Oggi abbiamo partecipato come RADIO CLUB TIGULLIO, alla 6^ edizione della "Marcia del Ghiottone" presso la Val Graveglia.
La prima edizione si era svolta nel 2015. Si tratta di una marcia campestre non agonistica che si sviluppa lungo la rete sentieristica dell'alta val Graveglia, in un contesto naturalistico e rurale di grande pregio. Il percorso prevede alcune tappe in corrispondenza della quali sono offerti prodotti della eno-gastronomia locale. Un anello di circa 9 km per attraversare le frazioni di Prato, Case Soprane, Arzeno... per attraversare luoghi che chiunque in val Graveglia (e non solo) ha nel cuore come i Casoni di Chiappozzo, il passo del Biscia e Pian d'Oneto ma anche luoghi meno frequentati come la Pineta della Vagge che anche gli organizzatori della marcia, hanno riscoperto da poco e che con questa edizione l'hanno resa fruibile a tutti!
La manifestazione ha visto oltre 500 partecipanti, con gruppi di persone arrivate da tutta la provincia genovese. All'arrivo, mercatino di prodotti della eno-gastronomia ed artigianato locale. Insomma, un evento che ha riscosso un enorme successo, proponendo novità, sià nel menù dei vari ristoratori dell'alta valle, sia nel percorso, arricchito di iniziative volte a valorizzare il territorio e le sue eccellenze, puntando alla promozione del patrimonio ambientale e culturale. Il nostro piccolo gruppo, composto da Massimo IZ1GJH, Nicola IU1QRG, Fabio e Samuele, ha contribuito alla manifestazione curando il supporto logistico radio per le comunicazioni tra le varie "guide" che scortavano i gruppi di "ghiottoni" in marcia sul sentiero previsto.
Particolarmente gradita, la visita da parte di di Giorgio I1SXT e Carlo IW1RIM che nel pomeriggio si è cimentato come DJ, intrattenendo con musica varia, i gruppi che man mano sopraggiungevano al campo base. Il RADIO CLUB TIGULLIO da sempre sensibile alla tematica del corretto uso della radio, intesa come strumento di comunicazione in caso di servizi in emergenza, ha partecipato con alcuni soci e il Referente Generale del gruppo Massimo Servente, all'incontro che si è svolto presso la scuola primaria "Vera Vassalle" a Cavi di Lavagna in provincia di Genova, a cui hanno preso parte gli alunni della classe 5^ e le varie insegnanti.
Ha introdotto e moderato l'intervento dei relatori l'ing. Manfredi Vinassa De Regny, autore di molte pubblicazioni del settore radiocomunicazioni. Sono poi intervenuti Bruno Lusuriello esperto di radio storiche, e Massimo Servente quale rappresentante del radio club. I radioamatori hanno illustrato ai ragazzi le varie radio storiche e la nascita da parte di Guglielmo Marconi dei primi esperimenti di radiocomunicazione a distanza, sottolineando l'importanza delle procedure e dei comportamenti in caso di trasmissioni radio nei servizi di emergenza e la funzione del radioamatore nel ruolo di aiuto alle popolazioni in caso di calamità. "E' stato un appuntamento proficuo e formativo", dice Massimo Servente, " coinvolgendo pienamente i ragazzi che hanno partecipato alla manifestazione con grande entusiasmo e tanta ammirazione verso gli operatori radio che durante l'incontro hanno realizzato concretamente alcuni collegamenti via etere, ottenendo in particolare la sincera attenzione dei bimbi. Mi auspico di aver inaugurato una serie di incontri rivolti anche ad altri istituti scolastici, dedicati a questo tema così importante per la nostra comunità e popolazione. Iniziative del genere premiano tutti gli sforzi messi in atto. Voglio ringraziare la Preside e le insegnanti della scuola che ci hanno ospitato, nella speranza che ricorderanno con piacere il nostro intervento". Alcune fasi della giornata presso la scuola primaria "Vera Vassalle" a Cavi di Lavagna - quì sopra Manfredi Vinassa De Regny IW1ROU che introduce l'incontro con i bambini e Massimo Servente IZ1GJH che illustra l'Ondina 33
Il WIRES-X (Wide-coverage Internet Repeater Enhancement System) è un sistema di comunicazione su Internet che amplia le possibilità di comunicazione radioamatoriale.
Con la trasmissione dei segnali radio via Internet, le stazioni possono essere collegate ben oltre le normali possibilità delle gamme VHF / UHF. WIRES-X utilizza nodi locali (stazioni collegate ad Internet tramite PC) che ripetono le comunicazioni delle stazioni convenzionali. Poichè i nodi locali sono collegati tra loro tramite Internet, le stazioni amatoriali di tutto il mondo possono comunicare tra loro semplicemente collegando via radio i nodi locali. Attualmente il RADIO CLUB TIGULLIO dispone di un collegamento VoIP Wireless WIRES-X grazie al ponte radio IR1UEK di Casarza Ligure/Moneglia, sotto l'attenta manutenzione da parte di Roberto Defranchi IZ1WIY che ne concede il collegamento via internet. Di questo repeater ne potete vedere le opportune configurazioni sull'apposita pagina di questo sito web PONTI RADIO. |
L'associazione, nata nel Febbraio 2009, ha sede nel Tigullio (GE); è apartitica, aconfessionale e non persegue fini di lucro.
Gli scopi dell’associazione sono: riunire ed affermare le conoscenze tecnico – scientifiche e le relazioni umane basate sulla parità di diritto, degli appassionati ed i simpatizzanti delle ricetrasmissioni; promuovere, nel rispetto delle norme nazionali ed internazionali, le ricetrasmissioni, per fini civici, morali, sociali, culturali, per l’impiego del tempo libero; prestare opera di volontariato nel settore della Protezione Civile e Antincendio Boschivo tramite attività radiantistica. DIPLOMA REALE BORBONICO
ref. NA-246 Regi Lagni a Mugnano di Napoli Il Radio Club Tigullio nelle giornate di Sabato 6 e Lunedi 9 Maggio 2023 si è reso protagonista dell'attivazione della referenza NA-246 ”Regi Lagni di Mugnano di Napoli” valida per il DIPLOMA REALE BORBONICO. I Regi Lagni sono un'opera ingegneristica realizzata durante la dominazione Borbonica del Regno delle Due Sicilie, un manufatto che arricchisce il già nutrito numero di siti storici, di cui è piena l'Italia. Il Referente Generale del RADIO CLUB TIGULLIO Massimo Servente IZ1GJH grazie alla collaborazione ed alla storica amicizia con il socio Fabio Menna IZ8JFL operatore di IQ1TG/8, ha concordato un'attivazione in zona 8, che si è tenuta presso il QTH di Fabio “JFL”, ubicato a pochi metri da questa referenza. Massimo ha abbracciato lo spirito d'iniziativa che ha spinto un gruppo di radioamatori dal Sud Italia a dare vita ad un nuovo Award collegato ai siti ed opere storiche di cui è disseminato il nostro paese. Infatti, da qualche anno questo gruppo di OM ha censito in Italia e all'estero una serie di residenze, ville, castelli, mura, manufatti ed opere ingegneristiche realizzate dalla dinastia reale della casata dei Borbone, storica e nobile famiglia spagnola. Uno degli aspetti più meritevoli di questo nuovo diploma sta di aver reso noto e portato alle cronache alcuni siti di incantevole bellezza, non sempre al centro degli itinerari turistici di maggior tendenza. La curiosità che le nostre attivazioni, in particolare quelle in portatile, ha destato nell'opinione pubblica delle comunità ove le referenze attivabili sono ubicate, ha consentito di sensibilizzare alcune pubbliche amministrazioni ad intervenire con lavori di ripristino o ristrutturazione dei siti storici, che altrimenti, proprio perché fuori dalle zona più “turistiche” e d'interesse economico, sarebbero state lasciate al proprio triste destino, fatto di abbandono, vittime dell'usura del tempo. Il Diploma Reale Borbonico in breve tempo si è imposto nel panorama radioamatoriale italiano ed europeo, diventando sempre più seguito e partecipato, con sempre nuovi appassionati sia tra gli “Hunter” che tra gli attivatori, merito di un'eccellente gestione da parte dello staff che lo amministra. Fabio IZ8JFL ha iniziato le trasmissioni intorno alle 10 (locali) di Sabato 6 concludendole alle 13 (locali) lanciando i primi “CQ” in SSB 40 metri, riempiendo ben presto il "log" con numerosi call dall'Italia e non solo, che si affrettavano a collegare il nominativo del Radio Club per vedersi accreditata la referenza Borbonica; le attività sono proseguite con notevoli “Pile Up” anche in modalità RTTY e soprattutto in Telegrafia (CW), a seconda della propagazione, per fortuna eccellente, si è potuto operare anche su altre frequenze. Il Lunedì successivo, Fabio non pago del divertimento provato nel week-end precedente, decideva di mettere a log ancora qualche stazione. In circa 5 ore complessive di trasmissione, sono stati totalizzati 300 collegamenti sulle bande dei 15, 17, 20, 30, 40, 60 ed 80 metri. Moltissimi italiani che rispondevano da ogni angolo della penisola, altrettanti numerosi gli europei con un bel gruzzolo di Qso “DX” in particolare dal Nord e Sud delle Americhe, dall'Asia (Giappone - Cina -Kazakhistan - Russia Asiatica - Turchia - Uzbekistan...) nonché qualche Hunter si è loggato anche dalla terra dei canguri e dall'Indonesia. Il risultato è stato più che soddisfacente. Ci auguriamo che l'attività sia stata gradita da tutti i protagonisti, sicuramente si è dato lustro al Diploma Borbonico, alle bellezze nostrane e soprattutto al Radio Club Tigullio... Restate sintonizzati per altre attività!!! 73 51 a tutti e grazie per i QSO ! QSL Card via IZ8JFL (Bureau) - per info: https://diplomaborbonico.it
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