Serata RCT a Casella (GE)

Avete presente quando d'Estate con la calura del solleone, siete comodamente sdraiati sulla vostra amaca sotto l'ombra dell'albero del giardino e sorseggiate una menta fredda? Oppure, dentro la baita in alta montagna, mentre fuori sta nevicando copiosamente, e voi dentro, vicino al calore del caminetto e in mano la tazza con un buon tè caldo...?
Ecco, le sensazioni provate durante la serata di Casella sono molto simili ai casi descritti prima, ma con il valore aggiunto di essere in compagnia di molti amici peraltro condividendo anche lo stesso hobby.
Ma venendo alla serata, corre l'obbligo di ringraziare sinceramente tutte le persone che hanno partecipato all'incontro, anche perchè qualcuno è arrivato da parecchio lontano.
Molto bello e coinvolgente il momento della consegna degli attestati di iscrizione ad alcuni nuovi soci presenti alla serata: IU1FGC Giancarlo, I1ZDW Pierluigi, IU1GAM Enrico e IU1GAA Angelo...benvenuti nel nostro "gruppo"!
E' stato bello essere alla presenza di tanti OM veterani che storicamente hanno rappresentato il mondo radioamatoriale della vallata; come il grande Luciano Isolabella IW1PLJ.
Tra gli altri abbiamo avuto il piacere di notare la presenza di Mirko IZ1HKO, il "guru" del C4FM della Valle Scrivia ovvero Mario IZ1TTP e il mitico Bruno IK1VHX che ricordiamolo, è stato l'organizzatore delle giornate dedicate all'attivazione della stazione speciale II1BRT con l'emissione radio della replica esatta dell'Ondina33 (autocostruita dallo stesso Bruno) nel Giugno dell'anno scorso, che ha visto anche la collaborazione della nostra associazione.
E che dire poi, del "sempre verde" giovanotto Antonio IZ1DMA...simpatico ed estroverso sempre pronto e disponibile, specialmente quando si tratta di organizzare incontri con successivo aspetto "culinario"!!
Decisamente piacevole la compagnia di Giulio IU1FFQ (il nostro fac-totum logistico) e la sua gentile XYL Cristina...simpaticissima!
Non possono poi mancare alcuni importanti ringraziamenti...a Lele IZ1UKX e Renato IZ1JWD per l'impeccabile organizzazione logistica della serata, e ai nostri due fotografi ufficiali dell'incontro: IZ1TRP Augusto e IZ1TTW Mauro, grazie a loro abbiamo potuto così immortalare le immagini di questa magnifica serata che per certi versi ha segnato una data storica...la prima riunione ufficiale RCT a Casella...con tanto di striscione della nostra associazione!
Diversi gli argomenti trattati che non intendiamo esaminare in queste righe per non annoiarvi ma ne sarà data opportuna conoscenza ai soci tutti, tramite i nostri consueti canali informativi.
La serata si è poi conclusa, in pizzeria, dove si è potuto chiacchierare in allegria dei nostri prossimi progetti sociali...
Ecco, le sensazioni provate durante la serata di Casella sono molto simili ai casi descritti prima, ma con il valore aggiunto di essere in compagnia di molti amici peraltro condividendo anche lo stesso hobby.
Ma venendo alla serata, corre l'obbligo di ringraziare sinceramente tutte le persone che hanno partecipato all'incontro, anche perchè qualcuno è arrivato da parecchio lontano.
Molto bello e coinvolgente il momento della consegna degli attestati di iscrizione ad alcuni nuovi soci presenti alla serata: IU1FGC Giancarlo, I1ZDW Pierluigi, IU1GAM Enrico e IU1GAA Angelo...benvenuti nel nostro "gruppo"!
E' stato bello essere alla presenza di tanti OM veterani che storicamente hanno rappresentato il mondo radioamatoriale della vallata; come il grande Luciano Isolabella IW1PLJ.
Tra gli altri abbiamo avuto il piacere di notare la presenza di Mirko IZ1HKO, il "guru" del C4FM della Valle Scrivia ovvero Mario IZ1TTP e il mitico Bruno IK1VHX che ricordiamolo, è stato l'organizzatore delle giornate dedicate all'attivazione della stazione speciale II1BRT con l'emissione radio della replica esatta dell'Ondina33 (autocostruita dallo stesso Bruno) nel Giugno dell'anno scorso, che ha visto anche la collaborazione della nostra associazione.
E che dire poi, del "sempre verde" giovanotto Antonio IZ1DMA...simpatico ed estroverso sempre pronto e disponibile, specialmente quando si tratta di organizzare incontri con successivo aspetto "culinario"!!
Decisamente piacevole la compagnia di Giulio IU1FFQ (il nostro fac-totum logistico) e la sua gentile XYL Cristina...simpaticissima!
Non possono poi mancare alcuni importanti ringraziamenti...a Lele IZ1UKX e Renato IZ1JWD per l'impeccabile organizzazione logistica della serata, e ai nostri due fotografi ufficiali dell'incontro: IZ1TRP Augusto e IZ1TTW Mauro, grazie a loro abbiamo potuto così immortalare le immagini di questa magnifica serata che per certi versi ha segnato una data storica...la prima riunione ufficiale RCT a Casella...con tanto di striscione della nostra associazione!
Diversi gli argomenti trattati che non intendiamo esaminare in queste righe per non annoiarvi ma ne sarà data opportuna conoscenza ai soci tutti, tramite i nostri consueti canali informativi.
La serata si è poi conclusa, in pizzeria, dove si è potuto chiacchierare in allegria dei nostri prossimi progetti sociali...
4° Convegno RADIO CLUB TIGULLIO a Casarza Ligure (GE)

Grande partecipazione al 4° Convegno del RADIO CLUB TIGULLIO che si è svolto a Casarza Ligure (GE) nella saletta del Consiglio ex Comunità Montana Val Petronio di P.zza Aldo Moro.
Alla serata hanno presenziato anche varie autorità locali, di cui, hanno sicuramente dato valore aggiunto alla serata, il Sindaco di Casarza Ligure Claudio MUZIO, il Sindaco di Moneglia Claudio MAGRO, l'Assessore all'Ambiente e Protezione Civile del Comune di Sestri Levante Paula BONGIORNI e il responsabile per la Provincia di La Spezia del CISOM (Centro Italiano Soccorso Ordine di Malta) Roberto MASCOLO che, prendendo parola durante il convegno, hanno condiviso l'attività della nostra Associazione, intesa nel mettere al servizio della collettività la propria esperienza e competenza nel settore delle radio-comunicazioni in caso di emergenze.
Il Presidente RCT Massimo Servente (IZ1GJH) ha brevemente illustrato l'attività del Gruppo in questi primi cinque anni di vita associativa che, fin dal lontano Febbraio 2009, anno in cui nacque il R.C.T., ha visto una continua crescita ed evoluzione della nostra Associazione, passando attraverso le tante assistenze radio per attività sportive, culturali e sociali. Tra cui spiccano senz'altro i servizi di assistenza radio in occasione dell'allerta meteo del 2011, il servizio radio in occasione del concerto della Fanfara della Polizia di Stato a Casarza Ligure, le manifestazioni sportive del Trofeo G.F.Chiappella di nuoto e la Gara Nazionali Gozzi di Moneglia, il Palio remiero "Forze di emergenza in campo" a Sestri Levante, le diverse edizioni della "Mula Trial" e la prima "Wine & Bike" di Casarza Ligure, il raduno Alpini della Val Petronio, la Festa dell'Ambiente casarzese ed infine l'organizzazione di una nuova manifestazione radiantistica...l'Expo Radio Casarza, un appuntamento dedicato agli appassionati della radio che vede l'esposizione di attrezzature del settore ma non solo, da parte di espositori provenienti da tutta Italia. Non solamente un luogo di vendita o scambio di merce radiantistica, ma un incontro tra gli esponenti di varie associazioni radio impegnate nel settore della Protezione Civile che si sono scambiati idee, conoscenze, esperienze e progetti comuni.
Il Convegno si è poi concluso con il saluto alle Autorità Istituzionali presenti in sala e la premiazione di alcuni soci RCT che si sono particolarmente distinti con la loro attività durante questo ultimo anno sociale.
La serata è proseguita con un dopo-evento presso la Pizzeria "Cinciarin" di Casarza Ligure dove i radioamatori hanno lasciato riposare i loro microfoni ed impugnando forchetta e coltello hanno dato vita a tutt'altro tipo di attività...
Alla serata hanno presenziato anche varie autorità locali, di cui, hanno sicuramente dato valore aggiunto alla serata, il Sindaco di Casarza Ligure Claudio MUZIO, il Sindaco di Moneglia Claudio MAGRO, l'Assessore all'Ambiente e Protezione Civile del Comune di Sestri Levante Paula BONGIORNI e il responsabile per la Provincia di La Spezia del CISOM (Centro Italiano Soccorso Ordine di Malta) Roberto MASCOLO che, prendendo parola durante il convegno, hanno condiviso l'attività della nostra Associazione, intesa nel mettere al servizio della collettività la propria esperienza e competenza nel settore delle radio-comunicazioni in caso di emergenze.
Il Presidente RCT Massimo Servente (IZ1GJH) ha brevemente illustrato l'attività del Gruppo in questi primi cinque anni di vita associativa che, fin dal lontano Febbraio 2009, anno in cui nacque il R.C.T., ha visto una continua crescita ed evoluzione della nostra Associazione, passando attraverso le tante assistenze radio per attività sportive, culturali e sociali. Tra cui spiccano senz'altro i servizi di assistenza radio in occasione dell'allerta meteo del 2011, il servizio radio in occasione del concerto della Fanfara della Polizia di Stato a Casarza Ligure, le manifestazioni sportive del Trofeo G.F.Chiappella di nuoto e la Gara Nazionali Gozzi di Moneglia, il Palio remiero "Forze di emergenza in campo" a Sestri Levante, le diverse edizioni della "Mula Trial" e la prima "Wine & Bike" di Casarza Ligure, il raduno Alpini della Val Petronio, la Festa dell'Ambiente casarzese ed infine l'organizzazione di una nuova manifestazione radiantistica...l'Expo Radio Casarza, un appuntamento dedicato agli appassionati della radio che vede l'esposizione di attrezzature del settore ma non solo, da parte di espositori provenienti da tutta Italia. Non solamente un luogo di vendita o scambio di merce radiantistica, ma un incontro tra gli esponenti di varie associazioni radio impegnate nel settore della Protezione Civile che si sono scambiati idee, conoscenze, esperienze e progetti comuni.
Il Convegno si è poi concluso con il saluto alle Autorità Istituzionali presenti in sala e la premiazione di alcuni soci RCT che si sono particolarmente distinti con la loro attività durante questo ultimo anno sociale.
La serata è proseguita con un dopo-evento presso la Pizzeria "Cinciarin" di Casarza Ligure dove i radioamatori hanno lasciato riposare i loro microfoni ed impugnando forchetta e coltello hanno dato vita a tutt'altro tipo di attività...
3° Convegno RADIO CLUB TIGULLIO a Casarza Ligure (GE)
Si è svolto il giorno 3 Marzo 2012 alle ore 10.30 presso la Sala Riunioni del Centro Polisportivo di Casarza Ligure, il 3° Convegno del Gruppo di Volontariato di Protezione Civile in ambito radiantistico "RADIO CLUB TIGULLIO".
Alla presenza di un folto numero di soci e simpatizzanti dell'associazione, il Presidente RCT #001 Massimo Servente, IZ1GJH ha aperto i lavori consultivi presentando i graditi ospiti della giornata: oltre all'immancabile Sindaco della cittadina casarzese, erano presenti il Presidente della Sezione CISAR di Savona prof.Alberto Pistone con il suo vice Vittorio Verzì, la giornalista de "IL NUOVO LEVANTE" Chiara Staderoli e il video-reporter Renzo Rolli di YOUreporter.it Ha subito preso la parola il Sindaco MUZIO che fin dai primi passi del Radio Club, si è dimostrato particolarmente vicino e sensibile agli scopi statutari dell'Associazione concedendo la sua disponibilità e la massima collaborazione per la creazione di una struttura radiantistica in questo specifico settore. Ringraziando i soci per l'attività svolta sul territorio del nostro comprensorio durante i giorni dell'allerta meteo di Novembre 2011, ha poi consolidato la sua intenzione di dare in dotazione al Radio Club una sede dove poter organizzare gli incontri sociali e comunque fornire all'Associazione una struttura mobile per servizi operativi in emergenza. |
Il Presidente RCT ha successivamente sottolineato l'importanza di tutti i soci che con il loro contributo hanno dato fiducia e credibilità al nostro Gruppo che opera nell'ambito della Protezione Civile e quindi al servizio della collettività, ricordando peraltro il grande obbiettivo raggiunto lo scorso anno...la messa in opera e funzione del ponte radio ripetitore RU14a - IR1UGU del Monte San Nicolao.
Dopo la presentazione dei progetti futuri riguardanti il Radio Club Tigullio, si è passati alla consegna degli attestati di iscrizione ai vari soci presenti.
Quindi si è proceduto a consegnare quattro targhe ricordo a soci che si sono particolarmente distinti con il loro operato durante l'anno sociale 2011.
Verbalizzante dell'Assemblea il socio IW1FV Natale Spirito - RCT #006.
A fine lavori, il gruppo si è spostato presso il ristorante attiguo alla sala riunioni dove i soci, alcuni con al seguito anche le proprie XYL e figli, hanno potuto degustare il menù del pranzo sociale con torta dolce finale a tema radiantistico.
Dopo la presentazione dei progetti futuri riguardanti il Radio Club Tigullio, si è passati alla consegna degli attestati di iscrizione ai vari soci presenti.
Quindi si è proceduto a consegnare quattro targhe ricordo a soci che si sono particolarmente distinti con il loro operato durante l'anno sociale 2011.
Verbalizzante dell'Assemblea il socio IW1FV Natale Spirito - RCT #006.
A fine lavori, il gruppo si è spostato presso il ristorante attiguo alla sala riunioni dove i soci, alcuni con al seguito anche le proprie XYL e figli, hanno potuto degustare il menù del pranzo sociale con torta dolce finale a tema radiantistico.
2° Convegno RADIO CLUB TIGULLIO a Casarza Ligure (GE)
Il giorno 27 Febbraio 2011 alle ore 18 si è svolto presso la Sala Consiliare del Comune di Casarza Ligure, il 2° Convegno del RADIO CLUB TIGULLIO.
Hanno partecipato alla manifestazione alcuni ospiti autorevoli, tra cui il Consigliere Regionale Gino Garibaldi, il Sindaco di Casarza Ligure Claudio Muzio, il Sindaco di Castiglione Chiavarese Giovanni Collorado, l’Assessore al Comune di Casarza Roberto Musso, il noto autore di pubblicazioni del settore tecnico-radio Ing.Manfredi Vinassa De Regny e il componente del Consiglio Direttivo del Radio Club Levante di Santa Margherita Ligure/Lavagna Luciano Frisardi.
Il Presidente del Radio Club Tigullio Massimo SERVENTE ha evidenziato l’importanza di una buona organizzazione operativa, strutturata in ragione di criteri di pronta disponibilità di uomini e mezzi tecnici da porre in campo in caso di emergenza e come questa sia da considerarsi l’irrinunciabile rimedio ad una situazione calamitosa prevista o in atto.
L’Associazione radio RCT con sede a Casarza Ligure, tramite le parole del Presidente, si propone quindi ai Sindaci della Val Petronio, offrendo una adeguata organizzazione operativa supportata da conoscenze teorico-pratiche della materia radiantistica, fornendo con i suoi uomini e strutture di intervento (quale supporto operativo nella gestione della FUNZIONE TELECOMUNICAZIONI), gli elementi necessari per il superamento degli stati di crisi determinati da eventi calamitosi.
Durante il Convegno, inoltre, è stata accolta in modo molto favorevole dai due Sindaci presenti, l’esperienza che il Radio Club Tigullio intende proporre alla Direzione Didattica delle scuole della Val Petronio, coinvolgendo altri Enti già preposti istituzionalmente a mansioni di Protezione Civile, quali 118, Vigili del Fuoco, Polizia Locale, ecc.
La finalità del progetto è di aiutare i ragazzi delle scuole a capire cos’è e cosa fa il Volontariato di Protezione Civile, far capire ai ragazzi come comportarsi con autonomia e sicurezza di fronte ad un evento straordinario, far acquisire la sicurezza di seguire in modo preciso, pronto e determinante le indicazioni operative in caso di evento calamitoso, infondere nel ragazzo la consapevolezza del pericolo.
Questo progetto è diretto a far crescere nei ragazzi, anche grazie a dimostrazioni pratiche a cura degli uomini del Radio Club, una nuova e diversa acquisizione di nozioni indispensabili per la sicurezza personale e collettiva e all’assunzione di comportamenti corretti per poter affrontare con certezza le più varie situazioni di emergenza, in quanto ha aggiunto SERVENTE, "riteniamo che la scuola diventi il primo canale di informazione ed evoluzione di quello che è il concetto di protezione civile".
Hanno partecipato alla manifestazione alcuni ospiti autorevoli, tra cui il Consigliere Regionale Gino Garibaldi, il Sindaco di Casarza Ligure Claudio Muzio, il Sindaco di Castiglione Chiavarese Giovanni Collorado, l’Assessore al Comune di Casarza Roberto Musso, il noto autore di pubblicazioni del settore tecnico-radio Ing.Manfredi Vinassa De Regny e il componente del Consiglio Direttivo del Radio Club Levante di Santa Margherita Ligure/Lavagna Luciano Frisardi.
Il Presidente del Radio Club Tigullio Massimo SERVENTE ha evidenziato l’importanza di una buona organizzazione operativa, strutturata in ragione di criteri di pronta disponibilità di uomini e mezzi tecnici da porre in campo in caso di emergenza e come questa sia da considerarsi l’irrinunciabile rimedio ad una situazione calamitosa prevista o in atto.
L’Associazione radio RCT con sede a Casarza Ligure, tramite le parole del Presidente, si propone quindi ai Sindaci della Val Petronio, offrendo una adeguata organizzazione operativa supportata da conoscenze teorico-pratiche della materia radiantistica, fornendo con i suoi uomini e strutture di intervento (quale supporto operativo nella gestione della FUNZIONE TELECOMUNICAZIONI), gli elementi necessari per il superamento degli stati di crisi determinati da eventi calamitosi.
Durante il Convegno, inoltre, è stata accolta in modo molto favorevole dai due Sindaci presenti, l’esperienza che il Radio Club Tigullio intende proporre alla Direzione Didattica delle scuole della Val Petronio, coinvolgendo altri Enti già preposti istituzionalmente a mansioni di Protezione Civile, quali 118, Vigili del Fuoco, Polizia Locale, ecc.
La finalità del progetto è di aiutare i ragazzi delle scuole a capire cos’è e cosa fa il Volontariato di Protezione Civile, far capire ai ragazzi come comportarsi con autonomia e sicurezza di fronte ad un evento straordinario, far acquisire la sicurezza di seguire in modo preciso, pronto e determinante le indicazioni operative in caso di evento calamitoso, infondere nel ragazzo la consapevolezza del pericolo.
Questo progetto è diretto a far crescere nei ragazzi, anche grazie a dimostrazioni pratiche a cura degli uomini del Radio Club, una nuova e diversa acquisizione di nozioni indispensabili per la sicurezza personale e collettiva e all’assunzione di comportamenti corretti per poter affrontare con certezza le più varie situazioni di emergenza, in quanto ha aggiunto SERVENTE, "riteniamo che la scuola diventi il primo canale di informazione ed evoluzione di quello che è il concetto di protezione civile".
…per quanto, insieme ai primi iscritti RCT si abbia iniziato a formare un preliminare incontro di amici appassionati di radio ed uniti da una forte passione radiantistica, questo, successivamente, sia divenuto un vero e proprio “sodalizio” a livello di radio club amatoriale, il quale con il suo piccolo sorgere abbia potuto coinvolgere così tanti appassionati…così io due anni fa, non avrei mai potuto immaginare che oggi saremmo stati qui a celebrare il biennio di attività!
Ma il fatto che ancora oggi stiamo continuando a dare possibilità di vita alla nostra Associazione, con spazio ad ogni iscritto, secondo le volontà condivise e come previsto dal nostro Statuto, è la più grande attestazione del nostro lavoro. Và detto altresì, che è un’attestazione meritoria per noi soci dell’impegno e dell’amore che, mi si permetta di ribadire, “tutti noi” abbiamo trasmesso al RCT, ovviamente nei limiti dei nostri impegni lavorativi e delle nostre schiette capacità e potenzialità, nel corso di questi due anni. E’ per questo motivo che in qualità di socio fondatore ed attuale Presidente del Radio Club Tigullio, intendo utilizzare questa occasione molto speciale per dirvi “GRAZIE”. Grazie a tutti voi Soci iscritti, vecchi e nuovi, che avete abbracciato i valori della nostra Associazione e che con il vostro operato radiantistico e il generoso spirito di partecipazione sociale avete costituito definitivamente e legittimamente le fondamenta dello sviluppo attuale del nostro Gruppo, il quale ci permette di dire: ESISTIAMO! Grazie altresì, a tutti i componenti il Consiglio Direttivo del RCT che oggi con sincera modestia, ma giusto orgoglio, possono definirsi ancora i veri plinti di fondazione che sorregge l’intera struttura Associativa, conferendogli la giusta qualità e consentendogli appropriati spazi esistenziali, rispetto alle tante altre più famose, storiche e variegate realtà di associazioni radiantistiche, presenti sul nostro territorio. Un grazie speciale è rivolto agli operatori radio, anzi…ai compagni di passione radio ed in particolare alle loro “pazienti” consorti, o meglio dire a tutte le loro famiglie, “sopportanti” ed in alcuni casi “supportanti” il nostro operato. A loro si indirizza il mio pensiero di infinita gratitudine per aver mediato in ogni circostanza di particolare attenzione radio, un affettuoso e tollerante sostegno quotidiano a questa avventura, la quale, senza una concreta sensibilità alle cose che amiamo, sarebbe finita molto tempo fa!! E, infine, grazie a tutti coloro i quali stanno lavorando per dare continuità e sviluppo al nostro impegno, diffondendo con coerenza i dettami del nostro Statuto, non solo in frequenza, ma anche nei nostri incontri personali. Da cui lasciare un esempio apprezzabile soprattutto ai giovani sensibili alle trasmissioni radio e ai meno giovani di età e/o iscrizione come socio RCT. Costoro, sicuramente saranno gli attori principali destinati a portare la nostra Associazione avanti negli anni, diventando meritatamente una “realtà” futura…quindi “GRAZIE A VOI TUTTI, GRAZIE A CIASCUNO DI VOI!!!” Il Presidente RADIO CLUB TIGULLIO RCT #001 Massimo Servente, IZ1GJH La mattinata è piuttosto freddina e c'è anche un pò di piogerellina fine fine che infastidisce (anche se destinata a scomparire poco dopo). Ciò nonostante, "i nostri" sono già al lavoro per installare al meglio l'antenna che servirà per le trasmissioni di IQ1TG, stazione radio valida per il Diploma Municipi Italiani - ref. 1512.
IZ8JFL Fabio Rct 049 e Francesco Rct 007 predispongono la verticale "canna da pesca" nella piazza antistante la Sala Comunale, mentre IZ1GJH Massimo Rct 001 e IW1FV Natale Rct 006 sono all'interno dei locali che ospiterranno il Convegno per sistemare la sala. Passano pochi minuti, ed ecco giungere sul posto IZ1ULN Alessandro Rct 040 insieme a Timmy Rct 050 e IW1RIM Carlo che ci viene a far visita con il suo nuovo e fiammante ICOM IC-E92D. Iniziano le trasmissioni di IQ1TG con Natale IW1FV al microfono che verrà sostituito da IZ8JFL Fabio (fonia e cw). Durante la giornata poi si alterneranno anche IZ1GJH Massimo, IZ1MLV Ermanno e IZ1ULN Alessandro. (per la cronaca l'attivazione terminerà con più di 100 QSO, ben oltre quindi gli 80 richiesti, trattandosi di una riattivazione...). Un grazie sincero a Carlo IW1RIM che ci ha segnalato in "APRS" e ad Enrico IK1WNO Rct 012 che sebbene costretto a casa per motivi di salute, ci ha invece "spottato" sul cluster. La giornata trascorre serena, mentre la sala man mano che passano le ore, diventa sempre più scenograficamente pronta. Già dal primo pomeriggio cominciano ad arrivare i vari amici e colleghi OM: IK1YPD Giorgio Rct 037 da Levanto (SP) e IK1COA Alfredo (arrivato in moto da Rapallo) sono i primi a giungere sul posto. Sono quasi le 18. Anche i nostri soci di Genova e zone limitrofe sono arrivati a Casarza Ligure. Purtroppo molti dei nostri soci "RCT" mancano all'appello...colpa di questa influenza che sta imperversando in questo periodo dell'anno! Quasi tutte le Autorità Istituzionali che avevamo invitato sono presenti; peccato che proprio all'ultimo momento il Responsabile della Protezione Civile della Prefettura di Genova ha dato "forfait" a causa di un'improvvisa esigenza di lavoro proprio inderogabile...pazienza! Avevamo preparato una bella targa su supporto di cristallo da donare al Vice Prefetto Agg., vorrà dire che andremo, come promesso dall'interessato, a recapitarla direttamente in Prefettura! Comunque, pochi minuti dopo le 18 l'Assemblea annuale RCT ha inizio...il Presidente Rct 001 Massimo esordisce che avremo come ospite d'onore alla serata niente meno che...Belen Rodriguez! La platea capisce subito che si tratta di uno scherzo, infatti non si gira nessuno in direzione della porta da cui avrebbe dovuto far ingresso la nota "soubrette" argentina! Dopo questo esordio umoristico, la serata entra subito negli argomenti seri. Dato incarico a Natale IW1FV di verbalizzare l'assemblea e dopo la presentazione degli ospiti d'onore e delle Autorità presenti, il dialogo si concentra su temi davvero importanti come l'insegnamento e la cultura del Volontariato e della Protezione Civile nelle scuole e quindi fra i giovani. Inoltre, il Presidente, sviluppa verbalmente il potenziale operativo del nostro Gruppo, offrendo la collaborazione del Radio Club alle strutture di Protezione Civile già esistenti sul territorio in caso di eventi calamitosi. Dopo aver relazionato sull'attività svolta l'anno scorso, e unitamente a IZ1SGO Giovanni Rct 042 prodotto alcune proposte per quello in corso, tocca agli interventi dei Sindaci presenti, seguiti da quello finale di Gino Garibaldi (Consiglio Regionale Liguria). Quindi, vengono consegnati gli Attestati di Iscrizione ai nuovi soci presenti in sala e quello "ad honorem" al noto scrittore ed autore di pubblicazioni del settore radio-tecnico Manfredi Vinassa De Regny. A fine Convegno, gran parte del gruppo dei convenuti, si è portato presso la pizzeria "Cinciarin" di Casarza Ligure dove la serata è terminata con una "pizzata" generale. Vogliamo qui ringraziare, tutte le persone che hanno contribuito alla manifestazione (grande merito va dato all'Assessore del Comune di Casarza Ligure Roberto Musso che ci ha seguito e ha collaborato con noi per tutta la settimana antecedente il Convegno); tutti i soci RCT intervenuti, in special modo quelli arrivati da lontano...; le Autorità presenti; gli amici che sono venuti a farci visita anche per pochi minuti; alcune XYL presenti alla serata che hanno atteso pazientemente i propri "congiunti"! Arrivederci al prossimo appuntamento! |
1° Convegno RADIO CLUB TIGULLIO a Casarza Ligure (GE)
Si è svolto presso la Sala Consiliare del Comune di Casarza Ligure, il 1° Convegno del Gruppo di Volontariato "RADIO CLUB TIGULLIO"
Alla presenza di un folto numero di soci e simpatizzanti dell'Associazione, il Presidente RCT #001 Massimo Servente ha aperto i lavori consultivi relazionando sull'attività svolta dal gruppo durante questo primo anno di vita associativa. Ringraziando il nucleo dei soci fondatori e il Consiglio Direttivo che fin qui ha traghettato l'associazione nonostante le inesperienze iniziali, il Presidente ha sottolineato l'importanza di tutti i soci che con il loro contributo hanno dato fiducia e credibilità a questa lodevole iniziativa che opera nell'ambito della Protezione Civile e quindi al servizio della collettività. Successivamente ha preso la parola il Sindaco di Casarza Ligure Sig. Claudio Muzio che fin dai primi passi del Radio Club |
si è dimostrato particolarmente vicino e sensibile agli scopi statutari dell'associazione concedendo la sua disponibilità e la massima collaborazione per la creazione di una struttura radiantistica in questo specifico settore.
Dopo la presentazione dei progetti futuri riguardanti il Radio Club Tigullio, si è passati alla consegna degli attestati di iscrizione ai vari soci presenti.
Particolarmente gradito l'Attestato di Benemerenza rilasciato dal Gruppo al Sindaco di Casarza Ligure Claudio Muzio e consegnato dal nostro Consigliere RCT #006 Natale Spirito che peraltro si è prodigato come "verbalizzante" dell'Assemblea Consultiva.
A fine lavori, è intervenuto brevemente il Consigliere Regionale "LIGURIA" Sig. Gino Garibaldi che ha indicato l'importanza delle associazioni di volontariato in genere e specialmente quelle che operano nel settore della Protezione Civile. La serata si è conclusa allegramente presso la Pizzeria "Cinciarin" di Casarza Ligure, dove tutti i presenti del Radio Club sono stati ospiti del nostro socio "ad honorem" Gino Garibaldi RCT #017.
Dopo la presentazione dei progetti futuri riguardanti il Radio Club Tigullio, si è passati alla consegna degli attestati di iscrizione ai vari soci presenti.
Particolarmente gradito l'Attestato di Benemerenza rilasciato dal Gruppo al Sindaco di Casarza Ligure Claudio Muzio e consegnato dal nostro Consigliere RCT #006 Natale Spirito che peraltro si è prodigato come "verbalizzante" dell'Assemblea Consultiva.
A fine lavori, è intervenuto brevemente il Consigliere Regionale "LIGURIA" Sig. Gino Garibaldi che ha indicato l'importanza delle associazioni di volontariato in genere e specialmente quelle che operano nel settore della Protezione Civile. La serata si è conclusa allegramente presso la Pizzeria "Cinciarin" di Casarza Ligure, dove tutti i presenti del Radio Club sono stati ospiti del nostro socio "ad honorem" Gino Garibaldi RCT #017.
RELAZIONE TECNICA DEL CONVEGNO
Già da qualche tempo si pensava alla formazione di un gruppo che riunisse tutti coloro che della radio avevano fatto il loro passatempo preferito e che concretizzasse in parte ciò, che suo tramite, ciascuno, nei suoi collegamenti radio andava esprimendo.
L'idea era un pò presuntuosa e l'impegno tutt'altro che limitato, ma è bastato affrontare il problema con la necessaria modestia.
E' nato così il RADIO CLUB TIGULLIO.
L'idea era un pò presuntuosa e l'impegno tutt'altro che limitato, ma è bastato affrontare il problema con la necessaria modestia.
E' nato così il RADIO CLUB TIGULLIO.
L'associazione, nata nel Febbraio 2009, ha sede nel Tigullio (GE); è apartitica, aconfessionale e non persegue fini di lucro.
Gli scopi dell’associazione sono: riunire ed affermare le conoscenze tecnico scientifiche e le relazioni umane basate sulla parità di diritto, degli appassionati ed i simpatizzanti delle ricetrasmissioni; promuovere, nel rispetto delle norme nazionali ed internazionali, le ricetrasmissioni, per fini civici, morali, sociali, culturali, per l’impiego del tempo libero; prestare opera di volontariato nel settore della Protezione Civile e Antincendio Boschivo tramite attività radiantistica. L'organizzazione di un soccorso sanitario, sia nelle situazioni ordinarie sia in caso di disastro, non può prescindere dall'utilizzo di tutte le risorse tecnologiche di cui la società dispone. Pertanto, i sistemi di comunicazione attuali, e quelli informatici andranno tutti sfruttati, al fine di comunicare le informazioni necessarie ed utili ad alleggerire il disagio conseguente ad un evento catastrofico. Un secolo d'applicazione ha portato ad un utilizzo eccelso delle onde radio, intese quale “carrier” per trasmettere, alla velocità della luce, qualsiasi tipo di dato. Dai primi rudimentali, ma efficaci segnali costituiti da punti e linee, si è passati alla fonia, alle immagini ed ai dati digitali. In pratica l'onda radio è usata come portante per veicolare qualsiasi tipo d'informazione. Appare chiaro allora come i Radioamatori/CB abbiano la possibilità di realizzare collegamenti sicuri sul territorio interessato in qualsiasi momento. Qualora poi l'area delle comunicazioni debba essere necessariamente "allargata" si può posizionare un ponte ripetitore in un punto sufficientemente alto a coprire una più vasta area. Il ponte ripetitore non è altro che un ricevitore su una determinata frequenza che ripete quanto ricevuto su un'altra frequenza; la sua caratteristica è che più è posizionato in alto più è ampia la zona di copertura. L'operatore radio non dovrà preoccuparsi di eseguire commutazioni o manovre complicate in quanto gli apparati ricetrasmittenti fanno tutto in automatico, tra l'altro questi, oggi, sono molto diffusi e poco costosi. Interessante poi appare il fatto che avendo una diffusione limitata ad una zona, la stessa frequenza può essere utilizzata da più zone sufficientementi distanti. I livelli tecnici raggiunti oggi dalle apparecchiature elettroniche sono notevoli e spesso sono stati proprio i radioamatori a contribuire al grande tecnicismo raggiunto. Risulta perciò ovvio come sia la radio, sia i radioamatori siano sempre apparsi come i mezzi e gli uomini capaci di arrivare ovunque (basti pensare ai primi soccorsi in mare all'inizio del secolo scorso...o il recente terremoto che ha colpito l'Abruzzo) e pertanto una risorsa da utilizzare in ogni situazione di soccorso, aiuto, emergenza, ecc. Una menzione doverosa va fatta nei riguardi dei CB (Citizen Band), cioè di quelle persone che, pur non avendo sostenuto un esame tecnico, hanno comunque delle conoscenze radiotecniche in quanto appassionati. Normalmente, e cioè nelle situazioni ordinarie, ogni servizio incaricato di prestazioni sanitarie possiede, in qualche modo, un sistema di comunicazioni via radio. Le varie centrali operative possiedono, pur con una variabilità enorme da regione a regione e, a volte, da centrale a centrale, un qualche sistema di radiocomunicazione con i propri mezzi mobili e con le proprie unità operative; tale sistema è anche coadiuvato da telefoni cellulari dedicati. Ovviamente, oltre al 118, anche altri servizi istituzionali hanno un sistema di radiocomunicazioni, spesso più valido, come la Polizia, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, le Prefetture, le Questure, la Croce Rossa, ma anche l'Enel, l'Acquedotto, la Forestale, nonchè molte ditte private... Tutti questi Enti operano usando delle radio operanti su proprie e dedicate frequenze e, spesso sono incompatibili l'uno con l'altro. In una situazione di catastrofe la molteplicità degli utenti, la dispersione degli effettivi e l'allungamento delle distanze sono problemi sempre presenti. I servizi di comunicazione trovano numerose difficoltà dovute a differenti fattori: ritardo nell'avviamento delle trasmissioni, mancanza di organizzazione, incompatibilità tra i diversi materiali, mancanza di formazione all'uso di strumenti di comunicazione da parte di alcuni partecipanti. Pertanto la scelta dei sistemi di trasmissione deve tener conto di molteplici fattori e cioè la reale operatività, la rapidità dell'installazione, la semplicità d'uso, la portata utile, la sicurezza dell'informazione, la facile ed immediata reperibilità degli operatori... Vanno poi definite nel piano delle maxi-emergenze le procedure che stabiliscono le modalità di attivazione, la forma e tutte le regole, come il linguaggio, l'identificazione, l'impiego e la postazione per un immediato e corretto utilizzo della radiocomunicazione. Lo scopo che si prefigge il Gruppo di Volontariato RADIO CLUB TIGULLIO che poi è anche il motivo della nascita del gruppo stesso, è la funzionalità delle comunicazioni, prevedendo e garantendo l'immediata riattivazione delle telecomunicazioni per gestire il flusso delle informazioni dei centri operativi dislocati nell'area colpita attraverso l'impiego massiccio di ogni mezzo o sistema TLC, garantendo così la funzionalità delle reti e delle radio delle varie strutture operative, disponendo in questo modo i collegamenti fra i diversi centri operativi e al tempo stesso poter diramare comunicati, allarmi, etc.etc... Il progetto tecnico del nostro Gruppo prevede per questo specifico settore, una singola funzione di supporto che garantisce il coordinamento di tutte le risorse e gli interventi necessari per ridare piena funzionalità alle telecomunicazioni per la trasmissione di testi, immagini e dati numerici. |
Progetto di attuazione operativa
- Installazione di antenne, oltre a quelle già in possesso e presenti nelle stazioni radio dei vari soci ed operatori, presso i Comuni interessati, risonanti su frequenze radioamatoriali VHF (144-146 MHz) o UHF (430-435 MHz) e su frequenze CB (Citizen Band, 27 MHz);
- Collegamento provinciale con la sala operativa realizzata presso la locale Prefettura;
- Partecipazione periodica dei propri operatori (radioamatori e cb) alle varie esercitazioni di Protezione Civile organizzate da Prefetture, Regioni e Comuni;
- Proprie esercitazioni radio per testare i vari piani di intervento, svolte in maniera congiunta con le altre realtà operative della zona, in modo da valutare e verificare il grado di affiancamento delle varie unità.
- Installazione di antenne, oltre a quelle già in possesso e presenti nelle stazioni radio dei vari soci ed operatori, presso i Comuni interessati, risonanti su frequenze radioamatoriali VHF (144-146 MHz) o UHF (430-435 MHz) e su frequenze CB (Citizen Band, 27 MHz);
- Collegamento provinciale con la sala operativa realizzata presso la locale Prefettura;
- Partecipazione periodica dei propri operatori (radioamatori e cb) alle varie esercitazioni di Protezione Civile organizzate da Prefetture, Regioni e Comuni;
- Proprie esercitazioni radio per testare i vari piani di intervento, svolte in maniera congiunta con le altre realtà operative della zona, in modo da valutare e verificare il grado di affiancamento delle varie unità.
I piani servono per ridurre i tempi dell'improvvisazione. Se non si ha un piano, tutto il periodo interessato dall'emergenza sarà un'improvvisazione, i problemi saranno perciò risolti col buonsenso e l'animo del buon Samaritano.
Ma il buonsenso porterà a continui e subitanei aggiustamenti delle singole risposte e, quando queste saranno tante e complicate da stimoli emozionali, tutta la risposta diverrà caos. I piani di risposta alle maxi-emergenze debbono essere: 1) elaborati 2) diffusi 3) esercitati Risulta pertanto, necessario completare tutte e tre le fasi nella preparazione di un piano, per ridurre la fase iniziale dell'improvvisazione nella risposta al disastro. Infatti, un piano solo elaborato, ma non conosciuto dagli operatori delle forze in campo, richiederà molto tempo prima che ognuno capisca il proprio ruolo. Resta inteso che sarà necessaria una diffusione alla popolazione dei piani di emergenza, in modo da adattare i comportamenti e la risposta della collettività quando sarà necessario. Considerando che, le competenze radiotecniche richieste ad un operatore che usa una radio a motivo del proprio lavoro, per usi civili, come può essere un vigile del fuoco, o un poliziotto, o un operatore del 118, consistono unicamente in poche manovre, come saper accendere l'apparato radio in dotazione, saperlo spegnere, premere il tasto del microfono per parlare, saper cambiare la batteria o mettere in ricarica un portatile, oltre ad usare appropriato linguaggio. Ben diverse sono le competenze e la potenzialità degli appartenenti al Radio Club, che proprio in virtù del fatto che "giocano" con le radio, sono in grado di: - conoscere varie manovre su svariati apparati radio; - costruire un'antenna semplice come un dipolo, anche con mezzi di fortuna; - installare e posizionare un'antenna direttiva; - impostare una frequenza su un qualunque apparecchio radio; - impostare uno "shift", un "tone squelch" o un transponder su un apparato bibanda; - stabilire un'alimentazione elettrica di emergenza (ad esempio da batteria d'auto); - conoscere ed usare sistemi digitali (radio-fax, telescriventi, packet-radio); - conoscere modi di interfacciamento tra radio e computer per trasmissione di dati o immagini; - poter mettere a disposizione varie attrezzature e vari apparati ricetrasmittenti, nonchè la propria stazione radio; - possedere eventualmente già una rete di ponti ripetitori in VHF o UHF. Inoltre, bisogna tener presente che, se ad esempio, un responsabile di operazioni sul territorio ha necessità di comunicare dalla sala radio del Centro Operativo di Emergenza con la C.O. del 118, quali mezzi potrà utilizzare nella ipotesi di black-out delle linee telefoniche o dei ponti ripetitori dei cellulari? Utilizzare le moderne tecnologie, come telefonini e fax, non sempre è una scelta felice, perchè se la mole di messaggistica è alta, si può arrivare facilmente al collasso delle comunicazioni. Altresì, tutti i vari Enti presenti sul territorio (volontari della C.R.I., i VV.FF., gli operatori del 118, ecc.) possiedono un proprio sistema radio, spesso con un ponte ripetitore ubicato nella zona che comunica solo coi propri operatori, operando così a compartimenti stagni! Conclusioni... Nelle maxi-emergenze quasi sempre le persone disponibili e animate da voglia di fare sono troppe, e l'importante è il coordinamento dei soccorsi e dei soccorritori. Capita poi che tutti vogliono fare tutto. L'organizzazione per funzioni di supporto insegna che occorrono specializzazioni anche nel mondo dei tanti volontari che si occupano di protezione civile. Il Gruppo di Volontariato RADIO CLUB TIGULLIO si prefigge di acquisire una competenza specifica. In un'epoca in cui gli appassionati di radio sono, forse, una specie in via d'estinzione, dovuto al proliferare di telefonini e “chat”, essere operatori radio di volontariato, vuol dire mettere in pratica e al servizio della collettività la propria esperienza e le proprie competenze, nel settore delle Telecomunicazioni. Il Consiglio Direttivo RADIO CLUB TIGULLIO 27 Febbraio 2010 |