti al paese di adozione (ne “La Stella del Nord”, ma soprattutto in “Gente e scene di campagna”) sia dall’aver voluto |
lasciare in affidamento al Comune il “Fondo Carte Umberto Fracchia”, sua pregiata raccolta di carteggi e altri materiali documentari.
Non ci si può dimenticare, poi, che le spoglie dell’autore, morto prematuramente nel 1930, per sua volontà sono state traslate nell’amato borgo di Bargone.
L’impegno di Fracchia per diffondere la cultura e della letteratura contemporanea non venne mai meno ed è giusto ricordare il senso etico del suo giornalismo culturale e la volontà di accogliere e valorizzare i giovani talenti.
Il giorno 1 GIUGNO 2024, il RADIO CLUB TIGULLIO era presente a Bargone nel giardino di "Casa Fracchia" per l'attivazione di una stazione radio speciale con il call IQ1TG nell'ambito del programma del Diploma Musei Teatri e Belle Arti di U.R.I. ITALIA, al fine di valorizzare ulteriormente le giornate del Festival Letterario "Umberto Fracchia".
Non ci si può dimenticare, poi, che le spoglie dell’autore, morto prematuramente nel 1930, per sua volontà sono state traslate nell’amato borgo di Bargone.
L’impegno di Fracchia per diffondere la cultura e della letteratura contemporanea non venne mai meno ed è giusto ricordare il senso etico del suo giornalismo culturale e la volontà di accogliere e valorizzare i giovani talenti.
Il giorno 1 GIUGNO 2024, il RADIO CLUB TIGULLIO era presente a Bargone nel giardino di "Casa Fracchia" per l'attivazione di una stazione radio speciale con il call IQ1TG nell'ambito del programma del Diploma Musei Teatri e Belle Arti di U.R.I. ITALIA, al fine di valorizzare ulteriormente le giornate del Festival Letterario "Umberto Fracchia".
Qui sotto le immagini della splendida giornata trascorsa a Bargone nell'ambito della 4^ edizione del Festival Letterario "Umberto Fracchia" e dell'attivazione radio per il Diploma Teatri Musei e Belle Arti con referenza I-020 GE da parte di RADIO CLUB TIGULLIO.
Si ringraziano i soci che hanno partecipato all'evento, ovvero: Massimo IZ1GJH, Carlo IW1RIM, Nicola IU1QRG, Matteo IZ1RFT e il nuovo iscritto Maurizio IU1RVQ, al quale va il nostro benvenuto nella nostra associazione.
Uno speciale ringraziamento a tutti gli OM che ci hanno collegato durante le operazioni trx dell'attivazione DTMBA.
Si ringraziano i soci che hanno partecipato all'evento, ovvero: Massimo IZ1GJH, Carlo IW1RIM, Nicola IU1QRG, Matteo IZ1RFT e il nuovo iscritto Maurizio IU1RVQ, al quale va il nostro benvenuto nella nostra associazione.
Uno speciale ringraziamento a tutti gli OM che ci hanno collegato durante le operazioni trx dell'attivazione DTMBA.
Massimo (IZ1GJH) in attivazione radio con il call IQ1TG
per Diploma Teatri Musei e Belle Arti ref. I-020 GE Pausa pranzo con pic-nic gourmet
Platea giardino "Casa Fracchia"
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Nicola IU1QRG e Maurizio IU1RVQ
Carlo IW1RIM - Maurizio IU1RVQ - Nicola IU1QRG - Matteo IZ1RFT
Vice Sindaco Casarza Ligure Mirella Biasotti - Assessore al Turismo Marica Casavola
Marzia Dentone (archeologa - conservatrice MUSEL di Sestri Levante - guida turistica) Massimo Servente IZ1GJH Samuele - Maurizio IU1RVQ
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Anniversary Celebration 150° years Guglielmo Marconi award by A.R.M.I.
Due nostri soci (Massimo Servente IZ1GJH e Nicola Panero IU1QRG) hanno avuto il piacere di partecipare come stazioni radio attivatrici (in quanto anche soci di A.R.M.I.) dal 1 al 30 Aprile 2024, in occasione del Diploma Commemorativo dedicato al 150° Anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, sponsorizzato dall'A.R.M.I.
E' stata un'intensa attività radio effettuata in questi lunghi 30 giorni che ha visto impegnati ad operare molti OM, con le loro stazioni trasmittenti, da tutte le regioni italiane sulle bande dei 10 - 12 - 15 - 17 - 20 - 40 - 60 - 80 mt., nei modi SSB - CW - DIGI (RTTY - PSK 31 - FT8 - FT4).
Ci ha decisamente fatto molto piacere ricevere parecchie e-mail, dove ci ringraziavano dell'operato e della grande professionalità che abbiamo messo in campo.
I numeri di questa attività (inerente a tutte le stazioni attivatrici) sono veramente da ricordare, oltre 50.000 collegamenti in tutto il globo. Collegati tutti i continenti.
Nel loro "piccolo" Massimo e Nicola di RADIO CLUB TIGULLIO, hanno svolto un ottimo lavoro, per la passione che hanno messo e soprattutto per l'impegno e la parola data!
E' stata davvero una bella esperienza con grande HamSpirit, con impegno ed aggregazione, senza gelosie ed invidie, senza certi beceri spiriti di appartenenze associative che vogliono spesso dividere piuttosto che unire.
In questo Giubileo Marconiano per tutto il mese di aprile 2024, nei 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, la RADIO col suo spirito insito di liberta', ci ha ricordato per l'ennesima volta che ha sempre voluto unire e mai dividere.
Il diploma (possono farne richiesta tutti i radioamatori ed SWL) viene gestito dalla piattaforma HRDLOG, per poterlo scaricare bisogna accedere al seguente link:
http://www.hrdlog.net/AwardPlate.aspx
inserendo il proprio nominativo nell'apposita casella e scaricare il diploma.
E' stata un'intensa attività radio effettuata in questi lunghi 30 giorni che ha visto impegnati ad operare molti OM, con le loro stazioni trasmittenti, da tutte le regioni italiane sulle bande dei 10 - 12 - 15 - 17 - 20 - 40 - 60 - 80 mt., nei modi SSB - CW - DIGI (RTTY - PSK 31 - FT8 - FT4).
Ci ha decisamente fatto molto piacere ricevere parecchie e-mail, dove ci ringraziavano dell'operato e della grande professionalità che abbiamo messo in campo.
I numeri di questa attività (inerente a tutte le stazioni attivatrici) sono veramente da ricordare, oltre 50.000 collegamenti in tutto il globo. Collegati tutti i continenti.
Nel loro "piccolo" Massimo e Nicola di RADIO CLUB TIGULLIO, hanno svolto un ottimo lavoro, per la passione che hanno messo e soprattutto per l'impegno e la parola data!
E' stata davvero una bella esperienza con grande HamSpirit, con impegno ed aggregazione, senza gelosie ed invidie, senza certi beceri spiriti di appartenenze associative che vogliono spesso dividere piuttosto che unire.
In questo Giubileo Marconiano per tutto il mese di aprile 2024, nei 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, la RADIO col suo spirito insito di liberta', ci ha ricordato per l'ennesima volta che ha sempre voluto unire e mai dividere.
Il diploma (possono farne richiesta tutti i radioamatori ed SWL) viene gestito dalla piattaforma HRDLOG, per poterlo scaricare bisogna accedere al seguente link:
http://www.hrdlog.net/AwardPlate.aspx
inserendo il proprio nominativo nell'apposita casella e scaricare il diploma.
ANDERSEN RUN TRAIL di Sestri Levante
Ieri Sestri Levante è stata testimone di una giornata dedicata allo sport e alla natura grazie alla sesta edizione dell'ANDERSEN TRAIL, un evento che ha attirato circa 900 appassionati di "trail running" da ogni angolo d'Italia.
Il maltempo delle prime ore del mattino non ha potuto fermare la determinazione degli atleti pronti a sfidare i tracciati ed i percorsi di Sestri Levante e non solo.
Un applauso speciale va all'Associazione ATLETICA LEVANTE, cuore pulsante dell'organizzazione impeccabile di questo evento, ed apprezzata da tutti: grazie alla loro dedizione e alla loro pianificazione meticolosa, hanno permesso ai partecipanti di godersi appieno l'esperienza e di immergersi nelle bellezze naturali di Sestri Levante e Moneglia.
Le cifre parlano da sole: ben 400 coraggiosi atleti si sono cimentati nei 22 km dell’Andersen Half Marathon Trail, mentre altri 300 hanno affrontato la sfida ancora più impegnativa dell’Andersen Marathon Trail con i suoi 46 km.
Grande partecipazione anche alla prima edizione della gara non competitiva dei 12.5 km in cui si sono cimentati ben 230 partecipanti.
Il maltempo delle prime ore del mattino non ha potuto fermare la determinazione degli atleti pronti a sfidare i tracciati ed i percorsi di Sestri Levante e non solo.
Un applauso speciale va all'Associazione ATLETICA LEVANTE, cuore pulsante dell'organizzazione impeccabile di questo evento, ed apprezzata da tutti: grazie alla loro dedizione e alla loro pianificazione meticolosa, hanno permesso ai partecipanti di godersi appieno l'esperienza e di immergersi nelle bellezze naturali di Sestri Levante e Moneglia.
Le cifre parlano da sole: ben 400 coraggiosi atleti si sono cimentati nei 22 km dell’Andersen Half Marathon Trail, mentre altri 300 hanno affrontato la sfida ancora più impegnativa dell’Andersen Marathon Trail con i suoi 46 km.
Grande partecipazione anche alla prima edizione della gara non competitiva dei 12.5 km in cui si sono cimentati ben 230 partecipanti.
Anche il RADIO CLUB TIGULLIO ha partecipato alla giornata di sport, garantendo su tutto il percorso di gara (Sestri Levante - Moneglia e ritorno) la copertura radio per eventuali comunicazioni di emergenze.
Grazie al nostro ponte radio IR1UBZ, utilizzato dagli operatori presenti sul percorso, si è potuto dare il giusto supporto di radiocomunicazione ai volontari che con il loro fondamentale impegno, hanno garantito il servizio di sicurezza e di presidio lungo tutto il percorso.
Al "villaggio gara" presso il Parco Mandela i podisti si sono potuti rifocillare grazie ai volontari dell'Operazione Mato Grosso che hanno servito trofie condite con il famoso e squisito "pesto di Prà".
Presenti anche l'Associazione Alpini che hanno preparato vin brulè e the caldo.
I "nostri ragazzi RCT" già sul posto alle 7 della mattina, hanno allestito un apposito stand, dove è stata installata una stazione radio che forniva il "punto base" delle comunicazioni, tenendo il collegamento con i vari operatori distribuiti sul percorso di gara.
Al "comando" delle operazioni Massimo Servente IZ1GJH che coadiuvato da Nicola Panero IU1QRG, hanno presenziato la stazione radio fino all'arrivo dell'ultimo partecipante alla corsa verso le ore 18.
Molto gradita la presenza presso il Centro Comunicazioni Radio R.C.T. di alcuni nostri soci, tra cui possiamo citare Carlo IW1RIM, Luca IW1RIJ, Yuri IZ1JLR, Gianni IZ1NEM e Mauro (swl I-1783/GE).
Ma la parte più importante è stato il lavoro svolto dai vari radio-operatori dislocati sul tragitto che erano coordinati da Ivan IW1RFH (giunto appositamente da Genova) ed Alessandro IZ1ULN per quanto riguarda la zona di Moneglia.
Grazie al nostro ponte radio IR1UBZ, utilizzato dagli operatori presenti sul percorso, si è potuto dare il giusto supporto di radiocomunicazione ai volontari che con il loro fondamentale impegno, hanno garantito il servizio di sicurezza e di presidio lungo tutto il percorso.
Al "villaggio gara" presso il Parco Mandela i podisti si sono potuti rifocillare grazie ai volontari dell'Operazione Mato Grosso che hanno servito trofie condite con il famoso e squisito "pesto di Prà".
Presenti anche l'Associazione Alpini che hanno preparato vin brulè e the caldo.
I "nostri ragazzi RCT" già sul posto alle 7 della mattina, hanno allestito un apposito stand, dove è stata installata una stazione radio che forniva il "punto base" delle comunicazioni, tenendo il collegamento con i vari operatori distribuiti sul percorso di gara.
Al "comando" delle operazioni Massimo Servente IZ1GJH che coadiuvato da Nicola Panero IU1QRG, hanno presenziato la stazione radio fino all'arrivo dell'ultimo partecipante alla corsa verso le ore 18.
Molto gradita la presenza presso il Centro Comunicazioni Radio R.C.T. di alcuni nostri soci, tra cui possiamo citare Carlo IW1RIM, Luca IW1RIJ, Yuri IZ1JLR, Gianni IZ1NEM e Mauro (swl I-1783/GE).
Ma la parte più importante è stato il lavoro svolto dai vari radio-operatori dislocati sul tragitto che erano coordinati da Ivan IW1RFH (giunto appositamente da Genova) ed Alessandro IZ1ULN per quanto riguarda la zona di Moneglia.
RADIO CLUB TIGULLIO alla "Fiera di San Michele" a Casarza Ligure (GE)
IQ1TG in attivazione radio Diploma Monumenti San Michele - Diploma Teatri Musei e Belle Arti - Diploma Municipi Italiani
IQ1TG in attivazione radio Diploma Monumenti San Michele - Diploma Teatri Musei e Belle Arti - Diploma Municipi Italiani
Venerdì 29 Settembre si è rinnovato l'appuntamento con la Fiera di San Michele a Casarza Ligure, direi il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico della cittadina della Val Petronio.
Anche questa edizione offriva l'opportunità di scoprire e riscoprire la cura e la valorizzazione del territorio casarzese e del proprio patrimonio culturale e lavorativo in ambito artigianale.
La manifestazione, ormai nota e consolidata, capace di coinvolgere ogni anno tante persone alla scoperta del territorio è il simbolo di una vocazione collettiva che anima l'impegno e la creatività di tanti volontari.
Infatti la fiera si fonda sulla partecipazione di tante associazioni che in numero sempre maggiore, di anno in anno, vi collaborano, mettendo a disposizione le loro risorse e competenze, creando un'occasione unica ed imperdibile di promozione delle attività locali che và a beneficio di tutti.
Considerando questo appuntamento di estremo interesse, anche il RADIO CLUB TIGULLIO ha partecipato con un apposito stand dove alcuni nostri soci hanno allestito una stazione radio trasmittente in onde corte con la quale si è potuto collegare tanti radioamatori italiani ed anche parecchi stati europei limitrofi.
Ma vediamo nello specifico di cosa si trattava...
Prima di tutto, giova precisare che i collegamenti radio effettuati dalla stazione radio installata nel nostro gazebo con il nominativo del radio club IQ1TG, erano validi per ben tre diplomi nell'ambito della comunità radiantistica.
Il primo e forse il più inerente alla giornata di festa è il Diploma dei Monumenti di San Michele (https://rblob.com/hamradio/index.asp) e a seguire il Diploma dei Comuni Italiani (https://www.crt.red/d-m-i/).
Per finire, la chiesa di San Michele Arcangelo di Casarza Ligure, era una referenza new-one valida anche il Diploma dei Teatri, Musei e Belle Arti (https://www.iz0eik.net/dtmba-diploma-teatri-musei-belle-arti/) a cura di U.R.I. Unione Radioamatori Italiani, associazione a carattere nazionale regolarmente iscritta nel registro delle Associazioni di Volontariato e di cui il RADIO CLUB TIGULLIO è membro aderente.
Alcuni nostri soci si sono alternati alla stazione radio operando i collegamenti in fonia e cw (telegrafia); quest'ultimo modo di comunicare ha incuriosito non poco i visitatori che si sono avvicinati allo stand, infatti nell'era dei satelliti ed internet, è sempre più difficile poter assistere dal "vivo" a trasmissioni radio con un tasto telegrafico.
Sicuramente, grazie ai nostri operatori, specializzati in questo tipo di trasmissione, siamo riusciti a suscitare molto interesse ai ragazzi che guardavano ed ascoltavano la classica "musicalità" del codice Morse.
Nella circostanza gli operatori in CW presenti erano: Alessandro IZ1ULN, Lucio I1NOL e Stefano IK1BSX. (grazie mille ragazzi...).
Altri radioamatori che durante la giornata erano presenti presso lo stand...: Massimo IZ1GJH, Nicola IU1QRG, Luca IW1RIJ, Carlo IW1RIM, Gian Luca IZ1GXA ed appositamente arrivato da Genova, Luca IZ1IIH.
Inoltre, hanno dato il loro contributo logistico anche gli amici Mauro e Mario...probabilmente prossimi OM, hi!
Tra i tanti cittadini intervenuti presso la nostra postazione, è stata molto gradita la visita del Sindaco di Casarza Ligure Giovanni Stagnaro e Vice Sindaco Mirella Biasotti che vogliamo ringraziare per il supporto logistico e l'invito di partecipazione alla fiera.
Le operazioni di trasmissione radio dalla stazione IQ1TG (nominativo radioamatoriale del radio club) sono proseguite fino al tardo pomeriggio, collegando molti radioamatori italiani ed anche dalla Spagna, Francia, Austria, Svizzera, Croazia, Germania, Belgio e Rep.Ceca.
A tutti gli operatori radio collegati verrà inviata la cartolina (qsl-card) dell'attivazione in argomento. (vedasi immagine quì sopra).
A fine giornata, prima di smantellare la postazione, i soci RCT presenti hanno colto l'occasione per gustare una pizza tutti insieme, discutendo sull'ottima manifestazione appena conclusa e proponendo futuri progetti di aggregazione associativa...chissà cosa "bolle in pentola"?
...stay tuned!
Anche questa edizione offriva l'opportunità di scoprire e riscoprire la cura e la valorizzazione del territorio casarzese e del proprio patrimonio culturale e lavorativo in ambito artigianale.
La manifestazione, ormai nota e consolidata, capace di coinvolgere ogni anno tante persone alla scoperta del territorio è il simbolo di una vocazione collettiva che anima l'impegno e la creatività di tanti volontari.
Infatti la fiera si fonda sulla partecipazione di tante associazioni che in numero sempre maggiore, di anno in anno, vi collaborano, mettendo a disposizione le loro risorse e competenze, creando un'occasione unica ed imperdibile di promozione delle attività locali che và a beneficio di tutti.
Considerando questo appuntamento di estremo interesse, anche il RADIO CLUB TIGULLIO ha partecipato con un apposito stand dove alcuni nostri soci hanno allestito una stazione radio trasmittente in onde corte con la quale si è potuto collegare tanti radioamatori italiani ed anche parecchi stati europei limitrofi.
Ma vediamo nello specifico di cosa si trattava...
Prima di tutto, giova precisare che i collegamenti radio effettuati dalla stazione radio installata nel nostro gazebo con il nominativo del radio club IQ1TG, erano validi per ben tre diplomi nell'ambito della comunità radiantistica.
Il primo e forse il più inerente alla giornata di festa è il Diploma dei Monumenti di San Michele (https://rblob.com/hamradio/index.asp) e a seguire il Diploma dei Comuni Italiani (https://www.crt.red/d-m-i/).
Per finire, la chiesa di San Michele Arcangelo di Casarza Ligure, era una referenza new-one valida anche il Diploma dei Teatri, Musei e Belle Arti (https://www.iz0eik.net/dtmba-diploma-teatri-musei-belle-arti/) a cura di U.R.I. Unione Radioamatori Italiani, associazione a carattere nazionale regolarmente iscritta nel registro delle Associazioni di Volontariato e di cui il RADIO CLUB TIGULLIO è membro aderente.
Alcuni nostri soci si sono alternati alla stazione radio operando i collegamenti in fonia e cw (telegrafia); quest'ultimo modo di comunicare ha incuriosito non poco i visitatori che si sono avvicinati allo stand, infatti nell'era dei satelliti ed internet, è sempre più difficile poter assistere dal "vivo" a trasmissioni radio con un tasto telegrafico.
Sicuramente, grazie ai nostri operatori, specializzati in questo tipo di trasmissione, siamo riusciti a suscitare molto interesse ai ragazzi che guardavano ed ascoltavano la classica "musicalità" del codice Morse.
Nella circostanza gli operatori in CW presenti erano: Alessandro IZ1ULN, Lucio I1NOL e Stefano IK1BSX. (grazie mille ragazzi...).
Altri radioamatori che durante la giornata erano presenti presso lo stand...: Massimo IZ1GJH, Nicola IU1QRG, Luca IW1RIJ, Carlo IW1RIM, Gian Luca IZ1GXA ed appositamente arrivato da Genova, Luca IZ1IIH.
Inoltre, hanno dato il loro contributo logistico anche gli amici Mauro e Mario...probabilmente prossimi OM, hi!
Tra i tanti cittadini intervenuti presso la nostra postazione, è stata molto gradita la visita del Sindaco di Casarza Ligure Giovanni Stagnaro e Vice Sindaco Mirella Biasotti che vogliamo ringraziare per il supporto logistico e l'invito di partecipazione alla fiera.
Le operazioni di trasmissione radio dalla stazione IQ1TG (nominativo radioamatoriale del radio club) sono proseguite fino al tardo pomeriggio, collegando molti radioamatori italiani ed anche dalla Spagna, Francia, Austria, Svizzera, Croazia, Germania, Belgio e Rep.Ceca.
A tutti gli operatori radio collegati verrà inviata la cartolina (qsl-card) dell'attivazione in argomento. (vedasi immagine quì sopra).
A fine giornata, prima di smantellare la postazione, i soci RCT presenti hanno colto l'occasione per gustare una pizza tutti insieme, discutendo sull'ottima manifestazione appena conclusa e proponendo futuri progetti di aggregazione associativa...chissà cosa "bolle in pentola"?
...stay tuned!
Alessandro (IZ1ULN) opera dalla stazione radio IQ1TG in modalità CW (Morse)
Luca (IW1RIJ) alla stazione radio IQ1TG, sotto lo sguardo attento di Nicola (IU1QRG)
RADIO CLUB TIGULLIO alla "Marcia del Ghiottone" ad Arzeno di Ne (GE)
Oggi abbiamo partecipato come RADIO CLUB TIGULLIO, alla 6^ edizione della "Marcia del Ghiottone" presso la Val Graveglia.
La prima edizione si era svolta nel 2015.
Si tratta di una marcia campestre non agonistica che si sviluppa lungo la rete sentieristica dell'alta val Graveglia, in un contesto naturalistico e rurale di grande pregio.
Il percorso prevede alcune tappe in corrispondenza della quali sono offerti prodotti della eno-gastronomia locale.
Un anello di circa 9 km per attraversare le frazioni di Prato, Case Soprane, Arzeno... per attraversare luoghi che chiunque in val Graveglia (e non solo) ha nel cuore come i Casoni di Chiappozzo, il passo del Biscia e Pian d'Oneto ma anche luoghi meno frequentati come la Pineta della Vagge che anche gli organizzatori della marcia, hanno riscoperto da poco e che con questa edizione l'hanno resa fruibile a tutti!
La manifestazione ha visto oltre 500 partecipanti, con gruppi di persone arrivate da tutta la provincia genovese.
All'arrivo, mercatino di prodotti della eno-gastronomia ed artigianato locale. Insomma, un evento che ha riscosso un enorme successo, proponendo novità, sià nel menù dei vari ristoratori dell'alta valle, sia nel percorso, arricchito di iniziative volte a valorizzare il territorio e le sue eccellenze, puntando alla promozione del patrimonio ambientale e culturale.
Il nostro piccolo gruppo, composto da Massimo IZ1GJH, Nicola IU1QRG, Fabio e Samuele, ha contribuito alla manifestazione curando il supporto logistico radio per le comunicazioni tra le varie "guide" che scortavano i gruppi di "ghiottoni" in marcia sul sentiero previsto.
Particolarmente gradita, la visita da parte di di Giorgio I1SXT e Carlo IW1RIM che nel pomeriggio si è cimentato come DJ, intrattenendo con musica varia, i gruppi che man mano sopraggiungevano al campo base.
La prima edizione si era svolta nel 2015.
Si tratta di una marcia campestre non agonistica che si sviluppa lungo la rete sentieristica dell'alta val Graveglia, in un contesto naturalistico e rurale di grande pregio.
Il percorso prevede alcune tappe in corrispondenza della quali sono offerti prodotti della eno-gastronomia locale.
Un anello di circa 9 km per attraversare le frazioni di Prato, Case Soprane, Arzeno... per attraversare luoghi che chiunque in val Graveglia (e non solo) ha nel cuore come i Casoni di Chiappozzo, il passo del Biscia e Pian d'Oneto ma anche luoghi meno frequentati come la Pineta della Vagge che anche gli organizzatori della marcia, hanno riscoperto da poco e che con questa edizione l'hanno resa fruibile a tutti!
La manifestazione ha visto oltre 500 partecipanti, con gruppi di persone arrivate da tutta la provincia genovese.
All'arrivo, mercatino di prodotti della eno-gastronomia ed artigianato locale. Insomma, un evento che ha riscosso un enorme successo, proponendo novità, sià nel menù dei vari ristoratori dell'alta valle, sia nel percorso, arricchito di iniziative volte a valorizzare il territorio e le sue eccellenze, puntando alla promozione del patrimonio ambientale e culturale.
Il nostro piccolo gruppo, composto da Massimo IZ1GJH, Nicola IU1QRG, Fabio e Samuele, ha contribuito alla manifestazione curando il supporto logistico radio per le comunicazioni tra le varie "guide" che scortavano i gruppi di "ghiottoni" in marcia sul sentiero previsto.
Particolarmente gradita, la visita da parte di di Giorgio I1SXT e Carlo IW1RIM che nel pomeriggio si è cimentato come DJ, intrattenendo con musica varia, i gruppi che man mano sopraggiungevano al campo base.
IQ1TG/8 - Attivazione "Diploma Reale Borbonico" ref. NA-246
Il Radio Club Tigullio nelle giornate di Sabato 6 e Lunedi 9 Maggio 2023 si è reso protagonista dell'attivazione della referenza
NA-246 ”Regi Lagni di Mugnano di Napoli” valida per il DIPLOMA REALE BORBONICO.
I Regi Lagni sono un'opera ingegneristica realizzata durante la dominazione Borbonica del Regno delle Due Sicilie, un manufatto che arricchisce il già nutrito numero di siti storici, di cui è piena l'Italia.
Il Referente Generale del RADIO CLUB TIGULLIO Massimo Servente IZ1GJH grazie
alla collaborazione ed alla storica amicizia con il socio Fabio Menna IZ8JFL operatore di IQ1TG/8, ha concordato un'attivazione in zona 8, che si è tenuta presso il QTH di Fabio “JFL”, ubicato a pochi metri da questa referenza.
Massimo ha abbracciato lo spirito d'iniziativa che ha spinto un gruppo di radioamatori dal Sud Italia a dare vita ad un nuovo Award collegato ai siti ed opere storiche di cui è disseminato il nostro paese.
Infatti, da qualche anno questo gruppo di OM ha censito in Italia e all'estero una serie di residenze, ville, castelli, mura, manufatti ed opere ingegneristiche realizzate dalla dinastia reale della casata dei Borbone, storica e nobile famiglia spagnola.
Uno degli aspetti più meritevoli di questo nuovo diploma sta di aver reso noto e portato alle cronache alcuni siti di incantevole bellezza, non sempre al centro degli itinerari turistici di maggior tendenza.
La curiosità che le nostre attivazioni, in particolare quelle in portatile, ha destato nell'opinione pubblica delle comunità ove le referenze attivabili sono ubicate, ha consentito di sensibilizzare alcune pubbliche amministrazioni ad intervenire con lavori di ripristino o ristrutturazione dei siti storici, che altrimenti, proprio perché fuori dalle zona più “turistiche” e d'interesse economico, sarebbero state lasciate al proprio triste destino, fatto di abbandono, vittime dell'usura del tempo.
Il Diploma Reale Borbonico in breve tempo si è imposto nel panorama radioamatoriale italiano ed europeo, diventando sempre più seguito e partecipato, con sempre nuovi appassionati sia tra gli “Hunter” che tra gli attivatori, merito di un'eccellente gestione da parte dello staff che lo amministra.
NA-246 ”Regi Lagni di Mugnano di Napoli” valida per il DIPLOMA REALE BORBONICO.
I Regi Lagni sono un'opera ingegneristica realizzata durante la dominazione Borbonica del Regno delle Due Sicilie, un manufatto che arricchisce il già nutrito numero di siti storici, di cui è piena l'Italia.
Il Referente Generale del RADIO CLUB TIGULLIO Massimo Servente IZ1GJH grazie
alla collaborazione ed alla storica amicizia con il socio Fabio Menna IZ8JFL operatore di IQ1TG/8, ha concordato un'attivazione in zona 8, che si è tenuta presso il QTH di Fabio “JFL”, ubicato a pochi metri da questa referenza.
Massimo ha abbracciato lo spirito d'iniziativa che ha spinto un gruppo di radioamatori dal Sud Italia a dare vita ad un nuovo Award collegato ai siti ed opere storiche di cui è disseminato il nostro paese.
Infatti, da qualche anno questo gruppo di OM ha censito in Italia e all'estero una serie di residenze, ville, castelli, mura, manufatti ed opere ingegneristiche realizzate dalla dinastia reale della casata dei Borbone, storica e nobile famiglia spagnola.
Uno degli aspetti più meritevoli di questo nuovo diploma sta di aver reso noto e portato alle cronache alcuni siti di incantevole bellezza, non sempre al centro degli itinerari turistici di maggior tendenza.
La curiosità che le nostre attivazioni, in particolare quelle in portatile, ha destato nell'opinione pubblica delle comunità ove le referenze attivabili sono ubicate, ha consentito di sensibilizzare alcune pubbliche amministrazioni ad intervenire con lavori di ripristino o ristrutturazione dei siti storici, che altrimenti, proprio perché fuori dalle zona più “turistiche” e d'interesse economico, sarebbero state lasciate al proprio triste destino, fatto di abbandono, vittime dell'usura del tempo.
Il Diploma Reale Borbonico in breve tempo si è imposto nel panorama radioamatoriale italiano ed europeo, diventando sempre più seguito e partecipato, con sempre nuovi appassionati sia tra gli “Hunter” che tra gli attivatori, merito di un'eccellente gestione da parte dello staff che lo amministra.
Fabio IZ8JFL ha iniziato le trasmissioni intorno alle 10 (locali) di Sabato 6 concludendole alle 13 (locali) lanciando i primi “CQ” in SSB 40 metri, riempiendo ben presto il "log" con numerosi call dall'Italia e non solo, che si affrettavano a collegare il nominativo del Radio Club per vedersi accreditata la referenza Borbonica; le attività sono proseguite con notevoli “Pile Up” anche in modalità RTTY e soprattutto in Telegrafia (CW), a seconda della propagazione, per fortuna eccellente, si è potuto operare anche su altre frequenze.
Il Lunedì successivo, Fabio non pago del divertimento provato nel week-end precedente, decideva di mettere a log ancora qualche stazione. In circa 5 ore complessive di trasmissione, sono stati totalizzati 300 collegamenti sulle bande dei 15, 17, 20, 30, 40, 60 ed 80 metri. Moltissimi italiani che rispondevano da ogni angolo della penisola, altrettanti numerosi gli europei con un bel gruzzolo di Qso “DX” in particolare dal Nord e Sud delle Americhe, dall'Asia (Giappone - Cina - Kazakhistan - Russia |
Asiatica - Turchia - Uzbekistan...) nonché qualche Hunter si è loggato anche dalla "terra dei canguri" e dall'Indonesia.
Il risultato è stato più che soddisfacente. Ci auguriamo che l'attività sia stata gradita da tutti i protagonisti, sicuramente si è dato lustro al Diploma Borbonico, alle bellezze nostrane e soprattutto al Radio Club Tigullio...
Il risultato è stato più che soddisfacente. Ci auguriamo che l'attività sia stata gradita da tutti i protagonisti, sicuramente si è dato lustro al Diploma Borbonico, alle bellezze nostrane e soprattutto al Radio Club Tigullio...
Manutenzione a ponte radio IR1UBZ "Val di Vara"
Beh...questa volta la sveglia ha suonato davvero presto! Ore 4:30 in punto...e meno male che il brano impostato la sera prima era basta decente...! Ci sono certe mattine che quella odiosa musichetta che ti entra nelle orecchie a martellarti i timpani oltre ad altre parti anatomiche, ti fà davvero "inc....re" e prenderesti lo smartphone per frantumarlo nel muro di casa.
Comunque, ritornando a noi, l'appuntamento è previsto presso il "parking" retrostante il supermarket "Gulliver" e puntualmente arrivano Fabio e Christian quasi in sincronia perfetta!
Dopo poco giunge sul posto anche Andrea e la sua splendida jeep che ci servirà (come il pane) per raggiungere la vetta...
Si parte...e la prima sosta è per una giusta motivazione...: colazione al bar di San Pietro Vara, serviti da Luigina, vice Sindaco del Comune di Varese Ligure...(non ha prezzo!).
Stiamo sorseggiando le ultime gocce di un buon caffè, quando toulì...entra un cliente molto speciale, Luca IK1AUS (mitico OM e operatore Escopost dell'Ispettorato di Genova.
Dopo aver scambiato qualche convenevole con l'amico Luca, si riparte e raggiungiamo località Ossegna dove ci aspetta Tiziano IU1FIC che ci guiderà sul tragitto in salita alla vetta.
Poco dopo ci raggiunge da Borgotaro, anche Roberto I4VBO, con la sua autovettura super attrezzata di radio ed antenne, ma purtroppo presto ci accorgeremo che sarà inadeguata per percorrere la strada di oggi.
Infatti, dopo qualche chilometro di salita, dobbiamo parcheggiare l'auto di Roby e trasbordare tutti sulla jeep di Andrea che facendo due viaggi, riesce a portarci tutti alle pendici del Monte Porcile.
Dopo aver lasciato il prezioso mezzo di trasporto all'ombra di una bella quercia secolare, iniziamo l'ascesa in direzione vetta con qualche arnese di lavoro e molte cibarie negli zaini.
Finalmente, dopo circa una quarantina di minuti, raggiungiamo la vetta del Monte Porcile, dove ci aspetta la postazione del IR1UBZ, il ponte radio della Val di Vara.
Ringraziando in modo particolare Fabio e Christian siamo riusciti a dare una bella sistemata al repeater e a fare un pò di "pulizia" all'interno della struttura che ospita il nostro materiale radio.
Verso mezzogiorno, dopo un frugale pasto, ci prepariamo per la discesa di ritorno che per il tratto a piedi a qualcuno (dato la stazza fisica) ha scaturito dolori ai legamenti delle ginocchia al limite della sopportazione umana!
E per finire...dato che la jeep era stracolma di occupanti umani, lo spazio per il materiale recuperato dalla postazione era praticamente esaurito...
Fatto stà, che Massimo IZ1GJH immolandosi per il bene dell'associazione, ha preso posto sul sedile posteriore del mezzo mobile, sobbarcandosi l'intero peso delle cavità vhf, che vi posso assicurare non sono proprio leggere! Considerate poi, che ad ogni scossone e sobbalzo della jeep sulla strada accidentata di ritorno, era un continuo lamento da parte del malcapitato "eroe" di giornata, hi!
Certo che se ci avesse fermato la "stradale"...avremmo passato lì Natale (come recita un famoso brano dei Pooh).
Insomma, alla fine, tutto bene ciò che finisce bene...e la giornata è terminata davanti a delle birre fresche ed alcuni toast in un bar di Varese Ligure.
Grazie a tutti, ragazzi! E' stato un piacere passare questa faticosa esperienza insieme a colleghi OM ma prima di tutto, AMICI come Voi! ...alla prossima avventura! W il Radio Club Tigullio (come dice sempre Giorgio IU1HGW).
Comunque, ritornando a noi, l'appuntamento è previsto presso il "parking" retrostante il supermarket "Gulliver" e puntualmente arrivano Fabio e Christian quasi in sincronia perfetta!
Dopo poco giunge sul posto anche Andrea e la sua splendida jeep che ci servirà (come il pane) per raggiungere la vetta...
Si parte...e la prima sosta è per una giusta motivazione...: colazione al bar di San Pietro Vara, serviti da Luigina, vice Sindaco del Comune di Varese Ligure...(non ha prezzo!).
Stiamo sorseggiando le ultime gocce di un buon caffè, quando toulì...entra un cliente molto speciale, Luca IK1AUS (mitico OM e operatore Escopost dell'Ispettorato di Genova.
Dopo aver scambiato qualche convenevole con l'amico Luca, si riparte e raggiungiamo località Ossegna dove ci aspetta Tiziano IU1FIC che ci guiderà sul tragitto in salita alla vetta.
Poco dopo ci raggiunge da Borgotaro, anche Roberto I4VBO, con la sua autovettura super attrezzata di radio ed antenne, ma purtroppo presto ci accorgeremo che sarà inadeguata per percorrere la strada di oggi.
Infatti, dopo qualche chilometro di salita, dobbiamo parcheggiare l'auto di Roby e trasbordare tutti sulla jeep di Andrea che facendo due viaggi, riesce a portarci tutti alle pendici del Monte Porcile.
Dopo aver lasciato il prezioso mezzo di trasporto all'ombra di una bella quercia secolare, iniziamo l'ascesa in direzione vetta con qualche arnese di lavoro e molte cibarie negli zaini.
Finalmente, dopo circa una quarantina di minuti, raggiungiamo la vetta del Monte Porcile, dove ci aspetta la postazione del IR1UBZ, il ponte radio della Val di Vara.
Ringraziando in modo particolare Fabio e Christian siamo riusciti a dare una bella sistemata al repeater e a fare un pò di "pulizia" all'interno della struttura che ospita il nostro materiale radio.
Verso mezzogiorno, dopo un frugale pasto, ci prepariamo per la discesa di ritorno che per il tratto a piedi a qualcuno (dato la stazza fisica) ha scaturito dolori ai legamenti delle ginocchia al limite della sopportazione umana!
E per finire...dato che la jeep era stracolma di occupanti umani, lo spazio per il materiale recuperato dalla postazione era praticamente esaurito...
Fatto stà, che Massimo IZ1GJH immolandosi per il bene dell'associazione, ha preso posto sul sedile posteriore del mezzo mobile, sobbarcandosi l'intero peso delle cavità vhf, che vi posso assicurare non sono proprio leggere! Considerate poi, che ad ogni scossone e sobbalzo della jeep sulla strada accidentata di ritorno, era un continuo lamento da parte del malcapitato "eroe" di giornata, hi!
Certo che se ci avesse fermato la "stradale"...avremmo passato lì Natale (come recita un famoso brano dei Pooh).
Insomma, alla fine, tutto bene ciò che finisce bene...e la giornata è terminata davanti a delle birre fresche ed alcuni toast in un bar di Varese Ligure.
Grazie a tutti, ragazzi! E' stato un piacere passare questa faticosa esperienza insieme a colleghi OM ma prima di tutto, AMICI come Voi! ...alla prossima avventura! W il Radio Club Tigullio (come dice sempre Giorgio IU1HGW).
IQ1TG e Giro d'Italia Award U.R.I. BIKE
Dopo 21 giorni (dal 6 al 29 Maggio) di intensissima attività radio sulle frequenze e i modi di trasmissione attribuiti, termina l'attività "on air" di tante stazioni radio che si sono rese protagoniste sulle onde radio durante la manifestazione organizzata da U.R.I. ITALIA in collaborazione con le Sezioni associative e Radio Club affiliati al gruppo.
Grande il risultato conseguito con migliaia di QSO effettuati con tutta Italia, Europa e diversi paesi internazionali a livello mondiale. Quest'anno il Radio Club Tigullio ha partecipato all'evento coinvolgendo brillantemente alcuni operatori aderenti al gruppo, tra i quali si è distinto in modo particolare il grande Fabio IU1HGO, seguito da Massimo IZ1GJH, racimolando nel carniere di IQ1TG (stazione attivatrice) circa 1500 QSO utilizzando varie bande e modi di trasmissione.
E' stata un'esperienza davvero fantastica...infatti molti ci cercavano per poterci collegare ed è stato un grande momento di radio in cui, a volte, non si riusciva nemmeno a trovare il modo per poter accontentare tutti perchè il pile-up che si creava era veramente intenso e prolungato.
Insieme alle altre stazioni attive che sono state peraltro molto numerose, la nostra associazione ha contribuito alla riuscita di questo bel Award che da anni ormai riveste un punto fisso e importante nella comunità dei radioamatori e quest'anno è stato veramente fantastico ritrovare quel giusto spirito di squadra che in questi ultimi tempi, a causa della pandemia da Covid, si era un pò spento...
A questo punto, desideriamo ringraziare tutti gli operatori radio che si sono prodigati nell'attivazione del nostro "call" IQ1TG, sottraendo tempo prezioso ai loro altri interessi di vita e soprattutto alle loro famiglie. Un ringraziamento speciale và anche ad Erica IZ0EIK che ha ideato e messo in atto la formula di questo Award, dedicandoci tanto tempo ed energie, migliorandone negli anni le caratteristiche e le modalità di partecipazione. Se l'Award Giro d'Italia adesso è una realtà consolidata, il grande merito è proprio il suo...
Ci giova altresì ringraziare, Alessandro IK8YFU ed Ivo IZ0MQN, rispettivamente autore e addetto all'inserimento dei risultati, per l'ottimo software messo a disposizione, col quale dopo ogni tappa si poteva consultare la situazione in tempo reale delle varie classifiche. Una nota di merito per le tre stazioni che si sono classificate ai primi posti nella Sezione "Hunters": F6HIA, IZ0PAP e IZ3LES.
Dopo questa parentesi durata tre settimane che ha portato lustro e visibilità al nostro call IQ1TG, sono sicuro che l'anno prossimo saremo ancora più soci desiderosi di far parte della stazione attivatrice del Radio Club Tigullio, conseguendo certamente risultati ancora più importanti!
Grande il risultato conseguito con migliaia di QSO effettuati con tutta Italia, Europa e diversi paesi internazionali a livello mondiale. Quest'anno il Radio Club Tigullio ha partecipato all'evento coinvolgendo brillantemente alcuni operatori aderenti al gruppo, tra i quali si è distinto in modo particolare il grande Fabio IU1HGO, seguito da Massimo IZ1GJH, racimolando nel carniere di IQ1TG (stazione attivatrice) circa 1500 QSO utilizzando varie bande e modi di trasmissione.
E' stata un'esperienza davvero fantastica...infatti molti ci cercavano per poterci collegare ed è stato un grande momento di radio in cui, a volte, non si riusciva nemmeno a trovare il modo per poter accontentare tutti perchè il pile-up che si creava era veramente intenso e prolungato.
Insieme alle altre stazioni attive che sono state peraltro molto numerose, la nostra associazione ha contribuito alla riuscita di questo bel Award che da anni ormai riveste un punto fisso e importante nella comunità dei radioamatori e quest'anno è stato veramente fantastico ritrovare quel giusto spirito di squadra che in questi ultimi tempi, a causa della pandemia da Covid, si era un pò spento...
A questo punto, desideriamo ringraziare tutti gli operatori radio che si sono prodigati nell'attivazione del nostro "call" IQ1TG, sottraendo tempo prezioso ai loro altri interessi di vita e soprattutto alle loro famiglie. Un ringraziamento speciale và anche ad Erica IZ0EIK che ha ideato e messo in atto la formula di questo Award, dedicandoci tanto tempo ed energie, migliorandone negli anni le caratteristiche e le modalità di partecipazione. Se l'Award Giro d'Italia adesso è una realtà consolidata, il grande merito è proprio il suo...
Ci giova altresì ringraziare, Alessandro IK8YFU ed Ivo IZ0MQN, rispettivamente autore e addetto all'inserimento dei risultati, per l'ottimo software messo a disposizione, col quale dopo ogni tappa si poteva consultare la situazione in tempo reale delle varie classifiche. Una nota di merito per le tre stazioni che si sono classificate ai primi posti nella Sezione "Hunters": F6HIA, IZ0PAP e IZ3LES.
Dopo questa parentesi durata tre settimane che ha portato lustro e visibilità al nostro call IQ1TG, sono sicuro che l'anno prossimo saremo ancora più soci desiderosi di far parte della stazione attivatrice del Radio Club Tigullio, conseguendo certamente risultati ancora più importanti!
Risistemazione ed aggiornamento a ponte radio IR1UBZ Val di Vara
Abbiamo colto l'unica giornata mediocre, in un periodo veramente drastico sotto il profilo meteo, per organizzare una spedizione tecnica a cura del nostro staff per la manutenzione dei ponti radio.
In questa circostanza si sono prodigati Enrico IK1WNO, Roberto IZ1WIY, Gianni IZ1NEM e Massimo IZ1GJH. Durante l'intervento è stata eseguita la manutenzione tecnica al repeater IR1UBZ della Val di Vara. Grazie a questa opportuna modifica, attualmente il ponte radio è utilizzabile in modo analogico e sistema digitale C4FM. Inoltre, grazie all'installazione di una nuova antenna, adesso il repeater "lavora" egregiamente anche verso Ovest, dando così la possibilità di transitare anche dal Tigullio e costa savonese. Sono graditi rapporti QRK da inviare a: [email protected] |
Assistenza radio al concerto dei NOMADI a Casarza Ligure (GE)
Il RADIO CLUB TIGULLIO ha partecipato come assistenza radio all'evento organizzato dallo staff dell'associazione Festa dei 3 Borghi in occasione del concerto dei NOMADI.
Come referente della nostra associazione, voglio ringraziare e fare un plauso a tutti i soci RCT intervenuti, contribuendo così alla buona riuscita dell'evento in argomento. I nostri "ragazzi" hanno dato un concreto segno di affidabilità e sono risultati un prezioso aiuto nei presidi sul territorio a loro assegnati. Felici di aver contribuito a portare ancora una volta la cittadina casarzese alla ribalta, voglio altresì ringraziare il Sindaco Giovanni Stagnaro e l'Ass.re Mirella Biasotti per la disponibilità prestata ai nostri soci che hanno partecipato al delicato servizio... Un grazie anche agli organizzatori (in special modo a Christian Pardini ed Elena Roncone) per l'invito culinario post-evento dell' 8 Agosto...peraltro molto gradito! Il referente R.C.T. Massimo Servente |
Manutenzione ponte radio IR1UBZ della Val di Vara
Una bella giornata estiva, in compagnia di ottimi amici ed appassionati radio, con i quali si è condiviso una passeggiata ad alta quota, immersi nel verde della vegetazione alpina circostante e contestualmente abbiamo ripristinato l'utilizzo del ponte radio UHF del Monte Porcile situato a circa 1300 mt.
Intanto vogliamo ringraziare il buon Flavio che nonostante qualche problemino fisico, ci ha messo a disposizione la sua jeep e la guida del mezzo, con la quale ci siamo risparmiati ben 5 km. di sterrato...hi!
Al "target" convenuto in anteprima, il sottoscritto con appunto Flavio, abbiamo incontrato Tiziano IU1FIC, Roberto I4VBO e l'amico Marcello. Tutti insieme si parte in direzione vetta montana...
Giunti dopo circa 5 km. su un pianoro, lasciamo il mezzo mobile. Mentre Flavio resta ad aspettarci lì in zona, io e gli altri tre incominciamo la scarpinata in vetta al Porcile.
Giunti in cima, si cominciano subito le relative operazioni di manutenzione del ponte radio, coadiuvati da remoto via radio da Roberto IZ1WIY.
Finiti i lavori di ripristino del repeater, ci riserviamo qualche istante di relax, potendo godere di una vista panoramica a 360 gradi...
Giusto il tempo di un panino e un pò d'acqua, ci rimettiamo in viaggio verso la postazione a valle presidiata da Flavio.
Anche quest'oggi, l'organizzazione è stata impeccabile, grazie a tutti per il loro contributo e contento di essere stato in compagnia di ottimi amici di avventura. (Massimo Servente IZ1GJH)
Intanto vogliamo ringraziare il buon Flavio che nonostante qualche problemino fisico, ci ha messo a disposizione la sua jeep e la guida del mezzo, con la quale ci siamo risparmiati ben 5 km. di sterrato...hi!
Al "target" convenuto in anteprima, il sottoscritto con appunto Flavio, abbiamo incontrato Tiziano IU1FIC, Roberto I4VBO e l'amico Marcello. Tutti insieme si parte in direzione vetta montana...
Giunti dopo circa 5 km. su un pianoro, lasciamo il mezzo mobile. Mentre Flavio resta ad aspettarci lì in zona, io e gli altri tre incominciamo la scarpinata in vetta al Porcile.
Giunti in cima, si cominciano subito le relative operazioni di manutenzione del ponte radio, coadiuvati da remoto via radio da Roberto IZ1WIY.
Finiti i lavori di ripristino del repeater, ci riserviamo qualche istante di relax, potendo godere di una vista panoramica a 360 gradi...
Giusto il tempo di un panino e un pò d'acqua, ci rimettiamo in viaggio verso la postazione a valle presidiata da Flavio.
Anche quest'oggi, l'organizzazione è stata impeccabile, grazie a tutti per il loro contributo e contento di essere stato in compagnia di ottimi amici di avventura. (Massimo Servente IZ1GJH)
Risistemazione della logistica dei ponti radio RCT
In questo anno 2018, il nostro gruppo ha dovuto affrontare, nostro malgrado, una trasformazione strutturale della nostra logistica (specialmente i repeater), anche se ciò ha portato necessariamente sacrifici in termini di tempo e soprattutto economici...
Anche in questo periodo che scriviamo (ndr Ottobre) la fase di ri-crescita è in pieno sviluppo!
Certo...all'inizio siamo sprofondati nello sconforto...sembrava che la nave stesse per affondare e...in questi casi i primi a scappare sono i topi, ma quando la nave riesce a riemergere...è una nave senza topi!
Insomma, dopo un primo momento di incertezza e grazie a molti nostri soci volenterosi, l'aquila RCT sta ritornando a volare in cielo e forse pure più in alto...vedremo!
Allo stato attuale sono stati risistemati quasi tutti i nostri ponti radio, anzi sono nate pure nuove postazioni geograficamente strategiche e ha avuto inizio il programma della RETE RADIO DELL'APPENNINO LIGURE.
Non vogliamo soffermarci nei dettagli e quindi vi invitiamo a seguirci su queste pagine per gli imminenti ed ulteriori sviluppi dell'argomento in oggetto.
Quì di seguito alcune immagini dei vari lavori eseguiti...grazie a tutti i partecipanti, anche a quelli che nonostante non iscritti con noi, hanno voluto semplicemente darci una mano così...per passione della radio!
Anche in questo periodo che scriviamo (ndr Ottobre) la fase di ri-crescita è in pieno sviluppo!
Certo...all'inizio siamo sprofondati nello sconforto...sembrava che la nave stesse per affondare e...in questi casi i primi a scappare sono i topi, ma quando la nave riesce a riemergere...è una nave senza topi!
Insomma, dopo un primo momento di incertezza e grazie a molti nostri soci volenterosi, l'aquila RCT sta ritornando a volare in cielo e forse pure più in alto...vedremo!
Allo stato attuale sono stati risistemati quasi tutti i nostri ponti radio, anzi sono nate pure nuove postazioni geograficamente strategiche e ha avuto inizio il programma della RETE RADIO DELL'APPENNINO LIGURE.
Non vogliamo soffermarci nei dettagli e quindi vi invitiamo a seguirci su queste pagine per gli imminenti ed ulteriori sviluppi dell'argomento in oggetto.
Quì di seguito alcune immagini dei vari lavori eseguiti...grazie a tutti i partecipanti, anche a quelli che nonostante non iscritti con noi, hanno voluto semplicemente darci una mano così...per passione della radio!
Radio Club Tigullio al 50° Premio ANDERSEN a Sestri Levante (GE)
Quest'anno anche il RADIO CLUB TIGULLIO era presente a Sestri Levante partecipando alle manifestazioni di contorno, in occasione del 50° Festival Internazionale "H.C.ANDERSEN".
Nello specifico gli operatori radio RCT hanno avuto modo di installare sulla passeggiata a mare di Sestri Levante un'apposita stazione radio speciale con nominativo II1AND.
L'idea nasce considerando che il Premio Andersen è rivolto ai ragazzi, per cui l'occasione è stata favorevole per far conoscere il mondo radioamatoriale ai giovani che sono intervenuti presso il nostro point.
Peraltro quest'anno l'ANDERSEN aveva come motivo tematico "la libertà", per cui la nostra presenza ha contribuito a stimolare i ragazzi ad assistere alle nostre trasmissioni via etere, per farli vivere dal vero la libertà di parlare via onde radio con altre persone nel mondo.
Attraverso questa possibilità, i nostri operatori radio hanno dato ai visitatori intervenuti, anche informazioni e delucidazioni sull'attività svolta dalla nostra associazione, al fine di far comprendere alla cittadinanza, l'importanza di un hobby sano e socialmente utile come quello dei radioamatori.
Nello specifico gli operatori radio RCT hanno avuto modo di installare sulla passeggiata a mare di Sestri Levante un'apposita stazione radio speciale con nominativo II1AND.
L'idea nasce considerando che il Premio Andersen è rivolto ai ragazzi, per cui l'occasione è stata favorevole per far conoscere il mondo radioamatoriale ai giovani che sono intervenuti presso il nostro point.
Peraltro quest'anno l'ANDERSEN aveva come motivo tematico "la libertà", per cui la nostra presenza ha contribuito a stimolare i ragazzi ad assistere alle nostre trasmissioni via etere, per farli vivere dal vero la libertà di parlare via onde radio con altre persone nel mondo.
Attraverso questa possibilità, i nostri operatori radio hanno dato ai visitatori intervenuti, anche informazioni e delucidazioni sull'attività svolta dalla nostra associazione, al fine di far comprendere alla cittadinanza, l'importanza di un hobby sano e socialmente utile come quello dei radioamatori.
Il caldo è notevole ma sopportabile all'ombra del gazebo bianco, uno dei tanti montati dalle varie associazioni che hanno voluto presenziare alla cinquantesima edizione del premio Andersen, premio letterario dedicato ai ragazzi o meglio, alla letteratura per ragazzi.
Un gazebo come tanti, con un tavolino ed il manifesto dell'associazione che presenzia: un bel manifesto con un'aquila e la scritta “Radio Club Tigullio”.
Un gazebo come tanti ma che cattura l'attenzione dei passanti per la presenza di un nugolo di fili che lo sovrasta e per le strane apparecchiature che sono poggiate sopra il tavolino che ospita due “operatori” che ripetono ad oltranza strani nomi, strani codici “italy italy one alpha november delta" urlati dentro microfoni che sembrano quelli che si vedono in TV nelle riprese interne alle stazioni radio.
Dall'altro lato sono una scatola nera, piena di bottoni e rotelle ed una voce storpiata che ripete le stesse parole e risponde con altre: ecco che subito una seconda persona si affretta a scrivere su un computer una sequenza di lettere e numeri e via di nuovo a ripetere quella serie di nomi che sembrano usciti da un film poliziesco.
Cosa starà succedendo? Chi sono queste persone del Radio Club Tigullio?
É tutto troppo strano e troppo misterioso per passare inosservato agli occhi curiosi anzi...esterrefatti di un bambino che si avvicina con gli occhi sgranati e si mette a guardaci in silenzio.
Curiosità, timore di porre la fatidica domanda...chissà: rimane li impalato e ci guarda.
Tra una chiamata e l'altra mi ritaglio lo spazio per donargli un accennato sorriso, tanto per rompere il ghiaccio e fargli capire che non siamo alieni nè agenti segreti che stanno comunicando chissà cosa ad una qualche stazione chissà dove nel mondo.
La mia strategia funziona ed il bimbo, dopo un'occhiata di approvazione rivolta al papà, si fa coraggio e si fa avanti, ancora con gli occhi bassi, biascicando timide parole ci chiede “cosa state facendo”?
Misteriosamente, per stimolare la sua curiosità gli rispondo “l'attivazione radio per la cinquantesima edizione del premio Andersen”.
La mia risposta ovviamente lo lascia senza parole, probabilmente non ha capito una sola parola di quello che ho detto ma, come accennato, la mia risposta era volutamente oscura, al ché gli rispondo con un'altra domanda: “sai chi era Hans Christian Andersen?”
Il piccolo si sente forse interrogato ed evita il mio sguardo, lo rassicuro con un sorriso e gli racconto:
“Hans era un bambino poverissimo, figlio di un calzolaio, una persona umile ma intelligentissima. Pensa che Hans viveva con tutta la famiglia in una sola stanza, non era bello ed aveva modi di comportarsi differenti dagli altri.
Aveva provato tantissimi lavori ma non riusciva a trovare la su strada fino a quando si è messo a scrivere, ed era bravissimo. Scrisse tante cose, soprattutto fiabe e favole per bimbi, nelle quali raccontava la sua storia, raccontava ed educava i bambini grazie alle sue storie.
Oggi tutto il mondo lo ricorda e noi siamo qui per rendergli omaggio”.
Certo la mia biografia è stata sintetica e non era certo la risposta che il bimbo si aspettava! Quindi continuo celermente la mia di “fiaba”...“E sai chi era Guglielmo Marconi?”
“E sai chi era Guglielmo Marconi?”
E' inutile attendere la risposta del bimbo sempre più frastornato “anche lui era un bambino speciale, differente dagli altri. Credeva nelle sue idee, studiava e si applicava per realizzarle.
Un giorno prese tante invenzioni di altre persone, le modificò e realizzò una cosa straordinaria ai tempi, il telegrafo senza fili, poteva mandare messaggi attraverso l'aria!
Certo...per te è normale vedere il cellulare, Internet e tutte queste cose, ma per i tempi era come una specie di magia!
Talmente strana che la gente non riusciva neppure a capire a cosa potesse servire sino a quando alcune persone capirono che le idee che il ragazzo portava avanti erano rivoluzionarie, meravigliose.
Sai, lui non si era mai arreso anche se gli altri non credevano in quello che diceva e faceva vedere perché a volte...non ci crederai...ma sono proprio i grandi a dover imparare dai bambini, sono proprio i grandi a dover ricordare che si crede nei sogni e nella fantasia.
Ed un bel giorno la sua invenzione, il telegrafo senza fili (povero piccolo, non saprà sicuramente neppure cosa sia un telegrafo CON i fili!), divenne la più importante del mondo, lui vinse un premio, il premio Nobel per la fisica, e tutto il mondo si poté parlare, proprio come facciamo oggi”.
Le mie parole lasciano attonito il piccolo interlocutore ma, come se qualcuno dall'etere volesse correre in suo aiuto, una “chiamata” con prefisso tedesco ed uno strano accento stempera il clima forse un pò troppo austero che le mie dissertazioni avevano contribuito a creare.
Il secondo operatore risponde in inglese alternando numeri a lettere, codici e parole.
Il bimbo è curiosissimo! “è un tuo amico?” mi chiede innocentemente..“no no, non so chi sia!”
Ecco che il viso si corruga in modo interrogativo...”e cosa vi dite?” Come fare a spiegarglielo? La risposta mi viene naturale “Ci presentiamo, ci salutiamo, ci diciamo come ci sentiamo e ringraziamo per la chiamata e la risposta, poi un'altra persona che sente ci chiama e ricominciamo daccapo, dicendo a tutti che siamo a Sestri Levante dove c'è il premio per ricordare Andersen, grazie all'invenzione di Marconi”.
Il ragazzo è ormai calamitato da questa misteriosa scatola dalla quale escono voci da tutto il mondo (magari, diremmo da radioamatori, skip troppo corto!) e mi chiede ancora se conosco le persone che mi rispondono, se sono stranieri, in che lingua ci parliamo ecc.”
“Vedi”-continuo- “ è proprio questa la magia della radio, io non so chi ci sia dall'altra parte, non so da quale parte del mondo mi risponderà, non mi importa se sono stranieri che parlano altre lingue, che hanno altre usanze anzi, più sono distanti e più siamo contenti di parlare con loro!
Parliamo una lingua, un codice, internazionale, e se qualcuno non capisce bene non lo prendiamo in giro anzi, tentiamo di farci capire meglio che possiamo, pensa: la bellezza della radio è proprio quella di non sapere mai chi ti risponderà e più lui sarà diverso da noi, più sarà distante, più noi faremo di tutto per farci capire, per dirgli che lo abbiamo sentito e capito.
Perché è proprio questo l'insegnamento che possiamo imparare dalla radio: il mondo ed i suoi confini li ha creati l'Uomo, ma il mondo e le persone che lo abitano sono tutte uguali e la Radio ci permette di abbattere i confini e le distanze, le differenze ed il razzismo, la radio ha unito il mondo.
Ed è questa la favola più bella che ha scritto Marconi.”
Sicuramente non so se avrò contribuito a creare un nuovo radioamatore, ma sono certo che in questa giornata di festa per i ragazzi uno di loro avrà capito come la fantasia, la determinazione e lo studio possano salvare il mondo. É questa per noi la Radio, una Fiaba Moderna.
Un gazebo come tanti, con un tavolino ed il manifesto dell'associazione che presenzia: un bel manifesto con un'aquila e la scritta “Radio Club Tigullio”.
Un gazebo come tanti ma che cattura l'attenzione dei passanti per la presenza di un nugolo di fili che lo sovrasta e per le strane apparecchiature che sono poggiate sopra il tavolino che ospita due “operatori” che ripetono ad oltranza strani nomi, strani codici “italy italy one alpha november delta" urlati dentro microfoni che sembrano quelli che si vedono in TV nelle riprese interne alle stazioni radio.
Dall'altro lato sono una scatola nera, piena di bottoni e rotelle ed una voce storpiata che ripete le stesse parole e risponde con altre: ecco che subito una seconda persona si affretta a scrivere su un computer una sequenza di lettere e numeri e via di nuovo a ripetere quella serie di nomi che sembrano usciti da un film poliziesco.
Cosa starà succedendo? Chi sono queste persone del Radio Club Tigullio?
É tutto troppo strano e troppo misterioso per passare inosservato agli occhi curiosi anzi...esterrefatti di un bambino che si avvicina con gli occhi sgranati e si mette a guardaci in silenzio.
Curiosità, timore di porre la fatidica domanda...chissà: rimane li impalato e ci guarda.
Tra una chiamata e l'altra mi ritaglio lo spazio per donargli un accennato sorriso, tanto per rompere il ghiaccio e fargli capire che non siamo alieni nè agenti segreti che stanno comunicando chissà cosa ad una qualche stazione chissà dove nel mondo.
La mia strategia funziona ed il bimbo, dopo un'occhiata di approvazione rivolta al papà, si fa coraggio e si fa avanti, ancora con gli occhi bassi, biascicando timide parole ci chiede “cosa state facendo”?
Misteriosamente, per stimolare la sua curiosità gli rispondo “l'attivazione radio per la cinquantesima edizione del premio Andersen”.
La mia risposta ovviamente lo lascia senza parole, probabilmente non ha capito una sola parola di quello che ho detto ma, come accennato, la mia risposta era volutamente oscura, al ché gli rispondo con un'altra domanda: “sai chi era Hans Christian Andersen?”
Il piccolo si sente forse interrogato ed evita il mio sguardo, lo rassicuro con un sorriso e gli racconto:
“Hans era un bambino poverissimo, figlio di un calzolaio, una persona umile ma intelligentissima. Pensa che Hans viveva con tutta la famiglia in una sola stanza, non era bello ed aveva modi di comportarsi differenti dagli altri.
Aveva provato tantissimi lavori ma non riusciva a trovare la su strada fino a quando si è messo a scrivere, ed era bravissimo. Scrisse tante cose, soprattutto fiabe e favole per bimbi, nelle quali raccontava la sua storia, raccontava ed educava i bambini grazie alle sue storie.
Oggi tutto il mondo lo ricorda e noi siamo qui per rendergli omaggio”.
Certo la mia biografia è stata sintetica e non era certo la risposta che il bimbo si aspettava! Quindi continuo celermente la mia di “fiaba”...“E sai chi era Guglielmo Marconi?”
“E sai chi era Guglielmo Marconi?”
E' inutile attendere la risposta del bimbo sempre più frastornato “anche lui era un bambino speciale, differente dagli altri. Credeva nelle sue idee, studiava e si applicava per realizzarle.
Un giorno prese tante invenzioni di altre persone, le modificò e realizzò una cosa straordinaria ai tempi, il telegrafo senza fili, poteva mandare messaggi attraverso l'aria!
Certo...per te è normale vedere il cellulare, Internet e tutte queste cose, ma per i tempi era come una specie di magia!
Talmente strana che la gente non riusciva neppure a capire a cosa potesse servire sino a quando alcune persone capirono che le idee che il ragazzo portava avanti erano rivoluzionarie, meravigliose.
Sai, lui non si era mai arreso anche se gli altri non credevano in quello che diceva e faceva vedere perché a volte...non ci crederai...ma sono proprio i grandi a dover imparare dai bambini, sono proprio i grandi a dover ricordare che si crede nei sogni e nella fantasia.
Ed un bel giorno la sua invenzione, il telegrafo senza fili (povero piccolo, non saprà sicuramente neppure cosa sia un telegrafo CON i fili!), divenne la più importante del mondo, lui vinse un premio, il premio Nobel per la fisica, e tutto il mondo si poté parlare, proprio come facciamo oggi”.
Le mie parole lasciano attonito il piccolo interlocutore ma, come se qualcuno dall'etere volesse correre in suo aiuto, una “chiamata” con prefisso tedesco ed uno strano accento stempera il clima forse un pò troppo austero che le mie dissertazioni avevano contribuito a creare.
Il secondo operatore risponde in inglese alternando numeri a lettere, codici e parole.
Il bimbo è curiosissimo! “è un tuo amico?” mi chiede innocentemente..“no no, non so chi sia!”
Ecco che il viso si corruga in modo interrogativo...”e cosa vi dite?” Come fare a spiegarglielo? La risposta mi viene naturale “Ci presentiamo, ci salutiamo, ci diciamo come ci sentiamo e ringraziamo per la chiamata e la risposta, poi un'altra persona che sente ci chiama e ricominciamo daccapo, dicendo a tutti che siamo a Sestri Levante dove c'è il premio per ricordare Andersen, grazie all'invenzione di Marconi”.
Il ragazzo è ormai calamitato da questa misteriosa scatola dalla quale escono voci da tutto il mondo (magari, diremmo da radioamatori, skip troppo corto!) e mi chiede ancora se conosco le persone che mi rispondono, se sono stranieri, in che lingua ci parliamo ecc.”
“Vedi”-continuo- “ è proprio questa la magia della radio, io non so chi ci sia dall'altra parte, non so da quale parte del mondo mi risponderà, non mi importa se sono stranieri che parlano altre lingue, che hanno altre usanze anzi, più sono distanti e più siamo contenti di parlare con loro!
Parliamo una lingua, un codice, internazionale, e se qualcuno non capisce bene non lo prendiamo in giro anzi, tentiamo di farci capire meglio che possiamo, pensa: la bellezza della radio è proprio quella di non sapere mai chi ti risponderà e più lui sarà diverso da noi, più sarà distante, più noi faremo di tutto per farci capire, per dirgli che lo abbiamo sentito e capito.
Perché è proprio questo l'insegnamento che possiamo imparare dalla radio: il mondo ed i suoi confini li ha creati l'Uomo, ma il mondo e le persone che lo abitano sono tutte uguali e la Radio ci permette di abbattere i confini e le distanze, le differenze ed il razzismo, la radio ha unito il mondo.
Ed è questa la favola più bella che ha scritto Marconi.”
Sicuramente non so se avrò contribuito a creare un nuovo radioamatore, ma sono certo che in questa giornata di festa per i ragazzi uno di loro avrà capito come la fantasia, la determinazione e lo studio possano salvare il mondo. É questa per noi la Radio, una Fiaba Moderna.
IQ1TG/1 - 1°Speed Contest IFFA 0212 Parco di Portofino (GE)
Il RADIO CLUB TIGULLIO partecipa al 1° Speed Contest IFFA (Italian Flora Fauna Award), organizzato dalla Sezione ARI di Mondovì (CN).
Prima di tutto vogliamo ringraziare in modo speciale (sicuramente avrà diritto ad una pizza in omaggio) Maurizio IW1RMY che è stato indispensabile alla buona riuscita dell'attività radiantistica.
Infatti, Maurizio è stato letteralmente sradicato dal proprio letto già dalle prime ore del mattino da Massimo IZ1GJH che giungendo da Genova, provvedeva a prelevare la batteria da 70 Ah che poi sarebbe servita per l'alimentazione elettrica della stazione radio trasmittente.
Massimo ripercorre quindi a ritroso la strada appena fatta per salire in quota presso il Parco Naturale di Portofino.
Intanto, ad attenderlo, appena giunto con la propria autovettura da Mignanego, ecco Fabio IU1HGO.
I due si inerpicano con le rispettive auto, sulla strada di accesso che sale verso i sentieri del Parco di Portofino.
Giunti in vetta, si parcheggiano i mezzi e lentamente ma con gesti ormai di consuetudine, si scarica il "materiale radio" con la logistica che servirà alla preparazione della stazione radio.
Svanita la possibilità di addentrarsi nel centro del parco naturale a bordo dei mezzi dell'Ente Parco di Portofino, i due convengono di installare la stazione direttamente sul posto di arrivo in località Portofino Vetta.
Per cui, di buona lena Fabio e Massimo si accingono al montaggio delle antenne (una filare mono-banda per i 40 mt ed una verticale multi-banda)...le 10 (ora italiana) sono sempre più incombenti!
A tratti un pò a fatica, ma alla fine i due riescono a sistemare tutto l'occorrente per l'attività del Contest. Peraltro in tempo utile, infatti mancano giusto 5 minuti alle ore 10 (orario di inizio Contest).
Alle prime timide chiamate e dopo lo spot sul cluster da parte di Fabrizio IK1PKH (thanks) risponde la stazione belga ON4CB e poi a seguire ancora ON7RN.
E così piano piano, l'etere si scalda e comincia a riempirsi di nominativi che rispondono prontamente alle nostre chiamate.
59 reali a 9A1AA che ci fà quasi sobbalzare dalla sedia per quanto forte arriva la sua emissione. E poi ancora IT9VCE, IW5AB, IK8WEJ, IZ1JMN e così via...per un bel pò!
Meno male che ogni tanto Fabio e Massimo si alternano al microfono del nostro YAESU-Ft857. A metà Contest una bella sorpresa! Giungono a trovarci da Casella...IZ1UKX Lele e la sua XYL Giulia.
Ovviamente, i due attivatori non si lasciano cogliere impreparati...Fabio tira fuori dall'abitacolo un sacchetto di carta da cui esce un profumo di focaccia ligure ancora fragrante!
Ed è così che i quattro si concedono una breve sosta per la colazione di metà mattinata. Il resto del gruppo non lo sà, ma comunque Massimo (da buon Kambusiere...) era fornito di panini imbottiti e merendine di vario genere, acquistate precedentemente in mattinata, appena partito da Genova.
Generi di conforto a parte, Fabio ancora non pago, riprende l'attività radio fino a fine orario Contest, cioè verso le ore 13 (local time).
E meno male che la manifestazione si conclude quì! Infatti, vista la concomitanza della gara ciclistica "Giro dell'Appennino" che passa proprio sul nostro tragitto stradale per il rientro verso le nostre abitazioni, rischiamo seriamente di rimanere "reclusi" dentro al parco fino a fine passaggio corridori.
Ma con il gentile aiuto da parte di Lele e Giulia, la stazione radio e tutta la parte logistica viene in breve tempo smontata, dandoci così la possibilità di percorrere la via Aurelia per il ritorno a casa in tempo utile...
Ci giova precisare che, anche questa volta, al di là di come saranno i risultati del Contest, la cosa a cui abbiamo tenuto di più, è stato semplicemente il fatto di divertirci passando qualche ora del nostro tempo insieme. Di fatto sia Massimo che Fabio non ambiscono assolutamente a primeggiare in classifica ma, l'importante è stato dare visibilità alla nostra associazione in modo divertente e poter dire che anche questa volta noi c'eravamo!
Un ringraziamento a tutti coloro che ci hanno collegato via radio e a tutti quelli che ci hanno sostenuto moralmente...
Prima di tutto vogliamo ringraziare in modo speciale (sicuramente avrà diritto ad una pizza in omaggio) Maurizio IW1RMY che è stato indispensabile alla buona riuscita dell'attività radiantistica.
Infatti, Maurizio è stato letteralmente sradicato dal proprio letto già dalle prime ore del mattino da Massimo IZ1GJH che giungendo da Genova, provvedeva a prelevare la batteria da 70 Ah che poi sarebbe servita per l'alimentazione elettrica della stazione radio trasmittente.
Massimo ripercorre quindi a ritroso la strada appena fatta per salire in quota presso il Parco Naturale di Portofino.
Intanto, ad attenderlo, appena giunto con la propria autovettura da Mignanego, ecco Fabio IU1HGO.
I due si inerpicano con le rispettive auto, sulla strada di accesso che sale verso i sentieri del Parco di Portofino.
Giunti in vetta, si parcheggiano i mezzi e lentamente ma con gesti ormai di consuetudine, si scarica il "materiale radio" con la logistica che servirà alla preparazione della stazione radio.
Svanita la possibilità di addentrarsi nel centro del parco naturale a bordo dei mezzi dell'Ente Parco di Portofino, i due convengono di installare la stazione direttamente sul posto di arrivo in località Portofino Vetta.
Per cui, di buona lena Fabio e Massimo si accingono al montaggio delle antenne (una filare mono-banda per i 40 mt ed una verticale multi-banda)...le 10 (ora italiana) sono sempre più incombenti!
A tratti un pò a fatica, ma alla fine i due riescono a sistemare tutto l'occorrente per l'attività del Contest. Peraltro in tempo utile, infatti mancano giusto 5 minuti alle ore 10 (orario di inizio Contest).
Alle prime timide chiamate e dopo lo spot sul cluster da parte di Fabrizio IK1PKH (thanks) risponde la stazione belga ON4CB e poi a seguire ancora ON7RN.
E così piano piano, l'etere si scalda e comincia a riempirsi di nominativi che rispondono prontamente alle nostre chiamate.
59 reali a 9A1AA che ci fà quasi sobbalzare dalla sedia per quanto forte arriva la sua emissione. E poi ancora IT9VCE, IW5AB, IK8WEJ, IZ1JMN e così via...per un bel pò!
Meno male che ogni tanto Fabio e Massimo si alternano al microfono del nostro YAESU-Ft857. A metà Contest una bella sorpresa! Giungono a trovarci da Casella...IZ1UKX Lele e la sua XYL Giulia.
Ovviamente, i due attivatori non si lasciano cogliere impreparati...Fabio tira fuori dall'abitacolo un sacchetto di carta da cui esce un profumo di focaccia ligure ancora fragrante!
Ed è così che i quattro si concedono una breve sosta per la colazione di metà mattinata. Il resto del gruppo non lo sà, ma comunque Massimo (da buon Kambusiere...) era fornito di panini imbottiti e merendine di vario genere, acquistate precedentemente in mattinata, appena partito da Genova.
Generi di conforto a parte, Fabio ancora non pago, riprende l'attività radio fino a fine orario Contest, cioè verso le ore 13 (local time).
E meno male che la manifestazione si conclude quì! Infatti, vista la concomitanza della gara ciclistica "Giro dell'Appennino" che passa proprio sul nostro tragitto stradale per il rientro verso le nostre abitazioni, rischiamo seriamente di rimanere "reclusi" dentro al parco fino a fine passaggio corridori.
Ma con il gentile aiuto da parte di Lele e Giulia, la stazione radio e tutta la parte logistica viene in breve tempo smontata, dandoci così la possibilità di percorrere la via Aurelia per il ritorno a casa in tempo utile...
Ci giova precisare che, anche questa volta, al di là di come saranno i risultati del Contest, la cosa a cui abbiamo tenuto di più, è stato semplicemente il fatto di divertirci passando qualche ora del nostro tempo insieme. Di fatto sia Massimo che Fabio non ambiscono assolutamente a primeggiare in classifica ma, l'importante è stato dare visibilità alla nostra associazione in modo divertente e poter dire che anche questa volta noi c'eravamo!
Un ringraziamento a tutti coloro che ci hanno collegato via radio e a tutti quelli che ci hanno sostenuto moralmente...
D.L.I. ref. I1-605 Lago del Mulino della Riviera a Varese Ligure (SP)
Non tutte le ciambelle riescono col buco...ma questa volta il buco era più saporito della ciambella stessa!
Cosa vogliamo dire con questo?
La risposta è molto semplice...
Prima di tutto vogliamo essere sinceri e trasparenti denunciando il fatto di non essere riusciti a convalidare l'attivazione in argomento, non raggiungendo infatti, il previsto quorum di QSO richiesti dalle rules del DLI (60).
Ma forse proprio per questo ha preso valore aggiunto tutto il resto, ovvero il contorno della situazione in sé (il buco della famosa ciambella...).
Infatti, la nostra delusione radiantistica, motivata dalla scarsa propagazione della giornata, è stata in parte assopita dalla soddisfazione di aver portato a termine l'organizzazione logistica programmata alcuni giorni prima, con la decisione appunto, di attivare il lago di Varese Ligure.
Inoltre, che immensa gioia, aver coinvolto per una volta anche le nostre XYL (non sempre il binomio radio + moglie al seguito riesce alla perfezione...).
Anzi, dobbiamo convenire che il loro lavoro svolto nel “reparto cucina” ha dato senz'altro più frutti del nostro, impegnati al microfono delle nostre radio. (ndr grazie Ivan per il micro YAESU MD-100 nuovo di zecca!).
L'antenna self-made canna da pesca di Alessandro IZ1ULN e la filare long-wire in orizzontale hanno funzionato alla perfezione, ma purtroppo, è mancata la propagazione giusta per lavorare in modo discreto la banda dei 40 mt.
Infatti, in quelle brevi aperture, alcune stazioni delle zone 7, 8 e 9 ci hanno dato anche 5-8 e 5-9 di RS reale, ma come detto in precedenza, la propagazione in banda 40 è stata davvero misera.
Inoltre, probabilmente, l'installazione delle nostre “appendici aeree” (antenne) ci fornivano uno skip piuttosto lungo; abbiamo collegato perfettamente OM della Francia e Spagna.
Ma come detto in precedenza, la nostra soddisfazione è derivata dalla perfetta intesa logistica e tecnica degli OM partecipanti, che in pochi minuti sono riusciti ad installare una stazione radio perfettamente funzionante...non si sa mai in caso di emergenze...!
E poi, la tavola imbandita dalle XYL è stato l'ultimo elemento che ci ha messo di buon umore e con una certa acquolina in bocca!!
Cosa vogliamo dire con questo?
La risposta è molto semplice...
Prima di tutto vogliamo essere sinceri e trasparenti denunciando il fatto di non essere riusciti a convalidare l'attivazione in argomento, non raggiungendo infatti, il previsto quorum di QSO richiesti dalle rules del DLI (60).
Ma forse proprio per questo ha preso valore aggiunto tutto il resto, ovvero il contorno della situazione in sé (il buco della famosa ciambella...).
Infatti, la nostra delusione radiantistica, motivata dalla scarsa propagazione della giornata, è stata in parte assopita dalla soddisfazione di aver portato a termine l'organizzazione logistica programmata alcuni giorni prima, con la decisione appunto, di attivare il lago di Varese Ligure.
Inoltre, che immensa gioia, aver coinvolto per una volta anche le nostre XYL (non sempre il binomio radio + moglie al seguito riesce alla perfezione...).
Anzi, dobbiamo convenire che il loro lavoro svolto nel “reparto cucina” ha dato senz'altro più frutti del nostro, impegnati al microfono delle nostre radio. (ndr grazie Ivan per il micro YAESU MD-100 nuovo di zecca!).
L'antenna self-made canna da pesca di Alessandro IZ1ULN e la filare long-wire in orizzontale hanno funzionato alla perfezione, ma purtroppo, è mancata la propagazione giusta per lavorare in modo discreto la banda dei 40 mt.
Infatti, in quelle brevi aperture, alcune stazioni delle zone 7, 8 e 9 ci hanno dato anche 5-8 e 5-9 di RS reale, ma come detto in precedenza, la propagazione in banda 40 è stata davvero misera.
Inoltre, probabilmente, l'installazione delle nostre “appendici aeree” (antenne) ci fornivano uno skip piuttosto lungo; abbiamo collegato perfettamente OM della Francia e Spagna.
Ma come detto in precedenza, la nostra soddisfazione è derivata dalla perfetta intesa logistica e tecnica degli OM partecipanti, che in pochi minuti sono riusciti ad installare una stazione radio perfettamente funzionante...non si sa mai in caso di emergenze...!
E poi, la tavola imbandita dalle XYL è stato l'ultimo elemento che ci ha messo di buon umore e con una certa acquolina in bocca!!
1° FIELD DAY FM QRP - Field Day FMontano 2015
In diverse occasioni, anche in presenza di amici, mia moglie mi ha indicato come "pigrone", "poltrone", ecc.ecc.
Quale migliore occasione di questo Field Day per darle uno schiaffo morale e allo stesso tempo rendere la faticosa arrampicata più piacevole?
Detto fatto!
Informo la consorte delle mie intenzioni ma lei non si fida e pretende un testimone oculare affidabile!
Così mi sguinzaglia dietro mio figlio Samuele di cinque anni...!
Non posso certo pretendere di scalare il Monte Bianco con un bimbo seco...
Allora decido di intraprendere "l'insano gesto" su una collinetta in provincia di La Spezia.
La scelta cade sul Monte Castello, vicinissimo all'omonima località nel Comune di Carro in JN44TH.
Per motivi di sicurezza coinvolgo anche l'amico OM Giuseppe IZ1NEK (RCT #014) che entusiasta dell'invito, accetta senza indugi.
E infatti Giuseppe si fa trovare puntualissimo al posto convenuto per il giorno del Field Day...
In poco tempo raggiungiamo con i propri mezzi località Valico Mola (650 mt. s.l.m.) passando dal paesino di Velva con il suo caratteristico centro storico e l'interessante museo contadino.
Giriamo a sinistra in direzione località Pera e dopo pochi chilometri ci troviamo su uno spiazzo dove lasciamo i mezzi e caricando sulle spalle quel poco di materiale radio che abbiamo con noi, cominciamo la fatidica inerpicata verso la sommità di Monte Castello.
Percorriamo brevemente una strada sterrata chiusa al traffico che poco dopo si interrompe per dare vita ad uno stretto sentiero che comincia a salire leggermente.
Sono passati soltanto pochi minuti ma possiamo già godere di un magnifico colpo d'occhio sulla Val di Vara e il Golfo di La Spezia in lontananza.
Alle nostre spalle si erge maestosa la catena del San Nicolao che ci chiude la visuale verso il Passo del Bracco e il mare sottostante.
Si sale ancora e dopo una staccionata con filo spinato seguiamo le indicazioni sul sentiero che prosegue in dolce ascesa, attraversando in progressione un altro sentierino perpendicolare e un piccolo ruscelletto in evidente stato di secco...!
Successivamente, sempre in leggera salita, si attraversa un piccolo pianoro, forse sede di area lacustre in stagione invernale...
Poco dopo, il sentiero che percorriamo, si restringe sempre più fino a scomparire definitivamente tra la folta erba montana, ma ormai il più è fatto...!
Infatti, risalendo ancora di poche decine di metri tra la vegetazione tipicamente alpina, ci troviamo su uno spiazzo che sembra creato apposta per noi.
Mio figlio Samuele ci richiede una piccola sosta e non solo per riprendere fiato...!
Decidiamo allora di fermarci qui e chinando i rispettivi zainetti dalle spalle, tiriamo fuori quel poco di cibarie che abbiamo con noi ed iniziamo una squisita seconda colazione ad alta quota!
L'occasione è gradita per ammirare la panoramicissima Val di Vara che si estende proprio sotto di noi.
La vista è molto suggestiva, possiamo vedere diversi paesini dello spezzino incastonati nelle varie montagne che abbiamo davanti in direzione Est. E' davvero fantastico, con questo sole le cime raffigurano immagini allegoriche e geometriche.
Il fondo del terreno è leggermente sconnesso ma tutto sommato ci possiamo accontentare della nostra postazione di bivacco e...trasmissione!
Infatti, dopo la veloce colazione decidiamo di iniziare con il nostro divertimento...e così mentre Samuele si dedica alla sua Nintendo, io e Giuseppe tiriamo fuori dallo zainetto le nostre portatili.
Nella circostanza si tratta di un YAESU FT1D by Giuseppe ed il mio POLMAR DB-32 con antenna potenziata (più lunga).
Considerando che trasmettiamo in QRP con degli apparati radio portatili le aspettative non sono certo esaltanti, ma in ogni caso sappiamo che per noi sarà sicuramente una giornata di gran divertimento.
Per me è già un successo sotto il profilo personale, quando mio figlio racconterà alla mamma di come papà si sia inerpicato a piedi sul sentiero montano.
Comunque restando in termini radiantistici, il mio LOG comincia piano piano a riempirsi con i vari QSO.
Il primo collegamento avviene con Alberto IZ1TQJ che si trova in JN44CG vicino al Lago di Osiglia. Segue subito dopo Maurizio IW1RGS dalle alture del Monte Fasce alle spalle di Genova. Intanto anche IZ1NEK allontanandosi inizia le trasmissioni.
Dalla mia zona abituale di residenza contatto Pier Paolo IU1AGT che si trova sul Monte Moneglia in JN44RG che è appunto il mio solito locatore di trasmissione.
Paolo mi agevola enormemente concedendomi la sua gentile disponibilità e "saltando" da un ponte all'altro, mi da occasione di mettere a LOG almeno gran parte dei repeater del RADIO CLUB TIGULLIO.
Verso mezzogiorno (ora locale) ho il piacere di collegare Davide IZ1FUM, l'organizzatore di questa bella iniziativa!
Poi, a seguire, metto nel "carniere cartaceo" anche i fantastici Andrea IU1EKX e Max IU1FIY, i quali si sono accampati sul Monte Aiona per effettuare al meglio il Field Day Qrp in FM.
Ribadisco che la soddisfazione di collegare così tante stazioni portatili o mobili con poca potenza in modalità QRP è enorme.
Anche se con i miei miseri 5 watts non riesco a farmi ascoltare, sento distintamente almeno tre operatori dalla zona 5...
E' fantastico pensare che alla prima edizione di questa nuova manifestazione radiantistica ci siano molti OM interessati alla partecipazione anche da fuori regione ligure.
Intanto, tra un QSO e l'altro, le lancette dell'orologio girano veloci e ricordando che insieme a noi c'è anche mio figlio, con grande rammarico decido di sospendere le trasmissioni e ridiscendere a valle per la...pappa!
Giuseppe munito di propri mezzi rientra a casa dato che lo attende la sua XYL. Io e Samuele invece sulla strada del ritorno transitiamo proprio nelle vicinanze del ristorante dove circa un mese fa abbiamo tenuto il pranzo sociale estivo del RCT.
Data l'ora e la fame, la tentazione di fermarci è grande...e così è!
Neanche il tempo di sederci a tavola e siamo già di fronte a due bei piattoni di ravioli al ragù caserecci...gnam! Certo che alla fine del pranzetto ho ripreso abbondantemente tutto quello che avevo smaltito durante l'arrampicata mattutina.
Ma l'importante è aver tenuto fede alla promessa fatta alla mia consorte. Volevo fare una bella camminata in montagna e ci sono riuscito!
Anche se come detto in precedenza, un notevole incentivo mi è stato fornito dalla concomitanza del Field Day...come si suol dire..."unire l'utile al dilettevole"!
In ultima analisi del tutto personale, voglio spendere due parole per quelli che non hanno capito il senso di questa manifestazione.
Anche se con il nome Field Day, questo non voleva essere un Contest e quindi una gara competitiva al QRB più estremo. Gli organizzatori invece, miravano ad un test radio per provare "sul campo" le proprie potenzialità operative.
Anche in un ottica di attività in caso di criticità per emergenze varie, è stata un'occasione per fornire spunti interessanti e quindi motivo di discussioni positive al fine di migliorare la propria conoscenza di base mettendo in pratica la propria esperienza.
Invece come al solito, "pochi" hanno criticato il lavoro degli organizzatori per il divertimento di "molti"...!
"Gli uomini non conoscono la propria felicità, ma quella degli altri non gli sfugge mai" - Pierre Daninos
di Massimo Servente IZ1GJH
Quale migliore occasione di questo Field Day per darle uno schiaffo morale e allo stesso tempo rendere la faticosa arrampicata più piacevole?
Detto fatto!
Informo la consorte delle mie intenzioni ma lei non si fida e pretende un testimone oculare affidabile!
Così mi sguinzaglia dietro mio figlio Samuele di cinque anni...!
Non posso certo pretendere di scalare il Monte Bianco con un bimbo seco...
Allora decido di intraprendere "l'insano gesto" su una collinetta in provincia di La Spezia.
La scelta cade sul Monte Castello, vicinissimo all'omonima località nel Comune di Carro in JN44TH.
Per motivi di sicurezza coinvolgo anche l'amico OM Giuseppe IZ1NEK (RCT #014) che entusiasta dell'invito, accetta senza indugi.
E infatti Giuseppe si fa trovare puntualissimo al posto convenuto per il giorno del Field Day...
In poco tempo raggiungiamo con i propri mezzi località Valico Mola (650 mt. s.l.m.) passando dal paesino di Velva con il suo caratteristico centro storico e l'interessante museo contadino.
Giriamo a sinistra in direzione località Pera e dopo pochi chilometri ci troviamo su uno spiazzo dove lasciamo i mezzi e caricando sulle spalle quel poco di materiale radio che abbiamo con noi, cominciamo la fatidica inerpicata verso la sommità di Monte Castello.
Percorriamo brevemente una strada sterrata chiusa al traffico che poco dopo si interrompe per dare vita ad uno stretto sentiero che comincia a salire leggermente.
Sono passati soltanto pochi minuti ma possiamo già godere di un magnifico colpo d'occhio sulla Val di Vara e il Golfo di La Spezia in lontananza.
Alle nostre spalle si erge maestosa la catena del San Nicolao che ci chiude la visuale verso il Passo del Bracco e il mare sottostante.
Si sale ancora e dopo una staccionata con filo spinato seguiamo le indicazioni sul sentiero che prosegue in dolce ascesa, attraversando in progressione un altro sentierino perpendicolare e un piccolo ruscelletto in evidente stato di secco...!
Successivamente, sempre in leggera salita, si attraversa un piccolo pianoro, forse sede di area lacustre in stagione invernale...
Poco dopo, il sentiero che percorriamo, si restringe sempre più fino a scomparire definitivamente tra la folta erba montana, ma ormai il più è fatto...!
Infatti, risalendo ancora di poche decine di metri tra la vegetazione tipicamente alpina, ci troviamo su uno spiazzo che sembra creato apposta per noi.
Mio figlio Samuele ci richiede una piccola sosta e non solo per riprendere fiato...!
Decidiamo allora di fermarci qui e chinando i rispettivi zainetti dalle spalle, tiriamo fuori quel poco di cibarie che abbiamo con noi ed iniziamo una squisita seconda colazione ad alta quota!
L'occasione è gradita per ammirare la panoramicissima Val di Vara che si estende proprio sotto di noi.
La vista è molto suggestiva, possiamo vedere diversi paesini dello spezzino incastonati nelle varie montagne che abbiamo davanti in direzione Est. E' davvero fantastico, con questo sole le cime raffigurano immagini allegoriche e geometriche.
Il fondo del terreno è leggermente sconnesso ma tutto sommato ci possiamo accontentare della nostra postazione di bivacco e...trasmissione!
Infatti, dopo la veloce colazione decidiamo di iniziare con il nostro divertimento...e così mentre Samuele si dedica alla sua Nintendo, io e Giuseppe tiriamo fuori dallo zainetto le nostre portatili.
Nella circostanza si tratta di un YAESU FT1D by Giuseppe ed il mio POLMAR DB-32 con antenna potenziata (più lunga).
Considerando che trasmettiamo in QRP con degli apparati radio portatili le aspettative non sono certo esaltanti, ma in ogni caso sappiamo che per noi sarà sicuramente una giornata di gran divertimento.
Per me è già un successo sotto il profilo personale, quando mio figlio racconterà alla mamma di come papà si sia inerpicato a piedi sul sentiero montano.
Comunque restando in termini radiantistici, il mio LOG comincia piano piano a riempirsi con i vari QSO.
Il primo collegamento avviene con Alberto IZ1TQJ che si trova in JN44CG vicino al Lago di Osiglia. Segue subito dopo Maurizio IW1RGS dalle alture del Monte Fasce alle spalle di Genova. Intanto anche IZ1NEK allontanandosi inizia le trasmissioni.
Dalla mia zona abituale di residenza contatto Pier Paolo IU1AGT che si trova sul Monte Moneglia in JN44RG che è appunto il mio solito locatore di trasmissione.
Paolo mi agevola enormemente concedendomi la sua gentile disponibilità e "saltando" da un ponte all'altro, mi da occasione di mettere a LOG almeno gran parte dei repeater del RADIO CLUB TIGULLIO.
Verso mezzogiorno (ora locale) ho il piacere di collegare Davide IZ1FUM, l'organizzatore di questa bella iniziativa!
Poi, a seguire, metto nel "carniere cartaceo" anche i fantastici Andrea IU1EKX e Max IU1FIY, i quali si sono accampati sul Monte Aiona per effettuare al meglio il Field Day Qrp in FM.
Ribadisco che la soddisfazione di collegare così tante stazioni portatili o mobili con poca potenza in modalità QRP è enorme.
Anche se con i miei miseri 5 watts non riesco a farmi ascoltare, sento distintamente almeno tre operatori dalla zona 5...
E' fantastico pensare che alla prima edizione di questa nuova manifestazione radiantistica ci siano molti OM interessati alla partecipazione anche da fuori regione ligure.
Intanto, tra un QSO e l'altro, le lancette dell'orologio girano veloci e ricordando che insieme a noi c'è anche mio figlio, con grande rammarico decido di sospendere le trasmissioni e ridiscendere a valle per la...pappa!
Giuseppe munito di propri mezzi rientra a casa dato che lo attende la sua XYL. Io e Samuele invece sulla strada del ritorno transitiamo proprio nelle vicinanze del ristorante dove circa un mese fa abbiamo tenuto il pranzo sociale estivo del RCT.
Data l'ora e la fame, la tentazione di fermarci è grande...e così è!
Neanche il tempo di sederci a tavola e siamo già di fronte a due bei piattoni di ravioli al ragù caserecci...gnam! Certo che alla fine del pranzetto ho ripreso abbondantemente tutto quello che avevo smaltito durante l'arrampicata mattutina.
Ma l'importante è aver tenuto fede alla promessa fatta alla mia consorte. Volevo fare una bella camminata in montagna e ci sono riuscito!
Anche se come detto in precedenza, un notevole incentivo mi è stato fornito dalla concomitanza del Field Day...come si suol dire..."unire l'utile al dilettevole"!
In ultima analisi del tutto personale, voglio spendere due parole per quelli che non hanno capito il senso di questa manifestazione.
Anche se con il nome Field Day, questo non voleva essere un Contest e quindi una gara competitiva al QRB più estremo. Gli organizzatori invece, miravano ad un test radio per provare "sul campo" le proprie potenzialità operative.
Anche in un ottica di attività in caso di criticità per emergenze varie, è stata un'occasione per fornire spunti interessanti e quindi motivo di discussioni positive al fine di migliorare la propria conoscenza di base mettendo in pratica la propria esperienza.
Invece come al solito, "pochi" hanno criticato il lavoro degli organizzatori per il divertimento di "molti"...!
"Gli uomini non conoscono la propria felicità, ma quella degli altri non gli sfugge mai" - Pierre Daninos
di Massimo Servente IZ1GJH
87° Anniversario ascolto S.O.S. dalla "Tenda Rossa" (1928 - 2015)
In collaborazione con A.R.S. Amateur Radio Society Italia, GRAMI Radioamatori Aeronautica Militare, AIRE Associazione Italiana Radio D'Epoca, Amici Del Monte Moro, ANMI Associazione Nazionale Marinai Italiani, ARMI Associazione Radioamatori Marinai Italiani, RADIO CLUB TIGULLIO, Amici di Umberto Nobile, è stata attivata una stazione radio con il nominativo speciale II1BRT Biagi from Red Tend nei giorni 1 / 2 / 3 / 4 Giugno 2015.
Grazie all'ottima organizzazione del responsabile evento IK1VHX Bruno Lusuriello, è stata effettuata una trasmissione cadenzata dalla Ondina 33 replicata per l'occasione, le notti dell'1 sul 2 - del 2 sul 3 e del 3 sul 4 a partire dalle ore 21,00 ore locali fino alle ore 04,00 - 3 volte ogni ora, cioe' ogni 20 minuti e ai minuti 00 / 20 / 40 sulla banda dei 40 metri in CW con potenza di 10 watt, partendo dalla frequenza di 7015 kHz a 7040 kHz, a step di 1 kHz con frequenza libera, scelta di volta in volta.
Contestualmente, una squadra con operatori a rotazione (tra i quali sono emersi Massimo Servente IZ1GJH del Radio Club Tigullio, Santo Pittalà IT9CEL, Stefano Durastanti IK1BSX e Maurizio Gentile IZ1GJK dell'ARMI), ha effettuato QSO DX (bande HF in SSB/CW sugli 80/40/30/20/17/15/12/10 metri) anche diurni nelle date indicate.
Il QSO é stato confermato con scambio di eQSL preparata apposta oltre all'eventuale Diploma, se pure ascoltata l'Ondina in 40 metri.
Contestualmente all'evento radio, il giorno 2 Giugno essendo festivo, gli "Amici del monte moro" hanno organizzato una festa con frisciolata ed è stato possibile (di giorno) visitare la Tenda Rossa con gli apparati di Biagi, allestita per l'evento.
Un ringraziamento particolare va all'Ing. Andrea Ferrero (AIRE Piemonte e Valle d'Aosta) e al Dott. Giorgio Brovida (Amici di Umberto Nobile) che in un locale comodo e al coperto a pochi metri dal luogo dell'evento, hanno permesso l'allestimento di una Mostra con apparati d'epoca dal valore inestimabile.
Vogliamo infine segnalare agli appassionati che volessero approfittare di una gita in Liguria, per fare visite contestuali alla storia della Tenda Rossa, il Museo dell'Arsenale della Marina Militare a La Spezia, che conserva le Radio Originali di Biagi, mentre al Museo Navale internazionale di Porto Maurizio/Imperia, sara' possibile ritrovare cimeli donati dalla vedova di Alfredo Viglieri che fu Ufficiale di Rotta del Dirigibile Italia (davvero un Museo che merita di essere visitato; curato dall'ottimo Com.te Flavio Serafini, disponibile e appassionato Marinaio).
Sempre ad Imperia, sara' possibile, previo accordo con Angelo Sessa, fare visita al suo Museo della Comunicazione....entusiasmante collezione di un appassionato Marconiano ma non solo.
Grazie all'ottima organizzazione del responsabile evento IK1VHX Bruno Lusuriello, è stata effettuata una trasmissione cadenzata dalla Ondina 33 replicata per l'occasione, le notti dell'1 sul 2 - del 2 sul 3 e del 3 sul 4 a partire dalle ore 21,00 ore locali fino alle ore 04,00 - 3 volte ogni ora, cioe' ogni 20 minuti e ai minuti 00 / 20 / 40 sulla banda dei 40 metri in CW con potenza di 10 watt, partendo dalla frequenza di 7015 kHz a 7040 kHz, a step di 1 kHz con frequenza libera, scelta di volta in volta.
Contestualmente, una squadra con operatori a rotazione (tra i quali sono emersi Massimo Servente IZ1GJH del Radio Club Tigullio, Santo Pittalà IT9CEL, Stefano Durastanti IK1BSX e Maurizio Gentile IZ1GJK dell'ARMI), ha effettuato QSO DX (bande HF in SSB/CW sugli 80/40/30/20/17/15/12/10 metri) anche diurni nelle date indicate.
Il QSO é stato confermato con scambio di eQSL preparata apposta oltre all'eventuale Diploma, se pure ascoltata l'Ondina in 40 metri.
Contestualmente all'evento radio, il giorno 2 Giugno essendo festivo, gli "Amici del monte moro" hanno organizzato una festa con frisciolata ed è stato possibile (di giorno) visitare la Tenda Rossa con gli apparati di Biagi, allestita per l'evento.
Un ringraziamento particolare va all'Ing. Andrea Ferrero (AIRE Piemonte e Valle d'Aosta) e al Dott. Giorgio Brovida (Amici di Umberto Nobile) che in un locale comodo e al coperto a pochi metri dal luogo dell'evento, hanno permesso l'allestimento di una Mostra con apparati d'epoca dal valore inestimabile.
Vogliamo infine segnalare agli appassionati che volessero approfittare di una gita in Liguria, per fare visite contestuali alla storia della Tenda Rossa, il Museo dell'Arsenale della Marina Militare a La Spezia, che conserva le Radio Originali di Biagi, mentre al Museo Navale internazionale di Porto Maurizio/Imperia, sara' possibile ritrovare cimeli donati dalla vedova di Alfredo Viglieri che fu Ufficiale di Rotta del Dirigibile Italia (davvero un Museo che merita di essere visitato; curato dall'ottimo Com.te Flavio Serafini, disponibile e appassionato Marinaio).
Sempre ad Imperia, sara' possibile, previo accordo con Angelo Sessa, fare visita al suo Museo della Comunicazione....entusiasmante collezione di un appassionato Marconiano ma non solo.
AMARCORD C.B. "Citizen Band"
Un tuffo nel passato...!
Appuntamento in "aria" nella vecchia ma mai morta banda cittadina...CB.
Chi avesse anche solo un ricevitore sarà come fare un tuffo negli anni 70 - 80 e 90 per ascoltare i vecchi CB che chiacchierano come se non si fossero mai persi di vista!
Questo è il bello della radio!
Il RADIO CLUB TIGULLIO attiverrà una apposita stazione radio sulla mitica banda 27 MHz (11 metri) per far rivivere almeno per un giorno l'entusiasmante fascino che ha scaturito questa porzione di frequenza.
Purtroppo tanti amici CB ci hanno ormai lasciato da molti anni, ma se anche tu possiedi ancora un "baracchino" in soffitta, rispolvera la tua radio e mettiti in "aria".
Gli amici del RCT saranno lieti di fare QSO con la tua stazione e se vorrai potrai inviare la tua QSL-card alla nostra associazione che ti risponderà con apposita cartolina di conferma prodotta per questo evento radiantistico amarcord.
Ti ricordiamo che per ciascuna stazione CB, indipendentemente dal numero degli apparati, l'interessato deve versare un contributo annuo, compreso l'anno in cui è stata presentata la dichiarazione di cui all'articolo 145 del Codice, di euro 12,00 complessivi a titolo di rimborso dei costi sostenuti dal Ministero per le attività di vigilanza, verifica e controllo.
Durante la manifestazione verrà utilizzato il canale 27 (27.275 MHz) a ricordo del mitico operatore CB della zona del Tigullio Elio Romano "CB Zigolo".
Modi di emissione utilizzati: AM, FM e SSB.
Qualcuno probabilmente storcerà il naso per questo tipo di evento, ma noi siamo sinceramente amanti della radio...tutta la radio! In tutte le sue forme e manifestazioni, anche quelle che per qualcuno (snob) sono considerate da serie B o di poca considerazione.
Ma se questo tipo di evento si tramuta in aggregazione e divertimento, noi siamo contenti così...per fortuna noi possiamo!
Appuntamento in "aria" nella vecchia ma mai morta banda cittadina...CB.
Chi avesse anche solo un ricevitore sarà come fare un tuffo negli anni 70 - 80 e 90 per ascoltare i vecchi CB che chiacchierano come se non si fossero mai persi di vista!
Questo è il bello della radio!
Il RADIO CLUB TIGULLIO attiverrà una apposita stazione radio sulla mitica banda 27 MHz (11 metri) per far rivivere almeno per un giorno l'entusiasmante fascino che ha scaturito questa porzione di frequenza.
Purtroppo tanti amici CB ci hanno ormai lasciato da molti anni, ma se anche tu possiedi ancora un "baracchino" in soffitta, rispolvera la tua radio e mettiti in "aria".
Gli amici del RCT saranno lieti di fare QSO con la tua stazione e se vorrai potrai inviare la tua QSL-card alla nostra associazione che ti risponderà con apposita cartolina di conferma prodotta per questo evento radiantistico amarcord.
Ti ricordiamo che per ciascuna stazione CB, indipendentemente dal numero degli apparati, l'interessato deve versare un contributo annuo, compreso l'anno in cui è stata presentata la dichiarazione di cui all'articolo 145 del Codice, di euro 12,00 complessivi a titolo di rimborso dei costi sostenuti dal Ministero per le attività di vigilanza, verifica e controllo.
Durante la manifestazione verrà utilizzato il canale 27 (27.275 MHz) a ricordo del mitico operatore CB della zona del Tigullio Elio Romano "CB Zigolo".
Modi di emissione utilizzati: AM, FM e SSB.
Qualcuno probabilmente storcerà il naso per questo tipo di evento, ma noi siamo sinceramente amanti della radio...tutta la radio! In tutte le sue forme e manifestazioni, anche quelle che per qualcuno (snob) sono considerate da serie B o di poca considerazione.
Ma se questo tipo di evento si tramuta in aggregazione e divertimento, noi siamo contenti così...per fortuna noi possiamo!
D.C.I. ref. GE-090 Castello di Malaspina a Santo Stefano d'Aveto
Alla grande...!
Eh sì! Questa volta l'organizzazione è stata impeccabile...! Abbiamo perfino pernottato in una delle più belle ed affascinanti località alpine della Liguria...Santo Stefano d'Aveto (GE).
La splendida cittadina è ubicata in val d'Aveto, nei pressi del fiume Aveto, in una conca alpestre dominata dalla sommità del monte Maggiorasca (1.809 m) e del monte Bue (1.775 m).
Situata a 1.012 m s.l.m., dista circa 76 km ad est di Genova. Dal paese e dalle varie frazioni sono possibili diverse escursioni naturalistiche verso il monte Groppo Rosso (1.592 m), al monte Roncalla (1.658 m), al Maggiorasca (1.804 m), al monte Penna (1.735 m) e al monte Aiona (1.702 m); quest'ultimo è raggiungibile dalla frazione di Amborzasco.
E da buoni parsimoniosi non abbiamo neanche speso tanto, o meglio...non è stato necessario in quanto ha pensato a tutto il buon Mauro (IZ1DPS) RCT-052.
Infatti grazie a mamma Delia e alla cucina di Josè abbiamo gustato dei succulenti pasti e pernottato nella splendida casetta tipo baita alpina di Mauro e Laura.
Andiamo con ordine...sabato mattina IZ1GJH Max con al seguito tutta la famiglia parte dalla Riviera in direzione Val d'Aveto, dove in località Rezzoaglio si incontra con Mauro e la sua family per proseguire insieme verso la località convenuta per l'attivazione.
Mauro infatti possiede una bella casetta proprio nelle adiacenze del Castello Malaspina di Santo Stefano d'Aveto che per il Diploma dei Castelli Italiani (gestito dalla sezione ARI di Mondovì - Award Manager IK1QFM Betty Sciolla e IK1GPG Massimo Balsamo) è sede di referenza nr. GE-090.
Appena arrivati incominciamo subito con le operazioni di logistica radio, approntando le due postazioni trasmittenti (CW e fonia)...già, avete letto bene, CW !
Senza entrare nelle motivazioni perchè ci sarebbe da parlarne per giorni, vi dico solo che siccome Mauro è un grande telegrafista (scuola Giorgio Dasso I1TKB, come il nostro socio Enrico IK1WNO...chi ha conosciuto sà di cosa parlo...) abbiamo approfittato del suo talento e della sua bravura per dotare IQ1TG anche della possibilità di QSO in telegrafia, racimolando un discreto numero di contatti in varie parti d'Europa sulla banda dei 20 mt.
Max IZ1GJH si è invece interessato alla parte fonia in 40 mt. con un YAESU FT-957D dotato di apposito accordatore FC-30.
Sabato sera...finite le operazioni di installazione radio ed antenne, Delia la mamma di Mauro ci delizia con sfornate multiple di varie pizze fatte in casa...una più buona dell'altra! Grazie Delia...
Intanto il buon Josè (fac-totum) provvede ad accendere la stufa in pellet (siamo a più di 1000 mt...!) che durante la notte, anche da spenta farà sentire i suoi benefici nelle varie stanze da letto.
Max con la propria consorte Natalia e figli, prendono posto nelle mansarde, da dove si gode una splendida notte stellata attraverso i vari lucernai, il resto del gruppo invece prende posto nelle stanze al primo piano.
La mattina di Domenica ci svegliamo con un sole splendido e così dopo un'abbondante colazione alpina a base di confetture e formaggi fatti in casa (grazie ancora Delia...) le donne e i ragazzi escono per una bella passeggiata in paese, mentre IQ1TG/1 da fuoco alle polveri!
Il tempo di spottare sul cluster l'inizio trasmissioni che la nostra frequenza si popola di "DCI Hunters"...complimenti a Carlo IV3YIB di Gorizia, il primo della lunga lista di QSO che porteranno in breve alla validità dell'attivazione stessa.
Siamo particolarmente contenti per aver collegato anche i due DCI AwMan...Betty e Max.
Ma senza tediarvi sui collegamenti effettuati, voglio solo aggiungere due parole sul succulento finale che sempre Delia e Josè ci stavano preparando mentre io e Mauro eravamo intenti nei QSO di GE-090.
Infatti, verso le ore 13, ormai a radio spente, scesi nel giardino della casa, ci siamo seduti davanti ad un pranzetto niente male mentre alle nostre spalle eravamo contornati dalle cime del Groppo Rosso e del Monte Maggiorasca illuminate da un bel sole settembrino.
Nel pomeriggio, dopo il riponimento delle attrezzature radio nelle rispettive autovetture, ci siamo congedati ed incamminati verso casa, non prima di un ultimo salto in centro per le foto di rito al Castello di Malaspina, situato in Piazza del Popolo e considerato una delle più interessanti opere difensive della provincia di Genova e della stessa Liguria.
La sua posizione fu scelta poiché ritenuta strategica, difatti da tale postazione si potevano controllare le strade che salivano dai valichi appenninici verso la regione dell'Emilia.
Secondo alcune fonti storiche la fortezza risalirebbe ancor prima del XII secolo e viene citato per la prima volta in un atto di cessione del 1164; in tale documento storico l'imperatore Federico Barbarossa decise la cessione del feudo di Santo Stefano e del relativo castello alla famiglia nobiliare dei Malaspina, già signori della Lunigiana e di altri feudi del levante ligure.
Eh sì! Questa volta l'organizzazione è stata impeccabile...! Abbiamo perfino pernottato in una delle più belle ed affascinanti località alpine della Liguria...Santo Stefano d'Aveto (GE).
La splendida cittadina è ubicata in val d'Aveto, nei pressi del fiume Aveto, in una conca alpestre dominata dalla sommità del monte Maggiorasca (1.809 m) e del monte Bue (1.775 m).
Situata a 1.012 m s.l.m., dista circa 76 km ad est di Genova. Dal paese e dalle varie frazioni sono possibili diverse escursioni naturalistiche verso il monte Groppo Rosso (1.592 m), al monte Roncalla (1.658 m), al Maggiorasca (1.804 m), al monte Penna (1.735 m) e al monte Aiona (1.702 m); quest'ultimo è raggiungibile dalla frazione di Amborzasco.
E da buoni parsimoniosi non abbiamo neanche speso tanto, o meglio...non è stato necessario in quanto ha pensato a tutto il buon Mauro (IZ1DPS) RCT-052.
Infatti grazie a mamma Delia e alla cucina di Josè abbiamo gustato dei succulenti pasti e pernottato nella splendida casetta tipo baita alpina di Mauro e Laura.
Andiamo con ordine...sabato mattina IZ1GJH Max con al seguito tutta la famiglia parte dalla Riviera in direzione Val d'Aveto, dove in località Rezzoaglio si incontra con Mauro e la sua family per proseguire insieme verso la località convenuta per l'attivazione.
Mauro infatti possiede una bella casetta proprio nelle adiacenze del Castello Malaspina di Santo Stefano d'Aveto che per il Diploma dei Castelli Italiani (gestito dalla sezione ARI di Mondovì - Award Manager IK1QFM Betty Sciolla e IK1GPG Massimo Balsamo) è sede di referenza nr. GE-090.
Appena arrivati incominciamo subito con le operazioni di logistica radio, approntando le due postazioni trasmittenti (CW e fonia)...già, avete letto bene, CW !
Senza entrare nelle motivazioni perchè ci sarebbe da parlarne per giorni, vi dico solo che siccome Mauro è un grande telegrafista (scuola Giorgio Dasso I1TKB, come il nostro socio Enrico IK1WNO...chi ha conosciuto sà di cosa parlo...) abbiamo approfittato del suo talento e della sua bravura per dotare IQ1TG anche della possibilità di QSO in telegrafia, racimolando un discreto numero di contatti in varie parti d'Europa sulla banda dei 20 mt.
Max IZ1GJH si è invece interessato alla parte fonia in 40 mt. con un YAESU FT-957D dotato di apposito accordatore FC-30.
Sabato sera...finite le operazioni di installazione radio ed antenne, Delia la mamma di Mauro ci delizia con sfornate multiple di varie pizze fatte in casa...una più buona dell'altra! Grazie Delia...
Intanto il buon Josè (fac-totum) provvede ad accendere la stufa in pellet (siamo a più di 1000 mt...!) che durante la notte, anche da spenta farà sentire i suoi benefici nelle varie stanze da letto.
Max con la propria consorte Natalia e figli, prendono posto nelle mansarde, da dove si gode una splendida notte stellata attraverso i vari lucernai, il resto del gruppo invece prende posto nelle stanze al primo piano.
La mattina di Domenica ci svegliamo con un sole splendido e così dopo un'abbondante colazione alpina a base di confetture e formaggi fatti in casa (grazie ancora Delia...) le donne e i ragazzi escono per una bella passeggiata in paese, mentre IQ1TG/1 da fuoco alle polveri!
Il tempo di spottare sul cluster l'inizio trasmissioni che la nostra frequenza si popola di "DCI Hunters"...complimenti a Carlo IV3YIB di Gorizia, il primo della lunga lista di QSO che porteranno in breve alla validità dell'attivazione stessa.
Siamo particolarmente contenti per aver collegato anche i due DCI AwMan...Betty e Max.
Ma senza tediarvi sui collegamenti effettuati, voglio solo aggiungere due parole sul succulento finale che sempre Delia e Josè ci stavano preparando mentre io e Mauro eravamo intenti nei QSO di GE-090.
Infatti, verso le ore 13, ormai a radio spente, scesi nel giardino della casa, ci siamo seduti davanti ad un pranzetto niente male mentre alle nostre spalle eravamo contornati dalle cime del Groppo Rosso e del Monte Maggiorasca illuminate da un bel sole settembrino.
Nel pomeriggio, dopo il riponimento delle attrezzature radio nelle rispettive autovetture, ci siamo congedati ed incamminati verso casa, non prima di un ultimo salto in centro per le foto di rito al Castello di Malaspina, situato in Piazza del Popolo e considerato una delle più interessanti opere difensive della provincia di Genova e della stessa Liguria.
La sua posizione fu scelta poiché ritenuta strategica, difatti da tale postazione si potevano controllare le strade che salivano dai valichi appenninici verso la regione dell'Emilia.
Secondo alcune fonti storiche la fortezza risalirebbe ancor prima del XII secolo e viene citato per la prima volta in un atto di cessione del 1164; in tale documento storico l'imperatore Federico Barbarossa decise la cessione del feudo di Santo Stefano e del relativo castello alla famiglia nobiliare dei Malaspina, già signori della Lunigiana e di altri feudi del levante ligure.
Nell'aria c'è...IQ1TG (Contest Lombardia 144)
"Nell'aria c'è...polline di te" recitava così una vecchia canzone di circa trent'anni fa eseguita dal grande Umberto Tozzi.
Noi prendiamo in prestito questo titolo parafrasando nell'aria c'è IQ1TG.
In effetti era proprio nell'aria...già da un po di tempo stavamo progettando di eseguire una prova sperimentale di trasmissione in banda laterale sui 144 MHz.
E quale occasione migliore si prospettava se non il Contest Lombardia 144 del 9 Febbraio? Detto fatto...!
Per rendere più realistica la situazione di emergenza radio in caso di necessità a causa di evento critico, ho telefonato ad Alessandro IZ1ULN direttamente la mattina stessa del Contest.
Sintetizzo così il tenore della conversazione: ore 9.00 "Alex ho bisogno di te. C'è da installare una stazione radio mobile in 15 minuti, vieni?" Penso di non aver neanche riattaccato che Alessandro mi rispondeva di essere già pronto e di passarlo a prendere sotto casa.
Passano solo 10 minuti e insieme siamo già nel deposito logistico RCT a prelevare il materiale radio che servirà successivamente per l'allestimento della stazione mobile.
La location è semplicemente splendida, siamo in collina su una dorsale che ci permette di dominare su tutta la Valpetronio e gran parte del Tigullio a circa 300 mt. di altitudine che riusciamo a raggiungere in nemmeno 10 minuti di strada.
Come ormai provato e riprovato nelle consuete esercitazioni operative di emergenza, ognuno dei due conosce i propri compiti e sa perfettamente come muoversi per l'installazione logistica della stazione.
In questa circostanza abbiamo utilizzato per la prima volta una sorta di cavalletto mobile telescopico che ci agevola non poco per l'installazione dell'antenna, una direttiva 4 elementi che posizioniamo in polarità orizzontale.
Il tempo di accendere lo YAESU FT-857D con apposito accordatore della MFJ per i 144 MHz e siamo già operativi on the air.
Come dicevamo l'occasione per testare le nostre attrezzature è davvero ghiotta...in aria ci sono molte stazioni, specialmente dalle regioni limitrofe, così riusciamo ad avere perfettamente un riscontro oggettivo delle nostre potenzialità in caso di intervento per emergenza radio nel settore e a supporto della Protezione Civile.
Peraltro, anche per Alessandro IZ1ULN è un'occasione per avvicinarsi al mondo dei Contest; non tutti infatti sono appassionati a questo tipo di attività radiantistica e così la circostanza è ottimale per incominciare a gestire un pile up con relativo invio e scambio di dati inerenti ai vari QSO della giornata.
Il Contest Lombardia in verità ha una durata di 5 ore, ma a noi basta un'ora e mezza di contatti per sincerarci dell'efficienza dei nostri mezzi radio.
Contrariamente ai giorni appena passati con un meteo davvero irriverente che ci ha regalato pioggia a non finire, oggi la giornata è davvero splendida...quasi calda, e così Alex che è anche un grande appassionato di fotografia, si diletta tra un QSO e l'altro, con la sua nuova e fiammante NIKON.
Anche se i soggetti non sono proprio eccezionali...i risultati li potete vedere nelle immagini a corredo di questo report descrittivo.
Come veterano di Contest devo dire che Alessandro si è comportato davvero bene e apprendendo in pochi minuti l'iter dello scambio dati radio in poco tempo era già autonomo e gestiva alla perfezione la nostra IQ1TG.
Per la cronaca abbiamo iniziato le trasmissioni collegando la stazione radio IQ2MG la Sezione ARI di Magenta (MI), concludendo invece le nostre operazioni con IZ2ZTR di Milano.
Durante il Contest ci ha fatto particolare piacere contattare la stazione I1PSC Italo di Bogliasco (GE) che ricordandosi di noi ci ha citato con il nome completo del Radio Club Tigullio.
Che dire...a parte il fatto che è stato un vero piacere passare un po di tempo in radio insieme all'amico IZ1ULN Alessandro, la circostanza ci ha fornito per l'ennesima volta la conferma che siamo in grado di installare in pochissimo tempo una stazione radio mobile perfettamente funzionante anche con pochi mezzi a disposizione.
Per cui ancora una volta ci pregiamo di evidenziare l'importanza delle comunicazioni ad opera dei radioamatori che specialmente in situazioni di emergenza sul territorio sono sempre in prima linea e celeri nell'intervenire sul luogo di eventuali calamità, predisponendo altresì una via di telecomunicazioni con i vari COM, COC e Prefetture di competenza.
Vogliamo ringraziare, infine, l'ARI di Lissone che ha organizzato il Contest Lombardia. www.arilissone.org
Noi prendiamo in prestito questo titolo parafrasando nell'aria c'è IQ1TG.
In effetti era proprio nell'aria...già da un po di tempo stavamo progettando di eseguire una prova sperimentale di trasmissione in banda laterale sui 144 MHz.
E quale occasione migliore si prospettava se non il Contest Lombardia 144 del 9 Febbraio? Detto fatto...!
Per rendere più realistica la situazione di emergenza radio in caso di necessità a causa di evento critico, ho telefonato ad Alessandro IZ1ULN direttamente la mattina stessa del Contest.
Sintetizzo così il tenore della conversazione: ore 9.00 "Alex ho bisogno di te. C'è da installare una stazione radio mobile in 15 minuti, vieni?" Penso di non aver neanche riattaccato che Alessandro mi rispondeva di essere già pronto e di passarlo a prendere sotto casa.
Passano solo 10 minuti e insieme siamo già nel deposito logistico RCT a prelevare il materiale radio che servirà successivamente per l'allestimento della stazione mobile.
La location è semplicemente splendida, siamo in collina su una dorsale che ci permette di dominare su tutta la Valpetronio e gran parte del Tigullio a circa 300 mt. di altitudine che riusciamo a raggiungere in nemmeno 10 minuti di strada.
Come ormai provato e riprovato nelle consuete esercitazioni operative di emergenza, ognuno dei due conosce i propri compiti e sa perfettamente come muoversi per l'installazione logistica della stazione.
In questa circostanza abbiamo utilizzato per la prima volta una sorta di cavalletto mobile telescopico che ci agevola non poco per l'installazione dell'antenna, una direttiva 4 elementi che posizioniamo in polarità orizzontale.
Il tempo di accendere lo YAESU FT-857D con apposito accordatore della MFJ per i 144 MHz e siamo già operativi on the air.
Come dicevamo l'occasione per testare le nostre attrezzature è davvero ghiotta...in aria ci sono molte stazioni, specialmente dalle regioni limitrofe, così riusciamo ad avere perfettamente un riscontro oggettivo delle nostre potenzialità in caso di intervento per emergenza radio nel settore e a supporto della Protezione Civile.
Peraltro, anche per Alessandro IZ1ULN è un'occasione per avvicinarsi al mondo dei Contest; non tutti infatti sono appassionati a questo tipo di attività radiantistica e così la circostanza è ottimale per incominciare a gestire un pile up con relativo invio e scambio di dati inerenti ai vari QSO della giornata.
Il Contest Lombardia in verità ha una durata di 5 ore, ma a noi basta un'ora e mezza di contatti per sincerarci dell'efficienza dei nostri mezzi radio.
Contrariamente ai giorni appena passati con un meteo davvero irriverente che ci ha regalato pioggia a non finire, oggi la giornata è davvero splendida...quasi calda, e così Alex che è anche un grande appassionato di fotografia, si diletta tra un QSO e l'altro, con la sua nuova e fiammante NIKON.
Anche se i soggetti non sono proprio eccezionali...i risultati li potete vedere nelle immagini a corredo di questo report descrittivo.
Come veterano di Contest devo dire che Alessandro si è comportato davvero bene e apprendendo in pochi minuti l'iter dello scambio dati radio in poco tempo era già autonomo e gestiva alla perfezione la nostra IQ1TG.
Per la cronaca abbiamo iniziato le trasmissioni collegando la stazione radio IQ2MG la Sezione ARI di Magenta (MI), concludendo invece le nostre operazioni con IZ2ZTR di Milano.
Durante il Contest ci ha fatto particolare piacere contattare la stazione I1PSC Italo di Bogliasco (GE) che ricordandosi di noi ci ha citato con il nome completo del Radio Club Tigullio.
Che dire...a parte il fatto che è stato un vero piacere passare un po di tempo in radio insieme all'amico IZ1ULN Alessandro, la circostanza ci ha fornito per l'ennesima volta la conferma che siamo in grado di installare in pochissimo tempo una stazione radio mobile perfettamente funzionante anche con pochi mezzi a disposizione.
Per cui ancora una volta ci pregiamo di evidenziare l'importanza delle comunicazioni ad opera dei radioamatori che specialmente in situazioni di emergenza sul territorio sono sempre in prima linea e celeri nell'intervenire sul luogo di eventuali calamità, predisponendo altresì una via di telecomunicazioni con i vari COM, COC e Prefetture di competenza.
Vogliamo ringraziare, infine, l'ARI di Lissone che ha organizzato il Contest Lombardia. www.arilissone.org
Beacon in 10 mt. IQ1TG/b
Il nuovo anno inizia sotto buoni auspici! E' stato attivato infatti il "beacon" in 10 mt. di IQ1TG.
Grazie al lavoro congiunto di Roberto Defranchi IZ1WIY e Massimo Servente IZ1GJH è stato riconfigurato e riprogrammato il beacon a 28.321,47 MHz con il nuovo nominativo IQ1TG/b e la trasmissione in modalità Qrss3 delle lettere T e G.
Il trasmettitore, di cui vediamo il modulo costruttivo nella foto qui sopra, sarà in "aria" ogni week-end con i seguenti orari e modalità:
Sabato e Domenica dalle ore 07:00 alle ore 24:00
Nominativo: IQ1TG/b
QRG: 28.321,47 MHz (cw)
LOC: JN44SG
Qrss3 - lettere: T e G
Ci giova precisare che, il QRSS è il cw estremamente lento, il nome è derivato dal codice Q, QRS (riduci la tua velocità di trasmissione) e questa tecnica prevede infatti la lunghezza dei “punti” (dots) di 3 o 10 secondi o anche oltre.
Il QRSS ha un vantaggio di 20 dB sul normale CW (acustico), il che significa che il livello di segnale QRSS minimo ricevibile e/o leggibile in grado di consentire la comunicazione si trova 20 dB sotto a quello che può essere riconosciuto e/o decodificato dalle orecchie di un operatore CW allenato.
La durata dei punti e delle linee del Qrss non si presta ad una decodifica ad orecchio.
Per ricevere il QRSS è quindi necessario utilizzare un software che ci permette di elaborare il segnale ricevuto e visualizzarlo in un grafico nel quale un asse rappresenti il tempo, l’altro rappresenti la frequenza ed il colore indichi la forza del segnale.
Il software più utilizzato è Argo realizzato da due radioamatori italiani che permette di ricevere facilmente i segnali Qrss sul proprio pc e visualizzarli sullo schermo.
Grazie al lavoro congiunto di Roberto Defranchi IZ1WIY e Massimo Servente IZ1GJH è stato riconfigurato e riprogrammato il beacon a 28.321,47 MHz con il nuovo nominativo IQ1TG/b e la trasmissione in modalità Qrss3 delle lettere T e G.
Il trasmettitore, di cui vediamo il modulo costruttivo nella foto qui sopra, sarà in "aria" ogni week-end con i seguenti orari e modalità:
Sabato e Domenica dalle ore 07:00 alle ore 24:00
Nominativo: IQ1TG/b
QRG: 28.321,47 MHz (cw)
LOC: JN44SG
Qrss3 - lettere: T e G
Ci giova precisare che, il QRSS è il cw estremamente lento, il nome è derivato dal codice Q, QRS (riduci la tua velocità di trasmissione) e questa tecnica prevede infatti la lunghezza dei “punti” (dots) di 3 o 10 secondi o anche oltre.
Il QRSS ha un vantaggio di 20 dB sul normale CW (acustico), il che significa che il livello di segnale QRSS minimo ricevibile e/o leggibile in grado di consentire la comunicazione si trova 20 dB sotto a quello che può essere riconosciuto e/o decodificato dalle orecchie di un operatore CW allenato.
La durata dei punti e delle linee del Qrss non si presta ad una decodifica ad orecchio.
Per ricevere il QRSS è quindi necessario utilizzare un software che ci permette di elaborare il segnale ricevuto e visualizzarlo in un grafico nel quale un asse rappresenti il tempo, l’altro rappresenti la frequenza ed il colore indichi la forza del segnale.
Il software più utilizzato è Argo realizzato da due radioamatori italiani che permette di ricevere facilmente i segnali Qrss sul proprio pc e visualizzarli sullo schermo.
a sinistra: una bella schermata catturata da Carlo IW1RIM con software "Spectran"; dopo la stringa in cw si vedono benissimo le lettere T e G in QRSS3; quì sopra: il "grabber" di IK1WVQ Mauro di Albenga dove si può seguire in tempo reale (immagine ricaricata ogni 4 minuti) la trasmissione in QRSS3 delle lettere T e G emesse dal beacon IQ1TG/b; * La linea bianca continua è un MARKER a 28321,36001 kHz stabilizzato con GPS Thunderbolt "Motorola".
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Trofeo "G.Chiappella" - Mezzofondo di Nuoto a MONEGLIA (GE)
Anche quest'anno e per il secondo consecutivo, il RADIO CLUB TIGULLIO ha fornito la propria assistenza radio per la sicurezza in mare dei concorrenti che si sono cimentati nel 2° Trofeo "G.F.CHIAPPELLA", gara di nuoto non-competitiva che si è svolta nello specchio acqueo di fronte a Moneglia.
La giornata è stata interessante anche sotto il profilo radiantistico, infatti i nostri ragazzi RCT nel raggiungere la cittadina di Moneglia, hanno potuto testare la grande potenzialità del ponte radio IR1UEK ad opera della nostra associazione che copre in modo perfetto i territori comunali di Casarza Ligure e Moneglia.
La manifestazione viene organizzata dalla famiglia del compianto Gianfranco Chiappella, per ricordare uno degli operatori turistici più amati della zona.
Partecipa alla buona riuscita della giornata sportiva la Pro Loco Moneglia, in collaborazione con: CSI Centro Sportivo Italiano, una delegazione della FIN, UISP Unione Italiana Sport per Tutti e NAL Nuoto Acque Libere.
Come detto, i nostri ragazzi hanno curato particolarmente la sicurezza dei partecipanti in mare con l'ausilio di due natanti al seguito del gruppo di amanti della mezzofondo di nuoto.
La prova ha interessato un percorso acquatico di circa 1500 mt., portando i nuotatori a raggiungere lo scoglio di Sant'Erasmo e percorrere con andata e ritorno la lunghezza delle dighe prospicenti la città monegliese.
Alcuni operatori RCT hanno invece presidiato postazioni a terra, tra le quali il gazebo con personale sanitario per essere in contatto con eventuali emergenze in mare e la zona dello speaker ufficiale, in modo che quest'ultimo potesse aggiornare la folta folla presente sulla spiaggia sull'andamento della competizione.
La giornata ha visto la partecipazione per la prima volta nel RCT di Marco, un nuovo iscritto proveniente da Sesta Godano (SP) che ha svolto con molto impegno e precisione il compito assegnatogli.
Insieme a lui, la bella fidanzata Giada e l'amico Rudy che hanno assistito con molto interesse ai nostri "QSO" di servizio. Chissà!? Forse un domani avremo anche loro come soci nel RCT e con tanto di patente radioamatoriale...!?
Al termine della manifestazione sportiva, ha avuto seguito la consueta ricca premiazione di coppe, medaglie e vari premi in coupons. Successivamente, per la gioia dei nostri palati, un prelibato rinfresco offerto dall'Hotel Moneglia.
Operatori RCT che hanno partecipato alla manifestazione:
RCT #001 Massimo Servente, IZ1GJH, RCT #020 Gianni Quolaschi, IZ1NEM, RCT #040 Alessandro Nicora, IZ1ULN, RCT #042 Giovanni Stagnaro, IZ1SGO, RCT #051 Marco Roffo, RCT #096 Franco Macrì, a cui si sono aggiunti nel finale della giornata:
RCT #015 Alberto Mereta, IZ1HIL e RCT #016 Roberto Defranchi, IZ1WIY
La giornata è stata interessante anche sotto il profilo radiantistico, infatti i nostri ragazzi RCT nel raggiungere la cittadina di Moneglia, hanno potuto testare la grande potenzialità del ponte radio IR1UEK ad opera della nostra associazione che copre in modo perfetto i territori comunali di Casarza Ligure e Moneglia.
La manifestazione viene organizzata dalla famiglia del compianto Gianfranco Chiappella, per ricordare uno degli operatori turistici più amati della zona.
Partecipa alla buona riuscita della giornata sportiva la Pro Loco Moneglia, in collaborazione con: CSI Centro Sportivo Italiano, una delegazione della FIN, UISP Unione Italiana Sport per Tutti e NAL Nuoto Acque Libere.
Come detto, i nostri ragazzi hanno curato particolarmente la sicurezza dei partecipanti in mare con l'ausilio di due natanti al seguito del gruppo di amanti della mezzofondo di nuoto.
La prova ha interessato un percorso acquatico di circa 1500 mt., portando i nuotatori a raggiungere lo scoglio di Sant'Erasmo e percorrere con andata e ritorno la lunghezza delle dighe prospicenti la città monegliese.
Alcuni operatori RCT hanno invece presidiato postazioni a terra, tra le quali il gazebo con personale sanitario per essere in contatto con eventuali emergenze in mare e la zona dello speaker ufficiale, in modo che quest'ultimo potesse aggiornare la folta folla presente sulla spiaggia sull'andamento della competizione.
La giornata ha visto la partecipazione per la prima volta nel RCT di Marco, un nuovo iscritto proveniente da Sesta Godano (SP) che ha svolto con molto impegno e precisione il compito assegnatogli.
Insieme a lui, la bella fidanzata Giada e l'amico Rudy che hanno assistito con molto interesse ai nostri "QSO" di servizio. Chissà!? Forse un domani avremo anche loro come soci nel RCT e con tanto di patente radioamatoriale...!?
Al termine della manifestazione sportiva, ha avuto seguito la consueta ricca premiazione di coppe, medaglie e vari premi in coupons. Successivamente, per la gioia dei nostri palati, un prelibato rinfresco offerto dall'Hotel Moneglia.
Operatori RCT che hanno partecipato alla manifestazione:
RCT #001 Massimo Servente, IZ1GJH, RCT #020 Gianni Quolaschi, IZ1NEM, RCT #040 Alessandro Nicora, IZ1ULN, RCT #042 Giovanni Stagnaro, IZ1SGO, RCT #051 Marco Roffo, RCT #096 Franco Macrì, a cui si sono aggiunti nel finale della giornata:
RCT #015 Alberto Mereta, IZ1HIL e RCT #016 Roberto Defranchi, IZ1WIY
RADIO CLUB TIGULLIO alla Festa del Vino di Verici a Casarza Ligure
Domenica 27 Maggio, il RADIO CLUB TIGULLIO ha partecipato alla Festa del Vino di Verici (frazione di Casarza Ligure).
La kermesse che è una tra le manifestazioni enologiche più antiche d'Italia, quest'anno ha toccato quota 56 edizioni ed è stata caratterizzata dalla consueta premiazione dei produttori della bianchetta autoctona. Con la chiusura programmata delle strade per la località Verici e viabilità a senso unico, i nostri "ragazzi" si sono predisposti sul tragitto e nei punti più nevralgici già dalle prime ore del mattino, unitamente al Gruppo di Volontariato Carabinieri - sezione di Santa Margherita Ligure. |
Infatti, la commissione dei giudici era già al lavoro dalle ore 8.00 e contestualmente alle ore 10.00 aveva inizio la "Camminata sulla via del vino", marcia non competitiva che si snodava su un percorso di circa 7 chilometri, partendo dalla chiesetta di San Lorenzo spostandosi poi verso località Olivella, Cardini e poi nuovamente Verici.
Alle ore 13 aprivano gli stand gastronomici e nel pomeriggio diversi momenti di intrattenimento per il pubblico: dal cabaret a momenti musicali.
Verso le ore 18 è avvenuta poi la consueta premiazione dei vini in gara. Seguita, dalle 19 in poi, dalla cena e danze con orchestra i "Melody".
Durante tutta la giornata, peraltro, vi era la possibilità di visitare la mostra fotografica dedicata alla storia di Verici e le "bombosculture" messe a disposizione da parte del museo "Parma Gemma" di Casarza Ligure.
Come già detto, i nostri hanno provveduto a presidiare gli accessi stradali e gli incroci viabili, permettendo così di mantenere un giusto flusso di auto verso la zona della manifestazione ed il regolare servizio di bus-navetta funzionante, con partenza da Piazza della Vittoria a Casarza Ligure, già dalle ore 10 del mattino e a disposizione dei visitatori fino a mezzanotte.
Alle ore 13 aprivano gli stand gastronomici e nel pomeriggio diversi momenti di intrattenimento per il pubblico: dal cabaret a momenti musicali.
Verso le ore 18 è avvenuta poi la consueta premiazione dei vini in gara. Seguita, dalle 19 in poi, dalla cena e danze con orchestra i "Melody".
Durante tutta la giornata, peraltro, vi era la possibilità di visitare la mostra fotografica dedicata alla storia di Verici e le "bombosculture" messe a disposizione da parte del museo "Parma Gemma" di Casarza Ligure.
Come già detto, i nostri hanno provveduto a presidiare gli accessi stradali e gli incroci viabili, permettendo così di mantenere un giusto flusso di auto verso la zona della manifestazione ed il regolare servizio di bus-navetta funzionante, con partenza da Piazza della Vittoria a Casarza Ligure, già dalle ore 10 del mattino e a disposizione dei visitatori fino a mezzanotte.
Assistenza radio alla 3^ MULA TRIAL a Casarza Ligure
Grande afflusso di partecipanti alla terza edizione della MULA TRIAL, la manifestazione non competitiva organizzata dal Motoclub "Stella Corse" - Stefano Gianelli, di Casarza Ligure.
Complice la giornata pressochè primaverile alla partenza della passeggiata trialistica si sono presentate 225 persone. Al termine del percorso, il Motoclub organizzatore ha ricevuto moltissimi complimenti, sia per la bellezza del percorso e del paesaggio sia per il buono stato dei sentieri. Per la buona riuscita della manifestazione, si è prodigato anche il nostro "gruppo", che grazie ai vari soci intervenuti (alcuni arrivati anche da Genova) abbiamo curato l'assistenza radio su tutto il percorso. Alla nostra Associazione peraltro, è stata consegnata una targa per l'importante opera prestata, da parte del Sindaco di Casarza Ligure e lo staff direttivo del Motoclub casarzese. |
Assistenza radio per "allerta meteo"
QUESTA VOLTA I "GRANDI" SIAMO STATI NOI...
QUESTA VOLTA I "GRANDI" SIAMO STATI NOI...
Da buon diplomatico, in più occasioni, riferendomi al Radio Club Tigullio, ho sempre sostenuto che la nostra Associazione rappresenta una piccola realtà nel territorio del Tigullio...e non può essere il contrario, visto che il gruppo è nato da poco più di due anni e non è ancora dotato di mezzi logistici adeguati per far fronte a grossi eventi catastrofici. Peraltro, si precisa, non siamo neanche iscritti al Registro Regionale di Protezione Civile, per cui il Club non può essere sostenuto da quelle risorse di cui invece altri gruppi possono percepire.
Dopo la disastrosa alluvione del 25 Ottobre, che ha colpito la Liguria di Levante e la Toscana, il RADIO CLUB TIGULLIO è stato impegnato nella sua prima vera assistenza di Protezione Civile installando una rete radio di comunicazione alternativa che ha interessato i Comuni di Sestri Levante, Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese e Moneglia.
Il nostro intervento, come detto, si è concentrato nell'allestimento di una rete radio per comunicazioni di emergenza che ha coinvolto il Comune di Sestri Levante, come Centro Operativo di base (COM) e gli altri comuni come COC, Centri Operativi Comunali.
Già dalle prime ore di Venerdì 4, i nostri volontari si sono presentati pronti all'appuntamento, presidiando i vari Centri Operativi loro assegnati.
Voglio qui ricordare i loro nomi e "call": Gianni Quolaschi IZ1NEM, Massimo Servente IZ1GJH, Giorgio Dani IZ1JID, Giovanni Stagnaro IZ1SGO e Alessandro Nicora IZ1ULN.
Inoltre, è stato di fondamentale importanza, il supporto radio-tecnico concesso da IW1RIM Carlo Paganini che, oltre la segnalazione in APRS, ha curato il collegamento costante con l'Echolink e il ponte radio RU14a del Radio Club Tigullio, concedendo così, la possibilità alla Sala Nazionale Radio di Cordinamento per le emergenze dell'E.R.A. di seguire passo dopo passo l'evoluzione dell'allerta meteo.
Peraltro, giova precisare, che grazie al ripetitore installato sul Monte San Nicolao dalla nostra Associazione, siamo stati in costante collegamento anche con il COM di Borghetto Vara e il COC di Brugnato, oltre al fatto di poter comunicare direttamente con la Sala Radio presso l'Unità di Crisi della Prefettura di La Spezia.
Non voglio dimenticare IK1YPD Giorgio che da una postazione mobile sporadicamente ci notiziava della situazione nei pressi della città di Levanto.
L'auspicio che tutto andasse bene è stato confermato, così la nostra zona è stata fortunosamente risparmiata dagli eventi catastrofici che hanno invece colpito prima lo spezzino e successivamente la città di Genova.
Comunque, i Centri Operativi così organizzati, erano pronti ad entrare in azione, grazie anche al contributo delle squadre della Protezione Civile "Raider" di Alberto Guala, i V.A.B. intercomunali Val Petronio e squadre di operai alle dipendenze dei vari Comuni.
Perciò, detto questo, nonostante qualcuno ci ha definito come "...sedicente gruppo di Protezione Civile a conduzione familiare..." , il nostro gruppo si è dimostrato all'altezza della situazione.
Anche se piccola realtà territoriale ancora in fase di crescita strutturale, il RADIO CLUB TIGULLIO è riuscito a concretizzare i vari presidi radio radunandosi nelle sedi indicate pronti ad agire nel caso si fosse presentata la necessità.
Si è invece fatta sentire, oggettivamente, la mancanza di partecipazione da parte di strutture ben più grandi, meglio organizzate e blasonate...
Pertanto...questa volta i "grandi" siamo stati noi!
Massimo Servente, IZ1GJH - Presidente RADIO CLUB TIGULLIO
Dopo la disastrosa alluvione del 25 Ottobre, che ha colpito la Liguria di Levante e la Toscana, il RADIO CLUB TIGULLIO è stato impegnato nella sua prima vera assistenza di Protezione Civile installando una rete radio di comunicazione alternativa che ha interessato i Comuni di Sestri Levante, Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese e Moneglia.
Il nostro intervento, come detto, si è concentrato nell'allestimento di una rete radio per comunicazioni di emergenza che ha coinvolto il Comune di Sestri Levante, come Centro Operativo di base (COM) e gli altri comuni come COC, Centri Operativi Comunali.
Già dalle prime ore di Venerdì 4, i nostri volontari si sono presentati pronti all'appuntamento, presidiando i vari Centri Operativi loro assegnati.
Voglio qui ricordare i loro nomi e "call": Gianni Quolaschi IZ1NEM, Massimo Servente IZ1GJH, Giorgio Dani IZ1JID, Giovanni Stagnaro IZ1SGO e Alessandro Nicora IZ1ULN.
Inoltre, è stato di fondamentale importanza, il supporto radio-tecnico concesso da IW1RIM Carlo Paganini che, oltre la segnalazione in APRS, ha curato il collegamento costante con l'Echolink e il ponte radio RU14a del Radio Club Tigullio, concedendo così, la possibilità alla Sala Nazionale Radio di Cordinamento per le emergenze dell'E.R.A. di seguire passo dopo passo l'evoluzione dell'allerta meteo.
Peraltro, giova precisare, che grazie al ripetitore installato sul Monte San Nicolao dalla nostra Associazione, siamo stati in costante collegamento anche con il COM di Borghetto Vara e il COC di Brugnato, oltre al fatto di poter comunicare direttamente con la Sala Radio presso l'Unità di Crisi della Prefettura di La Spezia.
Non voglio dimenticare IK1YPD Giorgio che da una postazione mobile sporadicamente ci notiziava della situazione nei pressi della città di Levanto.
L'auspicio che tutto andasse bene è stato confermato, così la nostra zona è stata fortunosamente risparmiata dagli eventi catastrofici che hanno invece colpito prima lo spezzino e successivamente la città di Genova.
Comunque, i Centri Operativi così organizzati, erano pronti ad entrare in azione, grazie anche al contributo delle squadre della Protezione Civile "Raider" di Alberto Guala, i V.A.B. intercomunali Val Petronio e squadre di operai alle dipendenze dei vari Comuni.
Perciò, detto questo, nonostante qualcuno ci ha definito come "...sedicente gruppo di Protezione Civile a conduzione familiare..." , il nostro gruppo si è dimostrato all'altezza della situazione.
Anche se piccola realtà territoriale ancora in fase di crescita strutturale, il RADIO CLUB TIGULLIO è riuscito a concretizzare i vari presidi radio radunandosi nelle sedi indicate pronti ad agire nel caso si fosse presentata la necessità.
Si è invece fatta sentire, oggettivamente, la mancanza di partecipazione da parte di strutture ben più grandi, meglio organizzate e blasonate...
Pertanto...questa volta i "grandi" siamo stati noi!
Massimo Servente, IZ1GJH - Presidente RADIO CLUB TIGULLIO
Assistenza radio alla 2^ MULA TRIAL a Casarza Ligure
La sveglia suona alle ore 6.50 e la prima cosa che vado a vedere è il cielo di Casarza Ligure...è velato sì, ma sostanzialmente la situazione meteo mi sembra discreta.
Dopo la barba una bella doccia rinfrescante che mi toglie i residui di "Morfeo" dalla testa è proprio quello che ci vuole. Cerco in fretta il telefono cellulare (il piccolo Samuele di 17 mesi lo prende per giocattolo e la sera lo porta in giro per casa...). Chiamo Francesco RCT #007...nooo! Il telefono squilla ma lui non risponde...! Vuoi vedere che...!? No impossibile, la sera prima ci siamo salutati poco dopo le 22 e mi aveva detto che andava a riposare...! Ritento due, tre volte...niente! Non ci posso credere...sono quasi le 7.30 e dobbiamo ancora installare la postazione mobile del ripetitore radio che questa mattina ci darà ausilio per i collegamenti con le varie postazioni sul percorso della 2^ "MULA Trial" a Casarza Ligure. Intanto sulla frequenza monitor RCT una voce amica: IZ1NEM Gianni RCT #020. Incredibile, nonostante sia una mezz'ora prima dell'orario convenuto, Gianni è già qui e peraltro arriva da Moneglia...grande! Poco dopo un'altra chiamata; questa volta è IZ1TTP Mario RCT #038 e lui è partito da Genova entroterra...super-grande! Comunque verso le 8.00 ci troviamo in Piazza Unicef, luogo della partenza. Alla spicciolata arrivano i ragazzi del RCT e finalmente si vede anche Francesco che scusandosi del ritardo (era andato a dormire alle 5 del mattino) mi invita a sistemare il ponte radio mobile in posizione strategica per la buona riuscita dei collegamenti delle varie postazioni dislocate sul percorso di gara. E così, mentre Gianni NEM con Alex ULN approntano lo stand della postazione centrale con tanto di striscione RADIO CLUB TIGULLIO, si parte verso una collina prospiciente tutta la zona interessata dalla manifestazione. Lasciamo la postazione radio su una delle nostre autovetture e si ridiscende a valle verso la zona di partenza. Intanto sul posto è arrivato il Sindaco di Casarza Ligure CLAUDIO MUZIO e gli Assessori GIANCARLO PERRONE e ROBERTO MUSSO che piacevolmente si prestano per una foto di gruppo con una parte del nostro staff operativo. La piazza è tutto un pullulare di motociclisti pronti per la partenza e mentre un folto gruppo di persone si aggirano incuriosite negli stand delle moto, i nostri baldi "ragazzi" partono verso le postazioni loro assegnate per il presidio radio-tecnico delle stesse unitamente a personale dell'organizzazione gara. Alle 9.00, mentre la Direzione gara dà il via alle partenze dei partecipanti, i nostri sono già presenti al loro posto a presidiare il tragitto di competenza. Dalla postazione centrale presenziata dallo scrivente unitamente a Francesco #007, facciamo un rapido giro di controllo radio: da Bargone ci danno l'ok IW1FV Natale RCT #006 e IZ1SGO Giovanni RCT #042, da loro più tardi arriveranno due concorrenti con problemi tecnici e proprio l'ausilio di Natale e Giovanni permetterà di far intervenire sul posto l'equipaggio tecnico della Direzione gara per risolvere i problemi alle moto. Tutto a posto anche sullo sterrato di Monte Pù dove si trovano IZ1TTP Mario RCT #038 e Mirco RCT #039 con il suo mega "jeepone", anche se hanno individuato il posto con un pò di difficoltà. Gabriele IZ1KSW ci conferma la posizione al vecchio mulino di Cardini mentre ha ancora un pò di fiatone; infatti per raggiungere la località ha dovuto percorrere un sentiero nel bosco per almeno 10 minuti buoni...vabbè che lui è allenato! Abbiamo l'onore di avere con noi il referente SOTA Liguria! Vi invitiamo ad andare a vedere il loro sito web (c'è il link sulla nostra Home Page) per vedere la loro attività radiantistica e in special modo le avventure di Gabry e il suo fido compagno SOTA Stefano. Nel frattempo, IK1WNO Enrico RCT #012 dopo aver lasciato IZ1SDM Andrea RCT #041 e la YL di quest'ultimo Barbara all'inizio del tragitto "hard" del percorso sportivo, raggiunge la postazione del ristoro partecipanti e rifornimento carburante. Gli ultimi a segnalarci l'ok sono IZ1NEM Gianni RCT #020 e IZ1ULN Alessandro RCT #040 che "poverini" hanno raggiunto il luogo assegnato dopo una bella scarpinata nel mezzo del bosco senza sapere cosa li avrebbe aspettati di lì a poco... La prima parte della mattinata scorre via abbastanza bene, ma...qualcuno probabilmente ci vuole male! Infatti verso le ore 11 comincia a venir giù acqua stile nubifragio (peraltro previsto da previsioni meteo) che rovina parzialmente la giornata festosa. Non osiamo pensare al centinaio di motociclisti presenti sul percorso collinare e soprattutto siamo sinceramente preoccupati per i "nostri" sprovvisti di riparo dall'acquazzone che sta imperversando nella zona. I più esposti alle intemperie sono sicuramente Gianni NEM ed Alex ULN che non hanno un idoneo riparo dall'acqua e che infatti rientreranno a fine gara scolati da capo a piedi. Solo la lungimiranza di Gianni (si è portato il cambio indumenti da casa...) e una buona doccia di Alex direttamente a casa (abita a poche centinaia di metri dal luogo della manifestazione...) permetteranno ai due di fermarsi sul luogo per il pranzo gentilmente offerto dall'organizzazione "STELLA CORSE" M.C. Casarza Ligure. Non voglio tediarvi con i particolari della mattinata, ma sappiate che i "nostri ragazzi" hanno saputo gestire il compito loro assegnato alla "grande" e non abbiamo fatto capire che in realtà per la maggior parte di noi era la prima esperienza in una situazione del genere. Di grande importanza è stato il servizio svolto da Gianni NEM ed Alex ULN che erano dislocati nel percorso "hard" (quello più impegnativo per i concorrenti) e quindi da tenere attentamente sotto controllo. Non di meno è stato impegnato Andrea SDM, che a causa della mezza tempesta sopra citata, ad un certo punto della gara si è prodigato a far deviare sul percorso più agevole i motociclisti che giungevano verso la sua postazione. Inoltre, Andrea ha curato anche le comunicazioni con il personale sanitario presente della Croce Verde di Casarza Ligure. Di rilievo anche la postazione presso il vecchio mulino presenziata da Gabriele KSW che come detto era raggiungibile solo dopo un bel tratto a piedi in mezzo al fitto bosco e dove per fortuna, il nostro Gabry è riuscito a trovare riparo nel mulino stesso, dato che è la seconda delle due posizioni sprovvista di autovettura al seguito. Come già citato, si è rivelato molto prezioso il lavoro svolto da Natale FV e Giovanni SGO in quel di Bargone; grazie alla loro segnalazione via radio, il personale tecnico dell'organizzazione ha potuto prestare soccorco a due partecipanti rimasti in panne in quella località. Enrico IK1WNO che ha grande esperienza nelle assistenze radio, combinazione...si è trovato a presidiare la postazione del "ristoro" e rifornimento carburante e così oltre a vedere motociclisti ha potuto deliziarsi, ma solo gli occhi (questo lo ha riferito lui NdR) con i dolci presenti nello stand alimentare della zona ristoro. A parte gli scherzi...voglio ringraziare Enrico per l'opera prestata in quanto, a causa delle avversità meteo, c'è stato un momento della mattinata che la sua postazione era davvero congestionata dai concorrenti che trovavano sul luogo un posto al riparo dalla pioggia. Per finire, un sentito ringraziamento anche a Mario TTP e Mirco che è stata l'ultima delle postazioni a liberarsi dal percorso, infatti sono arrivati al tavolo del pranzo mentre noi stavamo già degustando il primo piatto. Voglio, in questa sede, ringraziare Angelo Perrone, Marino Carbonini e Federico Baroni della "STELLA CORSE" Moto Club Casarza Ligure per averci servito un lauto pranzo a fine manifestazione sportiva, peraltro deliziato dal ritorno nel cielo di un pò di sole. E così, tra una portata e l'altra, accompagnate da un buon vino rosso, abbiamo concluso il nostro impegno domenicale con allegria. Sicuri di aver fatto ben figurare la nostra Associazione, ma soprattutto certi di aver contribuito in modo determinante alla buona riuscita dell'evento sportivo, a metà pomeriggio i convenuti, salutandosi calorosamente, facevano rientro presso le loro destinazioni. Al sottoscritto e Francesco 007 toccava ancora l'ultima fatica...il recupero del ponte radio (grazie RU14a!!) che ha permesso la continuità dei collegamenti tra le varie postazioni mobili con lo stand centrale del RCT. Giusto il tempo di smontare le attrezzature, eravamo già di ritorno verso valle e quindi diretti alle nostre abitazioni; un pò stanchi, lo ammetto, ma soddisfatti per il decorso della giornata e l'esito positivo al compito a cui eravamo chiamati a svolgere. Anche in questa occasione e nuova esperienza per il Radio Club, è stato determinante la giusta intesa tra i vari componenti il team interessato e voglio sottolineare la volontà di tutti a collaborare con tanto entusiasmo all'evento sportivo casarzese, dimostrando un vero spirito di aggregazione e compatezza sociale. Colgo l'occasione di queste righe per ringraziare di cuore tutti gli amici intervenuti che cito in ordine sparso: IZ1ULN Alessandro RCT #040, IZ1NEM Gianni RCT #020, IZ1TTP Mario RCT #038, Mirco #039, IW1FV Natale RCT #006, IZ1SGO Giovanni RCT #042, IZ1KSW Gabriele, IK1WNO Enrico RCT #012, Francesco RCT #007, IZ1SDM Andrea RCT #041 e la sua gentile "YL" Barbara. Infine, un ringraziamento ad Angelo, Marino e Federico del team "STELLA CORSE" Moto Club Casarza Ligure, con l'augurio di . |
una prossima collaborazione per eventuali futuri appuntamenti a carattere sportivo; senza dimenticare le prelibatezze culinarie sapientemente preparate dal personale di cucina sotto l'attenta supervisione dei cuochi Graziano ed Eolo
Massimo Servente, IZ1GJH
Massimo Servente, IZ1GJH
IQ1TG partecipa al RUSSIAN DX Contest
Assistenza radio al 7° Palio Remiero delle Forze di Emergenza in Campo
Anche in questa occasione il Radio Club TIGULLIO si è fatto trovare pronto all'appuntamento con la manifestazione sportiva che si è svolta il giorno 1 Agosto 2010 a Sestri Levante (GE): il 7° Palio Remiero delle Forze di Emergenza in Campo.
Grazie al prezioso lavoro svolto dai soci RCT che qui di seguito vengono indicati il nostro Gruppo ha potuto prestare opera di assistenza radio all'organizzazione dell'evento sportivo, peraltro seguito da un folto numero di spettatori presenti sul litorale sestrese. |
I soci che si sono prodigati durante la giornata sono i seguenti:
RCT #007 Francesco (postazione Giudice di Gara a bordo imbarcazione)
RCT #040 Alessandro (postazione Giudice di Linea)
RCT #018 Simone (postazione tavolo Giuria)
RCT #006 Natale e RCT #001 Massimo (postazione fissa RCT)
Inoltre durante le operazioni radiantistiche di assistenza gara hanno collaborato con noi gli amici e probabilmente...nuove unità RCT Marcello e Timmy.
Durante il pomeriggio, presso la nostra postazione, abbiamo avuto la gradita visita di Luca - RCT #004
RCT #007 Francesco (postazione Giudice di Gara a bordo imbarcazione)
RCT #040 Alessandro (postazione Giudice di Linea)
RCT #018 Simone (postazione tavolo Giuria)
RCT #006 Natale e RCT #001 Massimo (postazione fissa RCT)
Inoltre durante le operazioni radiantistiche di assistenza gara hanno collaborato con noi gli amici e probabilmente...nuove unità RCT Marcello e Timmy.
Durante il pomeriggio, presso la nostra postazione, abbiamo avuto la gradita visita di Luca - RCT #004
Le batterie eliminatorie della gara hanno avuto inizio verso le ore 14 e mentre dal mare una pattuglia della Polmare vigilava sull'andamento della manifestazione, la spiaggia e la passeggiata a mare andavano via via riempiendosi di gente che osservava con molto interesse l'evoluzione della gara nautica.
Ogni tanto, il presentatore ufficiale, Sig. Gianrico SEMORILE, che si alternava al microfono con Marcello dei Volontari del Soccorso di Sestri Levante, dava la linea alla "speaker" che in diretta dagli studi radiofonici di RADIO 19 in Genova, seguiva la gara, dandone notizia via etere agli ascoltatori dell'emittente genovese.
I vari equipaggi si davano battaglia nello specchio acqueo della bellissima Baia delle Favole per tutto il pomeriggio, mentre i nostri operatori RCT, sfoggiando per l'occasione la nuova maglietta ed il berretto del Gruppo, svolgevano degnamente il loro lavoro di supporto, collaborando con i membri dell'organizzazione.
Come già detto, Francesco RCT #007 si è piazzato sulla barca del Giudice di Gara in acqua ed è ritornato a terra solo dopo lo svolgimento della Finalissima, peraltro sotto un sole torrido estivo.
Alessandro RCT #040 ha dato collaborazione al Giudice di Linea occupando la postazione in fondo al "pennello" di scogli, proprio sulla linea virtuale di partenza; è stato tuttavia assistito dall'amico Marcello, che simpatizzando per il nostro Gruppo, ha preferito passare la Domenica con noi, fornendo il suo aiuto, anzichè assieme alla famiglia.
Simone RCT #018 ha invece prestato la sua opera, tenendo i contatti radio tra le postazioni mare e il tavolo della Giuria di Gara, nonchè fornendo notizie precise al commentatore che dava notizie sulla gara al pubblico presente tramite impianto audio con casse dislocate sulla parte di spiaggia interessata dalla manifestazione.
Massimo RCT#001 e Natale RCT #006 hanno invece preferito presenziare la postazione fissa della nostra Associazione, dove sostavano gruppetti di persone che ogni tanto chiedevano notizie sull'andamento della gara.
Da segnalare anche la presenza dell'amico Timmy che saputo della nostra adesione alla manifestazione ha voluto contribuire, restando con noi fino al termine della giornata sportiva.
Ogni tanto, il presentatore ufficiale, Sig. Gianrico SEMORILE, che si alternava al microfono con Marcello dei Volontari del Soccorso di Sestri Levante, dava la linea alla "speaker" che in diretta dagli studi radiofonici di RADIO 19 in Genova, seguiva la gara, dandone notizia via etere agli ascoltatori dell'emittente genovese.
I vari equipaggi si davano battaglia nello specchio acqueo della bellissima Baia delle Favole per tutto il pomeriggio, mentre i nostri operatori RCT, sfoggiando per l'occasione la nuova maglietta ed il berretto del Gruppo, svolgevano degnamente il loro lavoro di supporto, collaborando con i membri dell'organizzazione.
Come già detto, Francesco RCT #007 si è piazzato sulla barca del Giudice di Gara in acqua ed è ritornato a terra solo dopo lo svolgimento della Finalissima, peraltro sotto un sole torrido estivo.
Alessandro RCT #040 ha dato collaborazione al Giudice di Linea occupando la postazione in fondo al "pennello" di scogli, proprio sulla linea virtuale di partenza; è stato tuttavia assistito dall'amico Marcello, che simpatizzando per il nostro Gruppo, ha preferito passare la Domenica con noi, fornendo il suo aiuto, anzichè assieme alla famiglia.
Simone RCT #018 ha invece prestato la sua opera, tenendo i contatti radio tra le postazioni mare e il tavolo della Giuria di Gara, nonchè fornendo notizie precise al commentatore che dava notizie sulla gara al pubblico presente tramite impianto audio con casse dislocate sulla parte di spiaggia interessata dalla manifestazione.
Massimo RCT#001 e Natale RCT #006 hanno invece preferito presenziare la postazione fissa della nostra Associazione, dove sostavano gruppetti di persone che ogni tanto chiedevano notizie sull'andamento della gara.
Da segnalare anche la presenza dell'amico Timmy che saputo della nostra adesione alla manifestazione ha voluto contribuire, restando con noi fino al termine della giornata sportiva.
Assistenza radio "Gara Nazionale Gozzi in Vetroresina" a MONEGLIA (GE)
Sole, sport e divertimento. Questo, in sintesi, il succo di questa giornata di metà Luglio che ha visto come protagonisti, impegnati in operazioni di assistenza radio per manifestazione sportiva, alcuni soci del Radio Club TIGULLIO.
Ma andiamo con ordine...i nostri arrivano nella bella cittadina di Moneglia verso le ore 10.00 e iniziano subito le operazioni di installazione tecnico-logistiche.
Il montaggio del gazebo viene effettuato in pochi minuti; si provvede, altresì, all'installazione della stazione radio fissa (da qui verranno coordinate tutte le operazioni della gara stessa); alla fine Massimo RCT #001 e Francesco RCT #007 avranno anche il tempo per un rapido giro in città dove qualcuno ne ha approfittato per fare qualche acquisto.
Alle 12.00 l'appuntamento è presso il "Ristorante TENDER" dove veniamo ospitati dall'Associazione Sportiva "Monilia" che offre ai presenti un prelibato pranzo a base di pesce freschissimo (thanks Giulia). Verso le ore 14.00 riconvergiamo presso il nostro punto logistico, dove nel frattempo è giunto IZ1SGO Giovanni RCT #042 e la sua bellissima "25" Loredana.
Di tanto in tanto qualche turista ci chiede lumi sulle attrezzature tecniche e della nostra presenza in loco e noi siamo ben lieti di spiegare ai richiedenti circa la nostra attività radiantistica e la storia, seppur giovane, del nostro gruppo.
Purtroppo proprio sul più bello...(si erano appena avvicinate un gruppetto di turiste olandesi!) ci convocano presso i locali dell'A.S.Monilia per il "breafing" pre-gara.
E così alla fine dell'incontro ad ognuno di noi viene assegnata la sua postazione strategica. Francesco RCT #007 è a bordo dell'imbarcazione con il Giudice di Gara, Giovanni RCT #042 viene dirottato presso il Municipio dove sarà presente lo "speaker" ufficiale della manifestazione Gianrico Semorile e Massimo RCT 001 stazionerà nella postazione radio fissa.
Le varie "batterie" hanno inizio verso le 16.00 e la gara viene seguita da una folta folla che oltre dalla spiaggia e dalla strada sopraelevata fronte mare, si annida sugli scogli prospicienti la baia monegliese.
La finale si svolge alle ore 18.00; successivamente ha luogo la cerimonia delle premiazioni che precede un'abbondante merenda a base di focaccia ligure, pizza e torta dolce.
Stanchi ma felici per l'ottima collaborazione prestata, i nostri provvedono allo "sbaraccamento" delle attrezzature e mentre il sole comincia a calare verso l'orizzonte, si prende la strada del ritorno verso casa...arrivederci a presto Moneglia!
Ma andiamo con ordine...i nostri arrivano nella bella cittadina di Moneglia verso le ore 10.00 e iniziano subito le operazioni di installazione tecnico-logistiche.
Il montaggio del gazebo viene effettuato in pochi minuti; si provvede, altresì, all'installazione della stazione radio fissa (da qui verranno coordinate tutte le operazioni della gara stessa); alla fine Massimo RCT #001 e Francesco RCT #007 avranno anche il tempo per un rapido giro in città dove qualcuno ne ha approfittato per fare qualche acquisto.
Alle 12.00 l'appuntamento è presso il "Ristorante TENDER" dove veniamo ospitati dall'Associazione Sportiva "Monilia" che offre ai presenti un prelibato pranzo a base di pesce freschissimo (thanks Giulia). Verso le ore 14.00 riconvergiamo presso il nostro punto logistico, dove nel frattempo è giunto IZ1SGO Giovanni RCT #042 e la sua bellissima "25" Loredana.
Di tanto in tanto qualche turista ci chiede lumi sulle attrezzature tecniche e della nostra presenza in loco e noi siamo ben lieti di spiegare ai richiedenti circa la nostra attività radiantistica e la storia, seppur giovane, del nostro gruppo.
Purtroppo proprio sul più bello...(si erano appena avvicinate un gruppetto di turiste olandesi!) ci convocano presso i locali dell'A.S.Monilia per il "breafing" pre-gara.
E così alla fine dell'incontro ad ognuno di noi viene assegnata la sua postazione strategica. Francesco RCT #007 è a bordo dell'imbarcazione con il Giudice di Gara, Giovanni RCT #042 viene dirottato presso il Municipio dove sarà presente lo "speaker" ufficiale della manifestazione Gianrico Semorile e Massimo RCT 001 stazionerà nella postazione radio fissa.
Le varie "batterie" hanno inizio verso le 16.00 e la gara viene seguita da una folta folla che oltre dalla spiaggia e dalla strada sopraelevata fronte mare, si annida sugli scogli prospicienti la baia monegliese.
La finale si svolge alle ore 18.00; successivamente ha luogo la cerimonia delle premiazioni che precede un'abbondante merenda a base di focaccia ligure, pizza e torta dolce.
Stanchi ma felici per l'ottima collaborazione prestata, i nostri provvedono allo "sbaraccamento" delle attrezzature e mentre il sole comincia a calare verso l'orizzonte, si prende la strada del ritorno verso casa...arrivederci a presto Moneglia!
Attività radio in portatile dal Lago di Carrodano Superiore
contenere 3300 mc d'acqua.
L'invaso è impostato su argille a palombini, che sono tipiche rocce della zona, è provvisto di opere di scarico di superficie e di fondo. Il rifornimento idrico è dato da una condotta forzata proveniente dalla sorgente "La Baracca"
L'invaso è impostato su argille a palombini, che sono tipiche rocce della zona, è provvisto di opere di scarico di superficie e di fondo. Il rifornimento idrico è dato da una condotta forzata proveniente dalla sorgente "La Baracca"
L'idea di fare un pò di attività radio insieme a Natale è nata il giorno precedente l'attivazione stessa durante un incontro presso la sede del Radio Club Tigullio.
A seguito della "calura" di questi giorni di Luglio (35°C) si scherzava sul fatto di tuffarsi in una bella piscina d'acqua fresca per rinfrescarci un pò...(piscina...acqua, acqua...lago, lago... attivazione, ooplà il gioco è fatto!). Giusto il tempo di salutare gli amici e ci trovavamo già impegnati a preparare il materiale per l'attivazione DLI predisposta per la mattina seguente. Infatti di buona mattina ricevo la telefonata di IW1FV Natale che peraltro a me è servita anche come sveglia (sono ormai note le mie abitudini di buon dormiglione...). Non sono ancora le 8.00 e ci troviamo già in viaggio in direzione Carrodano Superiore (SP), ovviamente dopo una abbondante colazione che come al solito ci viene servita dalla nostra cara e bella amica Giorgia del Bar (omissis) di Sestri Levante. La decisione di portarci nella suddetta località è nata dal fatto di testare le nostre strumentazioni e noi stessi allo scopo di installare in poco tempo una stazione radio in caso di necessità e/o emergenza. E poi era da parecchio tempo che personalmente non provavo più la soddisfazione di attivare una referenza D.L.I. (vedasi sezione RASSEGNA STAMPA di questo sito web). Perciò pensando di fare cosa gradita all'Award Manager I1ABT Bruno e al Responsabile Regionale (DLI) IZ1GJK Maurizio, la scelta è ricaduta su questa referenza "new one" Lago di Carrodano Superiore (SP) D.L.I. ref. I1-604 Qui pubblichiamo una serie di immagini per illustrare l'attività svolta dal sottoscritto IZ1GJH Massimo unitamente all'amico IW1FV Natale. Vogliamo, altresì, ringraziare in questa sede, tutti gli amici OM che ci hanno contattato e quindi, hanno contribuito alla riuscita della manifestazione radiantistica. Un ringraziamento speciale và a Giuliano IK2VUC e Walter IZ1JKH che hanno contribuito alla buona riuscita dell'attivazione |
"spottandoci" sul cluster, nonchè alla signora Anna, la gentile consorte di IW1FV che ci ha dotato di un bel piattone di "peperoni ripieni alla ligure" che, come per magia, sono apparsi davanti ai nostri occhi alla fine delle trasmissioni prendendo il posto delle nostre radio utilizzate fino a quel momento...!
Prove tecniche per installazione stazione radio ripetitrice
San Nicolao (SP), 4 Luglio 2010 - Dopo i settaggi in laboratorio e le relative prove tecniche della macchina ripetitrice a cura della nostra equipe tecnica, Domenica 4 Luglio il nostro Presidente RCT #001 Massimo unitamente al Consigliere RCT #006 Natale ed altro personale tecnico dell'associazione, hanno raggiunto la sommità del Monte San Nicolao sulle alture di Deiva Marina (800 mt. circa) per localizzare una sede opportuna al fine di installare la postazione per il ponte radio ripetitore che potrà così servire al meglio il bacino di utenza per il Tigullio ed oltre.
Al gruppo, si sono uniti anche il Geom. Roberto Sanguineti ed Alessandro Zompetti, IZ1FHG (referenti settore tecnico PP.AA. Tigullio), Pres. Luigi Lunaccio e Giorgio Grosso (responsabili Croce Verde di Carro), Gianni Quolaschi, IZ1NEM (vice Direttore tecnico Croce Azzurra Moneglia) oltre ai già citati membri RCT.
Tutti quanti ci siamo trovati sul posto sin dalle prime ore del mattino, al fine di determinare con la dovuta cura una buona sistemazione delle strutture radiantistiche.
Roberto ed Alessandro giunti sul luogo convenuto dotati di una speciale autovettura del servizio telecomunicazioni della Croce Bianca Rapallese dotata di sofisticate attrezzature radio hanno predisposto una serie di collegamenti per l'individuazione di una apposita area di trasmissione.
Mentre Luigi e Giorgio provavano una serie di radio portatili utili per i collegamenti di assistenza sanitaria per la zona della Val di Vara, Gianni (essendo della zona) ci portava a conoscenza delle varie possibilità logistiche ed eventuali problematiche legate ad aspetti tecnici dei vari siti individuati.
Grazie alla preziosa consulenza di questo gruppo di persone, anche noi del RCT, dopo una serie di prove radio, abbiamo preso i nostri appunti tecnici e fatto le dovute considerazioni per una fattibilità del progetto di installazione del nostro ponte per la banda UHF delle frequenze OM.
Peraltro, giova precisare, che questo per noi è solo un primo punto di partenza in quanto sarebbe nelle intenzioni del nostro Consiglio Direttivo di installare una seconda postazione per ponte ripetitore sul Monte di Portofino, in modo da agevolare i collegamenti radio tra la nostra zona del Tigullio e l'area del genovese, in special modo con la sala operativa della Protezione Civile della Prefettura di Genova.
Concludiamo con una serie di immagini di supporto alla presente descrizione della giornata in argomento. Ringraziando tutto il personale tecnico intervenuto sul posto (già citato in precedenza) confidiamo in una positiva evoluzione del nostro progetto radiantistico.
Al gruppo, si sono uniti anche il Geom. Roberto Sanguineti ed Alessandro Zompetti, IZ1FHG (referenti settore tecnico PP.AA. Tigullio), Pres. Luigi Lunaccio e Giorgio Grosso (responsabili Croce Verde di Carro), Gianni Quolaschi, IZ1NEM (vice Direttore tecnico Croce Azzurra Moneglia) oltre ai già citati membri RCT.
Tutti quanti ci siamo trovati sul posto sin dalle prime ore del mattino, al fine di determinare con la dovuta cura una buona sistemazione delle strutture radiantistiche.
Roberto ed Alessandro giunti sul luogo convenuto dotati di una speciale autovettura del servizio telecomunicazioni della Croce Bianca Rapallese dotata di sofisticate attrezzature radio hanno predisposto una serie di collegamenti per l'individuazione di una apposita area di trasmissione.
Mentre Luigi e Giorgio provavano una serie di radio portatili utili per i collegamenti di assistenza sanitaria per la zona della Val di Vara, Gianni (essendo della zona) ci portava a conoscenza delle varie possibilità logistiche ed eventuali problematiche legate ad aspetti tecnici dei vari siti individuati.
Grazie alla preziosa consulenza di questo gruppo di persone, anche noi del RCT, dopo una serie di prove radio, abbiamo preso i nostri appunti tecnici e fatto le dovute considerazioni per una fattibilità del progetto di installazione del nostro ponte per la banda UHF delle frequenze OM.
Peraltro, giova precisare, che questo per noi è solo un primo punto di partenza in quanto sarebbe nelle intenzioni del nostro Consiglio Direttivo di installare una seconda postazione per ponte ripetitore sul Monte di Portofino, in modo da agevolare i collegamenti radio tra la nostra zona del Tigullio e l'area del genovese, in special modo con la sala operativa della Protezione Civile della Prefettura di Genova.
Concludiamo con una serie di immagini di supporto alla presente descrizione della giornata in argomento. Ringraziando tutto il personale tecnico intervenuto sul posto (già citato in precedenza) confidiamo in una positiva evoluzione del nostro progetto radiantistico.
Assistenza radio per raduno Land Rover
Alcune immagini tratte da una giornata di operazioni in attività di assistenza radio
in occasione del raduno di "Land Rover" tenutosi nella località di Albareto (PR)
in occasione del raduno di "Land Rover" tenutosi nella località di Albareto (PR)
Esercitazione radio con postazione mobile per comunicazioni di emergenza
La storia comincia da un' idea pianificata durante la pausa lavorativa di Ferragosto che ci permette di partorire mentalmente l'esercitazione radiantistica di emergenza. Come luogo delle trasmissioni operative si è optato per il Monte San Nicolao (SP) a circa 1000 mt. s.l.m. sulle alture di Deiva Marina.
Detto fatto, si prepara in notevole anticipo, tutto il materiale che si presuppone possa servirci e si parte il Sabato mattina di buon ora.
Dopo molti sassi e buche che costeranno la staffa della marmitta all'auto di Francesco, si arriva alla meta e sul luogo deciso preventivamente, si comincia a montare la postazione logistica con il parco antenne per le HF - VHF e UHF che utilizzeremo per l'esercitazione.
Finiamo di sistemare il "quartino d' onda" per le UHF autocostruito da Alberto IZ1NER e Massimo comincia le varie operazioni di rito, cioè montaggio apparati e controllo delle onde stazionarie; verso le ore 14 iniziamo l'esercitazione chiamando la stazione radio IZ1GZT Ivano (RCT #02), capomaglia delle varie stazioni in ascolto per le prove di emergenza, dislocate nei vari Comuni del Tigullio.
A metà pomeriggio, ci concediamo un buon pezzettone di pizza, acquistata al mattino prima della partenza, come premio per il lavoro svolto sin qui, sotto un sole cocente. Dopo aver sollazzato il gargarozzo, Francesco passa alle trasmissioni e si incolla alla radio andando avanti per tutta la metà della giornata.
In serata, durante le "operazioni di rifocillamento"...ecco che dalla strada che conduce al luogo, intravedo sopraggiungere la sagoma della mia XYL Natalia che viene verso di noi arrampicandosi con la sua mountain-bike in compagnia di una sua amica.
Ci tiene compagnia per un pò, poi con la sua accompagnatrice, torna sui suoi passi, salutandoci ed augurandoci una buona continuazione e soprattutto di trascorrere una buona notte!
Francesco continua la fase di trasmissioni radio (è una iena, ragazzi!), mentre l'oscurità piano piano ci circonda.
All'una di notte, finalmente esausto, decide di interrompere e ci ripariamo in auto per passare la notte all'addiaccio.
Domenica mattina: dopo aver assistito ad uno spettacolo della natura...l'alba, ci apprestiamo a rimontare gli apparati, perchè le stazioni radio in ascolto per la chiamata di rito sono già scalpitanti in nostra attesa.
Per la seconda giornata ci organizziamo meglio...Simone IZ1PHE provvede a dotarci di un PC portatile con il quale effettuare trasmissioni utilizzando anche i modi digitali: PSK31, RTTY, SSTV, ecc. ecc.
Purtroppo, in mattinata, il sottoscritto deve salutare gli amici di avventura e così ritorno a casa con il proprio scooter in quanto nel pomeriggio ero atteso da un impegno improrogabile.
Verso mezzogiorno, Simone viene chiamato a rapporto sul "baracchino" perchè urge la sua presenza a casa (distanza 25 km.), così solo come un cane ma armato fino ai denti della sua buona volontà di fare un gran lavoro, Francesco continua a trasmettere sino all'arrivo di Simone, che così come era partito, ritorna nel giro di due ore! Quando Francesco gli fa notare che era passato poco tempo da quando era partito, gli ha recitato ad alta voce che se ci fosse stato il Rally della Lanterna avrebbe vinto la speciale (lascio a voi interpretare questa affermazione...).
E così la giornata si conclude, sperando di aver fatto qualcosa di buono ed interessante per il Gruppo. Si ritorna a casa con l' intesa di un prossimo e vicino altro appuntamento in radio.